di Gianni Lannes
Nel
belpaese i veleni industriali e sanitari hanno
contaminato aria, cibo, acqua e terra. E uccidono ogni anno - secondo le
stime
ufficiali ben nascoste nei ministeri della salute e dell’ambiente -
quasi 40
mila persone, e ne mandano all’ospedale più di mezzo milione. Bambini,
ragazze,
adolescenti, donne e uomini che sarebbero sani e forse vivrebbero a
lungo
felici e contenti. Se solo si controllassero le sostanze tossiche che
finiscono
nei nostri corpi, se solo si informassero i cittadini dei pericoli che
occorrono
ogni giorno, forse non avremmo avuto le 500 mila morti premature di questo
decennio. Senza
contare i danni provocati dalla nemesi medica e dalla malasanità
istituzionale:
ma questa è un’altra brutta storia. In Italia non sono state ancora
bonificate
le 44 aree industriali individuate nel 1996, inquinate dalle grandi
industrie,
in primis, Montedison, Eni, Enel, e così via. A chi comanda sia pure per
conto terzi, della gioventù italiana non gliene frega niente. Non è in
corso alcuna epidemia o pandemia, eppure nella legge di conversione adesso tali farabutti vogliono inserire anche un tredicesimo vaccino obbligatorio (antipneumococcico). Perché colpire, anzi
dinsintegrare le difese immunitarie di chi si è appena affacciato alla
vita? I criminali governativi vanno arrestati a qualsiasi costo. Hic et nunc: noi adulti abbiamo l'obbligo etico di difendere chi non ha la forza.
Per quanto mi riguarda ho il dovere morale di portare a termine questa
inchiesta anche per quei tanti bimbi che in Italia si ammalano più che nel
resto d’Europa, e sono in cima alle classiche sul rischio tumore dell’Agenzia
internazionale per la ricerca sul cancro. Devo ultimare questa indagine perché
politicanti, industriali e medici insospettabili continuano a lucrare sulla
nostra pelle. Avvelenano il cibo, intossicano l’acqua, speculano sui nostri
corpi. I veleni tracimano dalle fondamenta delle scuole, dai giardini degli
ospedali, dalla terra dove sono state occultate montagne di scorie radioattive
prodotte dagli ospedali pubblici e privati. Un’immensa discarica sparsa su 11 mila
siti ormai cancerogeni, un’area dove sopravvive un quarto dell’ignara
popolazione italiana.
E l’ennesimo governo tricolore eterodiretto - di analfabeti funzionali - telecomandato da
Washington che fa? Elude i veri problemi e sforna un decreto legge incostituzionale
il 7 giugno scorso, a dir poco fuorilegge, o meglio criminale, per iniettare a
forza con un trattamento sanitario obbligatorio ben 12 vaccini ai minori. L’inquinamento
ambientale è una strategia del sistema di dominio globale, non soltanto un
lascito del capitalismo in decomposizione avanzata. Uniamo le forze e liberiamo l'Italia dai nuovi mostri. Alla repressione si risponde con la ribellione civile. Su la testa!
riferimenti:
http://bioetica.governo.it/media/170642/p21_1995_bioetica-e-ambiente_it.pdf
http://www.bonifiche.minambiente.it/
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2014/04/il-diritto-del-bambino-un-ambiente-non.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=inquinamento
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=vaccini
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2017/06/61-milioni-di-italiani-venduti-allibm.html
riferimenti:
http://bioetica.governo.it/media/170642/p21_1995_bioetica-e-ambiente_it.pdf
http://www.bonifiche.minambiente.it/
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2014/04/il-diritto-del-bambino-un-ambiente-non.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=inquinamento
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=vaccini
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2017/06/61-milioni-di-italiani-venduti-allibm.html
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