Legge 41/2020 |
di
Gianni Lannes
Grillina
o grullina? Tutto e il contrario di tutto. Ecco l'ultima sparata in ordine temporale. Lucia
Azzolina in
audizione alla commissione Istruzione del Senato ha dichiarato alla lettera:
«Nessuno
ha mai affermato che la didattica digitale possa o debba sostituire
la didattica in presenza. La configurazione concettuale e concreta
dell'attività a
distanza rappresenta
una sfida e al contempo un'opportunità, complementare alla didattica
in presenza».
Invece,
leggendo con attenzione il Decreto legge 8 aprile 22/2020 (convertito
in legge 6 giugno 2020, numero 41) scopriamo che, di didattica a
distanza si parla nell’articolo 2, comma 3 del quale, a quanto
pare, molti non hanno letto neppure il titolo: “Misure
urgenti per l’ordinato avvio dell’anno scolastico 2020/2021”.
Si tratta, appunto, del prossimo anno scolastico. Al comma 3, è
scritto testualmente: «In
corrispondenza della sospensione delle attività didattiche in
presenza a seguito dell’emergenza epidemiologica, il personale
docente assicura comunque le prestazioni didattiche nelle modalità a
distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a
disposizione …».
Dunque, l'Azzolina ha mentito. Insomma,
una netta sterzata rispetto alle posizioni sostenute in un
recentissimo passato, quando certo non aveva parlato di una
sostituzione tout-court
della
didattica tradizionale con quella a distanza ma della seconda aveva
tessuto sperticate lodi, arrivando anche ad ipotizzare la ripresa del
prossimo anno a scolastico a distanza. L'Azzolina ha
ricordato che «nel mese di settembre 2020, le attività didattiche
riprenderanno
in presenza e in sicurezza su tutto il territorio nazionale». Ma se il 31 luglio 2020 scade l'emergenza sanitaria, perché l'8 aprile sono state emanate tali misure di contenimento valide per il prossimo anno scolastico? Tutto pianificato come da copione eterodiretto?
A parte il
fatto che non si comprende come la “DAD” possa diventare
"obbligatoria" da un giorno all’altro, senza nessun tipo di
contrattazione, senza stabilire con quali strumenti software e
hardware, con quali connessioni, con quali finanziamenti, senza alcun
approfondimento sugli aspetti legati alla privacy o sul fatto che
molti alunni sono minorenni e così via.Legge 41/2020 |
Le menzogne, si sa, hanno le gambe corte. E per dirla con Gianni Rodari: "nel paese della bugia la verità è una malattia".
Riferimenti:
https://www.ilsole24ore.com/art/nelle-scuole-caccia-aule-piu-la-ripresa-settembre-ADFJ8HZ?refresh_ce=1
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=azzolina
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=didattica
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus
https://www.miur.gov.it/web/guest/ricerca-tag/-/asset_publisher/oHKi7zkjcLkW/document/id/2520391
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=azzolina
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=didattica
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus
https://www.miur.gov.it/web/guest/ricerca-tag/-/asset_publisher/oHKi7zkjcLkW/document/id/2520391