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| foto Gilan |
Iniziò a nevicare all'improvviso, senza preavviso. Fuori era primavera, non più un Carnevale inviso. Lo splendore del sole illuminava la bellezza cristallina evaporata dall'acqua marina, grazie a una lieve brezza levantina. I fiocchi fitti di neve scendevano dal cielo cobalto e il gregge, come per magia, si tramutò in comunità umana senza più dogma e sacrestia. Proprio in quel momento magico tutti, ma tutti proprio tutti, per primi i bambini, sull'antica Terra si presero per mano con gioia, come se fosse il primo giorno di luce per i più piccini. Da allora il cambiamento di rotta per una nuova vita prese il nome dell'amore. Natale è ogni giorno: una rinascita interiore. La divinità è in ogni luogo, in ogni tempo e in ogni umano, anche di chi ancora non lo sa.
Gianni Lannes
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| foto Gilan |
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