30.7.20

MENZOGNE VIRALI!



di Gianni Lannes
 
«Le azioni del governo, come la chiusura delle frontiere, l’isolamento totale e un alto tasso di test Covid-19 non sono stati associati a riduzioni statisticamente significative del numero di casi critici o della mortalità complessiva”, si legge in uno studio, pubblicato sulla rivista online EClinicalMedicine di Lancet.

Insomma, l'isolamento ha fatto poca differenza per quanto riguarda il numero di morti per coronavirus, ha chiarito uno studio. Ricercatori dell’Università di Toronto e dell’Università del Texas hanno rilevato che l’isolamento o meno di un Paese «Non è associato” al tasso di mortalità del Sars CoV2».

29.7.20

PROVE DI REGIME TRICOLORE!



di Gianni Lannes

Nell'assordante silenzio impastato di subordinazione e rassegnazione generale, poteri speciali e straordinari all'inquilino pro tempore di Palazzo Chigi. Come da copione ma senza alcun fondamento scientifico o medico, il Conte bis preannuncia - grazie all'inconsistente opposizione politica e all'apatia sociale - la proroga dello “stato d'emergenza”, in palese violazione dei dettami costituzionali. Il sedicente “avvocato del popolo” ha sentenziato che «Ragionevolmente, ci sono le condizioni per proseguire lo stato di emergenza per il coronavirus dopo il 31 luglio. Lo stato di emergenza serve per tenere sotto controllo il virus». O piuttosto a sorvegliare ed annichilire meglio la popolazione italiana, visto che negli atti ufficiali Conte e la sua accozzaglia di in-competenti confondono ancora il nuovo coronavirus (Sars CoV2) con la conseguente malattia (Covid 19)?
 

27.7.20

EMERGENZA INFINITA: IL CONDIZIONAMENTO SOCIALE!



di Gianni Lannes

Prove di regime: dalla farsa grulpiddina alla tragedia tricolore. Hanno ormai innescato il condizionamento sociale nella gente, incapace di reagire criticamente. Nulla sarà più come prima, se non in peggio. Addirittura, in questa fiera del grottesco e dell'assurdità, la proroga dello stato di emergenza viene ritenuta necessaria - dagli eterodiretti politicanti italidioti - al fine di snellire le procedure sull’acquisto del materiale indispensabile per la ripartenza della scuola (banchi, mascherine, test sierologici) che sprofonda nel nulla, rinnovare il Dpcm e le ordinanze di protezione civile. Si tratta di una balla colossale. Ma quale tutela della salute con restrizioni e divieti scientificamente ingiustificabili?

Il Conte bis ha fatto trapelare la notizia della proroga dello stato di emergenza legato all'epidemia del nuovo coronavirus, almeno fino al 31 ottobre 2020. Eppure non esistono più condizioni sanitarie attuali o imminenti che giustifichino l'annullamento della libertà.

20.7.20

ALTRI 215 MINORI SCOMPARSI IN ITALIA!

(fonte: rapporto ministero delle Politiche sociali - giugno 2020)

 (fonte: rapporto ministero delle Politiche sociali - giugno 2020)

di Gianni Lannes

Altro che nuovo coronavirus. Ecco i numeri ufficiali (sottostimati), comunque dettati dal ministero delle politiche sociali. Ben 215 minori, pur ospiti dello Stato italiano, sono svaniti in appena 29 giorni, a giugno dell'anno 2020, ancora una volta nel belpaese, grazie anche all'indifferenza e disinteresse generale. Che fine hanno fatto pargoli e adolescenti appena approdati nello Stivale? Questi inermi malcapitati sono forse preda di atrocità indicibili?  Carne da macello: pezzi di ricambio o pupazzi sessuali da consumare e gettare via? Come mai il governo italiano non ha ratificato la Convenzione del Consiglio d'Europa sul traffico di organi umani? Perché le procure dei tribunali minorili non indagano su tante sparizioni? Quanti sono esattamente i magistrati, i politicanti e i preti italopitechi in palese conflitto d'interesse economico, che gestiscono le cosiddette “case d'accoglienza o siedono nei rispettivi consigli d'amministrazione delle predette strutture finanziate con denaro pubblico? Come mai a tal proposito il silenzio di Mattarella e Conte è a dir poco assordante? Secondo il ministero dell'Interno, dal 1974 al 2019 sono spariti proprio in Italia e mai più ritrovati, oltre 42 mila minori italiani, nonché migliaia di piccoli stranieri (un tempo adescati in mezzo mondo, soprattutto in Sudamerica con finte adozioni) non accompagnati dai genitori. Quando sarà arrestato questo orrore tricolore?


RESISTENZA E DISOBBEDIENZA CIVILE!


 foto Gilan


di Gianni Lannes


È evidente che il nuovo coronavirus è stato assemblato e preconfezionato in base ad una gigantesca campagna mediatica che ha manipolato interi popoli del globo terrestre.

