19.8.19

LEI


 Gilan ©
 
L’estate è un tempo ideale per fermarsi, per voltarsi indietro e riflettere sulla strada percorsa. A volte siamo fragili, persi nel dolore. Approdiamo alla vita da stranieri, apparentemente estranei a tutto. E sono il corpo e le parole di una donna particolare che ci introducono all'esistenza. È la relazione con la madre che offre il suo cuore e ci rende umani. Per un bambino la perdita della persona che l'ha messo al mondo è un dolore immenso, il più grande che si possa provare. È l’amore per una donna unica al mondo che ci fa esseri umani sensibili.

                                                         Gilan