Israele, Dimona: centro nucleare segreto - archivio NSA |
di Gianni Lannes
Con la Siria il copione angloamericano-sionista si ripete: le solite provocazioni, ossia artifici pretestuosi per aggredire una nazione sovrana.
La messinscena era preventivata da anni. Armi atomiche di sterminio? Sono ben presenti in Israele (Dimona, deserto del Negev) centinaia di ordigni nucleari. I Governi di Tel Aviv hanno sempre negato l'evidenza.
A cavallo tra la fine degli anni '50 ed i primi anni '60 la Francia e gli Stati Uniti d'America hanno fornito segretamente alla nazione con la stella di Davide la tecnologia nucleare (civile e militare).
Non a caso, il Governo della grande Gerusalemme non ha aderito al Trattato internazionale di non proliferazione (TNP). In compenso ha firmato con l'Italia, ovvero con il Governo Berlusconi un Memorandum di cooperazione bellica, ratificato dal Parlamento tricolore (finta opposizione compresa) con legge numero 94 del 17 maggio 2005.
Come mai l'ONU non fiata? E' in atto il progetto della "grande Israele" che si estenderà dal Mediterraneo alla Mesopotamia. Ora toccherà alla Siria, nonostante gli inutili sterili strepiti dei pacifinti nostrani ed europei telecomandati, poi sarà il turno dell'Iran, e infine della Turchia.
Se l'Italia fosse indipendente e avesse una classe dirigente a livello politico, come minimo, dovrebbe impedire qualsiasi guerra nel Mediterraneo ed aprire un dialogo vero con tutti i popoli che vivono su questo antico mare.
Il Popolo Palestinese sopravvive nei campi di concentramento a cielo aperto, dove i militari israeliani ammazzano anche donne e bambini. Chi ricorda? Sono passati 11 anni dall'assassinio da parte delle forze armate israeliane del fotoreporter italiano Raffaele Ciriello, reo soltanto di aver documentato per immagini a Ramallah la barbarie contro i bimbi. Un omicidio senza giustizia.
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2012/06/israele-lo-sterminio-del-popolo.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2012/03/raffaele-ciriello-cartoline-dallinferno.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2012/08/bombe-nucleari-usa-in-italia.html#more
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2012/09/larsenale-nucleare-di-israele.html
Se l'Italia godesse di prestigio internazionale e capacità diplomatica dovrebbe realmente impedire questi crimini.
Qualche esempio per far comprendere anche alle pietre che lo Stivale non ha alcuna sovranità: le attività terroristiche perpetrate dai servizi segreti di Israele nel nostro Paese. Qualcuno rammenta il rapimento del tecnico nucleare Mordechai Vanunu rapito a Roma nel 1986, dalle barbe finte di Gerusalemme? Aggiungo un altro elemento informativo: la strage di Ustica. Ho detto e documentato abbastanza!
L'unica guerra che si può combattere è quella di resistenza, non di aggressione.
bel documento -bravo.frank.k
RispondiEliminaLa grande Israele sconfina dappertutto è già visibile da piccoli dettagli..va beh farò un esempio..nel mondo..la proibizione di usare una minuscola parte dell'intestino, per cagliare il latte, ora si usa la chimica, è più kosher..ma anche dell'umorismo sottointeso, la cinematografia così spudorata che ti sbeffeggia una presunta superiorità ...come se i ritardati non nascessero tra gli eletti...e ora la Siria..col suo meraviglioso sapone antico, quale riassunto di questo pulito Paese sfocia come metafora a descriverlo in modo così genuino!
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