È palese che è in atto una strategia di natura economica e finanziaria pianificata da tempo per il trapasso dittatoriale al nuovo ordine mondiale. Siamo di fronte ad una colossale truffa che impone a tutti di essere passivi e obbedienti, portando il bavaglio incorporato contro ogni evidenza scientifica.

17.7.20

IL CORONAVIRUS AIUTA LE MAFIE E IL GOVERNO AFFONDA L'ITALIA!



La ”paralisi economica” determinata dalle scelte catastrofiche ed incostituzionali dell'esecutivo grulpiddino, sull'ondata virale preconfezionata «può aprire alle mafie prospettive di espansione e arricchimento paragonabili ai ritmi di crescita che può offrire solo un contesto post-bellico». È quanto è scritto nella relazione semestrale della Dia inviata al Parlamento, riferita al 2019 ma con un capitolo dedicato alla cosiddetta emergenza Sars CoV2. Una cosa è certa: la mafia è ben addentrata nello Stato italiano.

Si profila così un “doppio scenario”. «Un primo di breve periodo, in cui le organizzazioni mafiose tenderanno a consolidare sul territorio, specie nelle aree del Sud, il proprio consenso sociale, attraverso forme di assistenzialismo da capitalizzare nelle future competizioni elettorali. E un secondo scenario, questa volta di medio-lungo periodo, in cui le mafie – specie la ‘ndrangheta – vorranno ancor più stressare il loro ruolo di player, affidabili ed efficaci anche su scala globale. L’economia internazionale avrà bisogno di liquidità ed in questo le cosche andranno a confrontarsi con i mercati, bisognosi di consistenti iniezioni finanziarie».

16.7.20

CARNEVALE: MICIDIALE TUTTO L'ANNO...!



di Gianni Lannes

Accade nell'Italia grulpiddina dove va in onda il contagio della stupidità virale, addirittura in Gazzetta Ufficiale. «Anche se può contribuire a fornire rassicurazione dal punto vista psicologico, in comunità o in ambiti domestici l’uso delle mascherine chirurgiche e dei respiratori non è generalmente raccomandato... L’uso dei respiratori (filtranti facciali) e delle mascherine chirurgiche non è raccomandato per lavoratori occupati in ambiti non sanitari e per attività lavorative generiche... Sia per mascherine che per filtranti facciali, comunque, sono disponibili solo dati limitati sulla loro efficacia nella prevenzione della trasmissione dell’influenza, sia dovuta a virus stagionali classici che da nuovo virus AH1N1v, in diverse situazioni». È quanto ha indicato il ministero della Salute nella “Guida per l’uso corretto di mascherine chirurgiche e respiratori per ridurre la trasmissione del nuovo virus influenzale AH1N1v” nell’anno 2009.



Anche le recenti raccomandazioni dello European Centre for Disease Prevention and Control, relative all’impiego delle mascherine, chiariscono che «Non esistono dati scientificamente provati sull’utilità dell’impiego delle mascherine per il pubblico» e, che «L’impiego delle mascherine nelle comunità, deve sempre tenere conto delle evidenze scientifiche, della disponibilità e dei numerosi, possibili effetti collaterali».
 

IL MINISTRO GUALTIERI E IL GIRO DI SOLDI PUBBLICI...!



di Anna Turletti


Lo scorso aprile scrivo un commento critico, forse un po' aspro sotto un post del Ministro Roberto Gualtieri. Il commento critica l'operato del suo staff. Dopo pochi secondi vengo investita da palate di insulti perciò lo contatto su messenger e gli scrivo ciò che leggerai negli allegati con lo sfondo blu.

Oggi 15 luglio 2020, Roberto Gualtieri risponde alle mie osservazioni critiche così:

"ALLA TUA ATTENZIONE. Opinione molto interessante. Il governo, in accordo con il Ministero delle finanze e in collaborazione con lo stato francese, ha preso adeguate decisioni per fornire assistenza finanziaria alla popolazione italiana durante questo periodo di pandemia. Inoltre, sono stati mobilitati 50 milioni di euro per aiutare le imprese colpite dalla crisi economica e dalla popolazione italiana. Per favore, approfittane, questa è un'opportunità per noi. Per maggiori informazioni e per le tue esigenze finanziarie, contatta direttamente la struttura: Whatsapp: +33 7 56 83 91 71 SiteWeb: www.creditaquitaine.com E-mail: contact@creditaquitaine.com Crédits pour tous creditaquitaine.com". 

MASCHERINE: UN GRAVE PERICOLO PER I BAMBINI!



