di Gianni Lannes
Il vecchio adagio recita: le bugie hanno le gambe corte. Una cosa è certa: l’ennesima discarica atomica si farà nel
Mezzogiorno. Il 16 giugno 2015, dopo un quarto di secolo, salvo ulteriori imprevisti, il ministero dell’Ambiente renderà pubblica
la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi) ad ospitare il
deposito nazionale dei rifiuti nucleari.
Sogin dixit: «Il deposito
unico se i tempi saranno rispettati sarà pronto per il 2024».
Ecco qualche incongruenza: intanto gli attuali
depositi di scorie radioattive gestiti dalla Sogin sono più di una mezza
dozzina, e saranno permanenti come le strutture delle cinque centrali nucleari
esistenti in Italia (4 impianti civili ed uno militare sottoposto a segreto di
Stato dal governo Berlusconi nel 2003). Di conseguenza, il prossimo cimitero
nucleare non sarà affatto unico.
Inoltre, cosa ancora più grave che svela la magagna:
ufficialmente in questo “deposito unico” saranno conferiti rifiuti radioattivi
di prima, seconda e terza categoria (ovvero i più pericolosi), mentre nelle
disposizioni dell’Ispra, vale a dire nella guida tecnica numero 29, si fa
esplicito ed unico riferimento, soltanto ai “criteri per la localizzazione di
un impianto di smaltimento superficiale di rifiuti radioattivi a bassa e media
attività».
Per la cronaca poco nota, o addirittura ignota ai
più: già nel 1967 su disposizione del governo italiano è stata scaricata sui
fondali marini la prima serie di scorie nucleari prodotte nel belpaese. In
seguito, i governanti italidioti hanno affidato - tramite i servizi di sicurezza
- il lavoro sporco alle organizzazioni criminali propriamente dette (‘ndrangheta
in primis). Infine, sempre su ordine governativo sono stati occultati ulteriori
scarti nucleari sull’altura archeologica della Trisaia in Lucania, nonché nella
miniera di Pasquasia in Sicilia.
A proposito, per non dimenticare le sparate di mister cancronesi: ma la camera da letto
di Veronesi non è stata presa in considerazione? Non era lui che per sostenere
il no al referendum del 2011 aveva detto che le avrebbe tenute sotto il letto
perché non erano pericolose?
riferimenti:
http://www.isprambiente.gov.it/files/nucleare/GuidaTecnica29.pdf
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2014/04/basilicata-lazio-sardegna-sicilia.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2014/04/basilicata-lazio-sardegna-sicilia.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2015/06/la-discarica-bellica-delleuropa.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=affondamento+scorie
http://www.sogin.it/it/Chi-siamo/Deposito-Nazionale-Parco-Tecnologico/Pages/Deposito-Nazionale-e-Parco-Tecnologico.aspx
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=affondamento+scorie
http://www.sogin.it/it/Chi-siamo/Deposito-Nazionale-Parco-Tecnologico/Pages/Deposito-Nazionale-e-Parco-Tecnologico.aspx
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