21.5.24

PALESTINA: STERMINIO O GENOCIDIO? IL GOVERNO MELONI È COMPLICE?

 


 

Sappiamo bene che la nostra libertà rimarrà incompleta senza la libertà dei palestinesi”

Nelson Mandela (1997)

 

di Gianni Lannes

Col benestare del governo Meloni sono state fornite dall'Italia allo Stato di Israele armi di distruzione di massa, usate per annientare la vita degli autoctoni palestinesi. La camerata Giorgia Meloni - in qualità di inquilina pro tempore di Palazzo Chigi - proprio in Italia usa il suo potere istituzionale per far reprimere con la violenza delle forze dell'ordine la protesta pacifica degli studenti e al contempo censura le voci critiche? L'esecutivo meloniano, con la sua politica favorevole al macellaio Netanyahu è complice di un genocidio o di uno sterminio?

Ufficialmente - in 7 mesi - sono quasi 36 mila le vittime palestinesi, ma in realtà sommando gli scomparsi si supera quota 40 mila, in gran parte donne, anziani e soprattutto bambini, senza contare feriti e mutilati a vita, nonché le migliaia di prigionieri politici incarcerati e torturati quotidianamente.

Il genocidio prevede dolo specifico: si uccidono membri di un determinato gruppo o li si sottopongono a condizioni di vita tali al fine di determinarne la morte con la finalità di distruggere fisicamente quel popolo.

Lo sterminio non è connotato dal dolo specifico, è un massacro, un'uccisione su larga scala di popolazione civile. A definire lo sterminio è l'estensione del massacro, non l'intenzione. La persecuzione invece tiene conto dell'elemento discriminatorio, in questo caso dei palestinesi: è la privazione sistematica di diritti fondamentali, su vasta scala, in ragione dell'appartenenza a un determinato gruppo etnico.

Sia chiaro una volta per tutte: esprimere una rigorosa critica sulla guerra scatenata dal governo israeliano contro il popolo palestinese (peraltro semita come quello ebreo) non è antisemitismo, bensì, alla luce di inequivocabili riscontri ed incontrovertibili fatti sotto gli occhi del mondo, un doveroso esercizio della libertà di espressione. Israele non è intoccabile. Non si può far finta di niente e girarsi dall'altra parte come il potere locale - per conto terzi, telecomandato soprattutto da Washington - pretende e tenta di imporre. 

Riferimenti:

https://www.un.org/unispal/document/icj-southafrica-israel-genocide-29dec2023/

https://www.reuters.com/world/south-africa-seeks-international-court-justice-genocide-order-against-israel-2023-12-29/

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=israele

https://www.icc-cpi.int/news/statement-icc-prosecutor-karim-aa-khan-kc-applications-arrest-warrants-situation-state 

https://www.pellegrinieditore.it/israele-olocausto-finale/  

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=Sudafrica

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=crosetto 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=meloni 

 

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