15.8.18

MOLISE: TERREMOTI DA IDROCARBURI

fonte: INGV

fonte: ministero Sviluppo economico



 di Gianni Lannes

C'entra madre Natura oppure l'ingordigia dell'uomo? Uno sfruttamento coloniale senza limiti del Sud Italia. Stanotte, dopo la strage annunciata di civili in tempo di pace a Genova, una scossa di intensa magnitudo con epicentro a Montecilfone - ed ipocentro di 19 chilometri - ha fatto tremare la provincia di Campobasso e la limitrofa provincia di Foggia. Singolare coincidenza: proprio nella stessa area è in atto la coltivazione di idrocarburi intestati alla Gas Plus. In totale le concessioni ministeriali col beneplacito della minuscola regione Molise ammontano a ben 7 per un estensione di 329,33 chilometri quadrati, senza contare i numerosi permessi di ricerca nonché un’istanza di stoccaggio del gas. Dal terremoto a Caviaga in poi, provocato dall'Eni, la letteratura scientifica offre innumerevoli esempi di tremori tellurici indotti o provocati dalla speculazione economica, se non dalle attività belliche come ad esempio l'esplosione di ordigni nucleari o l'iniezione nel sottosuolo di energia elettromagnetica.


Riferimenti:








https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=caviaga

Gianni Lannes, TERRA MUTA, Pellegrini editore, Cosenza 2013.