di Gianni Lannes
Israele ha lanciato 85 tonnellate di bombe su una delle zone più popolate di Beirut il 26 settembre scorso. Tel Aviv seguita a bombardare il Libano che considera un altro territorio da annettere soggetto al suo libero arbitrio e non uno Stato sovrano abitato da esseri umani. Non è ancora noto il numero delle vittime civili, i cui corpi sono stati dilaniati nelle esplosioni. Il macellaio Netanyahu fa la guerra genocidaria come in un videogioco, ma le tante vittime sono reali. Israele col pretesto di difendersi - almeno dall'anno 1948 - commette continuamente e impunemente crimini contro la vita umana. Lo staterello ebraico foraggiato bellicamente dagli USA sta rimodellando lo spazio e l'ordine politico del Medio Oriente in modo da renderlo funzionale ai suoi interessi politici. Vogliono tutto per loro: gli israeliani amano la violenza e la guerra. La guerra totale sotto la stella di Davide è iniziata e il mondo tace o la incoraggia.
Riferimenti:
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=netanyahu
https://www.pellegrinieditore.it/israele-olocausto-finale/
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