27.9.21

VACCINATI: PIU' CONTAGIOSI!



"Vaccinati" (ovvero sottoposti all'iniezione di sieri sperimentali anticovid) più contagiosi: ecco un altro riscontro scientifico. Operatori sanitari con ciclo vaccinale completato e positivi alla variante delta del virus, sono risultati portatori di una carica virale 251 volte superiore a quella dei primi ceppi registrati tra marzo e aprile 2020.

Si tratta dei risultati di uno studio condotto da ricercatori dell’Università di Oxford a Ho Chi Minh, pubblicato in fase di pre-print su The Lancet.

Questo lavoro scientifico giunge a conclusioni ancor più incalzanti rispetto a quello di una ricerca del Public Health England, agenzia del Ministero della Salute inglese, secondo cui le cariche virali tra persone vaccinate e persone non vaccinate sarebbero pressocchè simili.

Lo studio dei ricercatori vietnamiti è comunque in fase di pre-print. Ciò significa che l’articolo è ancora in fase di bozza e deve essere sottoposto alla cosiddetta revisione paritaria, ossia i dati e l’intero lavoro devono essere ancora controllati da scienziati aventi competenze analoghe a quelle degli autori dello studio. Uno studio in pre-print non può essere utilizzato per prendere decisioni cliniche e di salute pubblica.

I ricercatori vietnamiti dell’Università di Oxford hanno analizzato per due settimane 62 operatori sanitari dell’ospedale di Ho Chi Minh, sette o otto settimane dopo la seconda dose: 49 sono risultati pre-sintomatici e uno solo ha richiesto un supplemento di ossigeno. Tutti si sono ripresi senza conseguenze mediche significative. I ricercatori hanno sequenziato 23 ceppi di variante delta. Le loro conclusioni sono che le infezioni da variante delta sono associate a cariche virali elevate e che i vaccini inducono bassi livelli di anticorpi neutralizzanti, il che spiega la capacità dei vaccinati di infettarsi e di infettare.

È dunque verosimile pensare che gli operatori sanitari abbiano trasmesso il virus ad altri colleghi vaccinati e a non vaccinati, compresi i pazienti dell’ospedale.

Peter McCullogh, cardiologo clinico statunitense fautore delle terapie domiciliari precoci, su The Defender, l’organo di informazione della Children’s Health Defense, ha commentato che questo studio potrebbe spiegare la formidabile capacità di diffusione della variante delta: le persone vaccinate sarebbero “super diffusori dell’infezione“ e “si comporterebbe come veri e proprio pazienti covid“, in grado di far girare il virus. Secondo McCullogh i vaccinati starebbero alimentando le nuove ondate e continuare a vaccinare non farà che peggiorare la situazione.

In ogni caso, da questo studio si evince che uno strumento discriminatorio come il green pass, non soltanto è inutile a livello sanitario, ma anche dannoso visto che i cosidddetti vaccinati potrebbero essere addirittura super-diffusori.

Riferimenti:

https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=3897733

https://childrenshealthdefense.org/defender/vaccinated-healthcare-workers-threat-unvaccinated-patients-co-workers/

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=green+pass

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=vaccini

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus

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