18.5.18

MORIA DEGLI ULIVI IN PUGLIA: ECCO LA SOLUZIONE!



di Fabio Franchi


La soluzione trovata consiste nella omeoterapia. Tutti hanno seguito, chi più chi meno, le vicende degli ulivi in Puglia, molti dei quali sarebbero seccati a causa di un batterio, la Xylella fastidiosa.

Alcuni esperti hanno messo in dubbio tale versione, che presenta evidenti incongruenze. Hanno puntato il dito piuttosto contro l’uso sconsiderato di diserbanti (incluso il glifosato) ed antiparassitari

proprio in quelle zone. Il batterio perciò sarebbe solo un opportunista. Un opportunista che attacca piante già molto compromesse per altri motivi.

Ora, se saranno attuati certi programmi, si metterà in pratica una massiccia OMEOTERAPIA che, analogamente alla omepatia, si prefigge di combattere la malattia con il “simile” che l’ha provocata. “Similia similibus curentur”. In Puglia faran lo stesso, ma, invece di usare dosi meno che piccolissime, ne cospargeranno a tonnellate.

Sembra che sia previsto anche l’utilzzo si sostanze proibite. Ma, per ottenere un buon risultato, per distruggere tutti i batteri che NON sono la causa del problema, tutti i mezzi sono leciti ... o no?

Perché alcuni esperti ritengono che la causa del problema degli olivi non sia la Xylella:
 
 http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2018-05-07/xylella-batterio-minaccia-terra-bari-puglia-ricorre-insetticidi-194641.shtml?uuid=AED7ARkE&refresh_ce=1

P.S. La questione non riguarda solo i pugliesi: l’olio e gli altri prodotti agricoli inquinati con glifosato toccano tutti noi! A parte il fatto che dovremmo dimostrare un po' di solidarietà con i pugliesi per questa sciagura evitabile ....