A nome del Coordinamento Internazionale Associazioni per la Tutela dei Diritti dei Minori trasmetto la lettera inviata alla Società italiana di Pediatria e ai Ministri della Salute e dell’Istruzione, nella quale il Coordinamento chiede, alla SIP, conto del fondamento scientifico delle loro affermazioni riguardanti l’utilizzo della mascherine in  età pediatrica, e, ai Ministri, la sospensione dell’obbligo delle mascherine per i bambini. Ringrazio per l’attenzione ed invio distinti saluti


Avv. Alessandra Barana
 

15.7.20

DUE EROI ITALIANI!



di Gianni Lannes


La storia non si cancella quando il passato diviene presente e prospetta valori universali al futuro. Nella stagione della rassegnazione galoppante, ecco un italiano che si oppose agli ordini di un generale ed innescò da solo contro tutti, la resistenza in terra ellenica. «Un soldatino che non voleva uccidere, ma voleva solo liberare migliaia di soldati italiani costretti a indossare l'uniforme tedesca»: è il passaggio cruciale di Operazione Teseo, un libro genuino (edito da Tullio Pironti nel 2014) che si legge tutto d'un fiato, regalatomi dall'amica Floriana Bucci (da decenni sensibile cronista del Messaggero).

Luigi Necco ha sottratto dall'oblìo umano la mitica figura di Siro Riccioni, ventiduenne di Bussi sul Tirino in Abruzzo, sottotenente di complemento a Creta, teatro di giorni oscuri della Seconda guerra mondiale dopo la resa incondizionata dei Savoia agli Alleati. Una storia vera ricostruita con generosità filologica, passione e partecipazione emotiva dal simpaticissimo giornalista, telecronista sportivo e scrittore napoletano (scomparso il 13 marzo 2018), gambizzato dalla camorra il 29 novembre 1981. Insomma, un vero narratore di calibro eccelso, altro che Saviano.

Il giovane Riccioni salvò dalla fucilazione immediata 272 soldati italiani e dalla deportazione migliaia di altri. Necco a Creta intercettò casualmente il nome dell'antartes (partigiano) Georgos Sfendilakis, copertura del coraggioso ufficiale Siro Riccioni e ne ha ricostruito la vicenda a dir poco rocambolesca, setacciando per anni archivi militari e raccogliendo al contempo testimonianze vive, tornando ripetutamente nell'isola greca per dare forma scritta a questa vicenda incredibile. Un saggio romanzato ma attinto dalla tragica realtà, simile ad una prodigiosa macchina del tempo che conduce il lettore nella Creta e nell'atmosfera storica di quel  tempo.

EMERGENZA DITTATORIALE!



di Gianni Lannes

Ancora divieti immotivati e restrizioni assurde. Il nuovo coronavirus è soltanto un maldestro pretesto per garantire un regime a tutti gli effetti. Il Conte bis ieri 14 luglio 2020, confondendo ancora una volta il virus (Sars CoV2) con la malattia (Covid 19) ha sfornato l'ennesimo dpcm incostituzionale e dunque fuorilegge. Ecco le sgangherate e false motivazioni:

«Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili...Considerati l'evolversi della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell'epidemia e l'incremento dei casi sul territorio nazionale; Considerato, inoltre, che le dimensioni sovranazionali del fenomeno epidemico e l'interessamento di più ambiti sul territorio nazionale rendono necessarie misure volte a garantire uniformità nell'attuazione dei programmi di profilassi elaborati in sede internazionale ed europea... Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 sull’intero territorio nazionale, le misure di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2020, richiamato in premessa, sono prorogate sino al 31 luglio 2020...».

Quale contagio se gli stessi dati ufficiali dell'Istituto Superiore di Sanità attestano il contrario della truffaldina vulgata grulpiddina? Dunque, ancora una volta menzogne governative in Gazzetta Ufficiale. 

dpcm 14 luglio 2020

14.7.20

LIBERTA'!

Gran Sasso d'Italia - foto Gianni Lannes
©


Cari figli siate disobbedienti civili e non abbiate mai paura di affrontare la vita o chicchessia. Il governo vi vuole ignoranti, la religione sottomessi, le multinazionali schiavizzati, le banche strozzati, la giustizia prigionieri, l'Europa divisi. Così quando vi chiedo di studiare, è perché desidero sapervi liberi. La conoscenza ed il sapere sono la vostra risorsa migliore.

La sacralità della vita è al di sopra della legge, dello Stato, dell'economia, della finanza, della mafia e del sistema di dominio. L'autorità impositiva (coercitiva) di decidere dell'esistenza e della salute di un altro essere umano è un arbitrio intollerabile, inaccettabile, contro cui bisogna combattere sempre per spezzare le catene del potere ed affermare il trionfo della libertà. Le minoranze attive cambiano il mondo e la realtà. Amore e verità ci rendono liberi.

