13.12.23

DA AUSCHWITZ A GAZA!

 


  

di Gianni Lannes

Olocausto del popolo palestinese: esseri umani inermi assassinati ininterrottamente e senza alcuna pietà dalle autorità di Tel Aviv, armate dall'Occidente e finanziate dalla fanatica lobby mafiosa ebraica radicata negli States. Quando una bimba di tre anni viene uccisa è perché l'esercito di Israele - legittimato dal premier Netanyahu (aveva dichiarato pubblicamente che “Hitler non voleva lo sterminio degli ebrei”) - ha deciso che la sua morte è un prezzo accettabile da pagare per poter colpire un obiettivo. Tutto è intenzionale. Un inferno in terra, dove vivevano 2, 2 milioni di persone prima dello scoppio della guerra. Le vittime sono in larghissima parte civili, soprattutto donne e bambini.

Tra i Palestinesi: oltre 18 mila morti (un terzo sono bambini) e 40 mila feriti, 25 mila orfani e 625 mila pargoli senza casa. Tra gli israeliani: 1.200 morti. I numeri non mentono: più di 10 palestinesi uccisi per ogni israeliano. Secondo l'OMS: «A Gaza muore in media un bimbo ogni dieci minuti». Questa sproporzione mi ricorda le rappresaglie naziste in Italia. Per Israele è perfettamente legale questa carneficina calcolata che si traduce in sterminio realizzato, grazie alla solita copertura internazionale targata United States of America. Washington è da oltre mezzo secolo nelle grinfie giudaiche.

Per la cronaca documentata: la guerra è iniziata ben prima del 7 ottobre 2023. Hamas esiste almeno dai tempi della prima Intifada, ed è stata sostenuta proprio dal governo criminale di Israele per contrastare al-Fatah. I regimi totalitari nascondono i morti e legalizzano i crimini contro l'umanità.

In questa guerra appaiono tutte le guerre. Tra quei morti compaiono tutti i morti che non si possono assolutamente giustificare. Il genocidio del popolo palestinese è pianificato dal terrorismo dello Stato sionista, almeno dal 1948. L'orrore stragistico sotto gli occhi indifferenti del mondo non si può ignorare. Due popoli semitici possono solo convivere, altrimenti l'odio e la violenza non avranno mai fine.

Riferimenti:

Nessun commento:

Posta un commento

Gradita firma degli utenti.