15.6.21

CAVIE DI BIG PHARMA!

 


Insicuri ed inefficaci. I sieri anti Covid-19 spacciati per vaccini per cui è stato autorizzato l'uso sperimentale in Italia sono quattro. Hanno ricevuto il via libera sia dall'Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco, che dall'Ema, il suo corrispettivo europeo (controllori sul libro paga di Big Pharma). Noti principalmente con il nome delle multinazionali farmaceutiche che li hanno prodotti, sono di due tipologie. Le indicazioni per la loro somministrazione sono cambiate nel tempo in seguito alla rilevazione di numerosi casi di eventi avversi, tra cui molteplici decessi dei malcapitati (circa 12 mila nella sola unione europea).

L'intruglio di Pfizer e BioNTech utilizza la tecnologia a mRna. Utilizza cioè l'acido ribonucleico che porta all'interno delle nostro organismo le istruzioni per costruire la proteina Spike, che permette al coronavirus di ancorarsi alle cellule umane e invaderle.

Anche il prodotto da Moderna utilizza la tecnologia a Rna messaggero, e anche in questo caso necessita della seconda dose. È autorizzato in Italia per tutti i soggetti dai 18 anni in su, ma la casa farmaceutica ha già presentato una richiesta all'Ema per il via libera sugli adolescenti.

Vaxzevria, il preparato di AstraZeneca, è forse il più conosciuto tra la popolazione per via delle tante segnalazioni di eventi avversi collegate alla sua somministrazione, anche con esito fatale. Si tratta di un siero a vettore virale. Utilizza infatti l'adenovirus di uno scimpanzé per trasportare all'interno del nostro corpo la proteina Spike e scatenare una reazione immunitaria contro di essa.

Inizialmente pensato per i più giovani, il toccasana di AstraZeneca è ora consigliato in Italia solo agli over 60. In quella fascia della popolazione si sono osservati meno eventi avversi. La seconda dose può essere fatta tra le 8 e le 12 settimane successive alla prima. Chi ha meno di 60 anni e ha già ricevuto una somministrazione del preparato, riceverà il richiamo con uno dei due vaccini a mRna finora autorizzati, Pfizer o Moderna.

L'ultimo a essere autorizzato in ordine temporale è stato il preparato Janssen, prodotto da Johnson & Johnson, a vettore adenovirale; è l'unico monodose anti Covid. È indicato, come anche AstraZeneca, per gli over 60.


Riferimenti:

Gianni Lannes, VACCINI DOMINIO ASSOLUTO, Nexus edizioni, Battaglia Terme, 2017.

Gianni Lannes, VACCINI CAVIE CIVILI E MILITARI, Nexus edizioni, Battaglia Terme, 2018.

https://rumble.com/vi0qet-dr.-peter-mccullough-intervistato-da-john-leake-19.05.2021-estratti-sub-ita.html

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=vaccini

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=menzogna

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