di Gianni Lannes
Il clima impazzito, anzi, telecomandato, ha falcidiato la produzione: il 2019 è
a dir poco disastroso. Vento, pioggia, grandine, neve fuori stagione e in quantità enormi, hanno distrutto la quasi totalità
delle fioriture primaverili da miele e molti allagamenti - provocati da autentici uragani - hanno spazzato via
interi alveari, uccidendo milioni di api; senza contare l'inquinamento indotto dall'uomo e gli incendi dolosi. Il freddo di maggio e la scarsità di polline hanno riportato
gli alveari ad una situazione invernale, alterando l’intero ciclo produttivo delle
api. Secondo l’Osservatorio nazionale miele la crisi riguarda tutta l’Italia. A
proposito, c’è un nesso fra le irrorazioni del cielo (riprese oggi a più non posso sul belpaese) a base di velivoli Nato, più o meno mascherati ed il mutamento
indotto del tempo metereologico? La manipolazione ed il controllo del clima è un'arma insospettabile, come stabilisce la convenzione Enmod dell'ONU?
Riferimenti:
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=enmod
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2019/07/italia-sempre-piu-maltempo-distruttivo.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2019/06/ghiaccio-in-puglia-2-giugno-2019.html
https://archivio.unita.news/assets/derived/2007/05/21/issue_full.pdf
Italia: cielo irrorato (luglio 2019)- foto LDB |
Riferimenti:
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=enmod
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2019/07/italia-sempre-piu-maltempo-distruttivo.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2019/06/ghiaccio-in-puglia-2-giugno-2019.html
https://archivio.unita.news/assets/derived/2007/05/21/issue_full.pdf