ITALIA: ADDIO LIBERTA'?



di Gianni Lannes

Va in onda l'assuefazione al peggio. Incompetente e telecomandato dall'estero? Di sicuro il peggior governo dell'Italia di tutti i tempi. Un fatto è certo: l'eterodiretto Conte bis affossa l'Italia. Basta esaminare l'ultimo decreto legge in arrivo alla voce "semplificazione", ovvero deregolamentazione criminale (dal 5g alle dighe e così via), per scorgere il baratro, mentre per le scuole pubbliche in vista della trasformazione in reclusori - in condizioni disastrose - si aggrava la penosa situazione. Nuovi aggiustamenti delle misure contro il cosiddetto nuovo coronavirus allo studio dell'esecutivo grulpiddino, in vista dell'ennesimo decreto (incostituzionale) che dovrà rinnovare il piano di contenimento della popolazione (già interiormente e docilmente conformata al verbo totalitario) in scadenza oggi 14 luglio. Se il periodo di cosiddetta "emergenza" fosse stato realmente impostato fino al 31 luglio 2020, le autorità pro tempore non avrebbero discusso continuamente sull'inizio (e le modalità) dell'anno scolastico, sul distanziamento sociale, sulle lezioni nelle palestre o in teatro, sulla dad. Tutto era già prestabilito, anzi preconfezionato a priori per l'addomesticamento degli alunni, ma in particolare dei genitori.




13.7.20

VIRUS CORONA: PRETESTO DI REGIME!





di Gianni Lannes

Dalla sospensione all'annichilimento della libertà. Il nuovo coronavirus (Sars CoV2) confuso - dai governanti eterodiretti - negli atti ufficiali dello Stato italiano con la malattia (Covid 19), è solo uno sgangherato pretesto per la sottomissione generale, grazie alla cecità ormai imperante.

Io vuoti: tutti ammassati in fila come pecore nella solitudine del gregge. Paura assemblata, manipolata ed iniettata nel corpo sociale per provocare angoscia. Gli individui psicologicamente spaventati - quindi deboli - sono incapaci di difendersi. Non esseri umani ma individui distanti e separati: il contrario della comunità. La distanza sociale c'era già prima, ma ora è obbligatoria come le mascherine. Il sistema di dominio globale implementa il controllo e la sorveglianza elettronica sul genere umano. Manca solo il microchip sottocutaneo ed il vaccino, poi la sottomissione sarà completa.

A rigor di logica, perché è stato emanato lo stato d'emergenza dal 31 gennaio al 31 luglio 2020 e fino a marzo, però, il governo grulpiddino non ha fatto nulla per contenere - come la chiamano gli esperti - la cosiddetta pandemia? Ancora peggio se fosse vero che la mascherina è un dispositivo utile a contenere il contagio, perché allora il distanziamento sociale? La vera malattia portata da questa stupidità virale è la disumanità abbinata alla cieca obbedienza, soprattutto al verbo dei televirologi a pagamento.

A NUOTO CON I DELFINI GUARITORI*



di Gianni Lannes

C'è chi li massacra impunemente per venderli al mercato, come i macellai giapponesi che solcano mari ed oceani. E chi ne fa strage in Italia tanto per ammazzare il tempo. I cetacei sono notevolmente più evoluti del genere umano. 



Intelligenti, sensibili, belli. Insomma: eccezionali terapeuti, in grado di arrecare benefici all’essere umano, di aiutarlo a guarire da alcuni malanni. La chiamano “delfinoterapia”. E’ praticata dagli psicologi dell’International University of Florida di Miami. In Europa è poco conosciuta.  

GARGANO: DOVE L'UOMO UCCIDE DELFINI E TARTARUGHE MARINE!

foto V. Auriemma


di Gianni Lannes

Esseri divini uccisi per ammazzare il tempo dalle bestie disumane a due zampe. Morto a causa dell’impatto con un’elica di grandi dimensioni, com’è stato riscontrato attraverso il lungo taglio visibile sul suo dorso. Il delfino era addirittura incatenato. Notizia non pervenuta, sottovalutata, dimenticata, insabbiata, come tanti precedenti (7 capodogli assassinati nel dicembre 2009). Il 6 luglio scorso, purtroppo, è andata in onda l'ultima tragedia: un delfino e una tartaruga (Caretta caretta) sono stati ammazzati impunemente nelle acque garganiche (San Menaio e Isola Varano). 

 
 foto V. Auriemma


Nel mare della montagna del sole i cetacei perdono facilmente la vita a causa dell'uomo, anche per via dell'inquinamento. Infatti, soprattutto d'estate, motoscafi, moto d'acqua e barconi a motore adibiti alle gite turistiche nelle grotte, imperversano costantemente nelle acque litoranee, sfiorando scogliere e bagnanti. E la Guardia Costiera? Latitante. Il Gargano, in fondo, è l'ennesimo luogo che l'uomo sta distruggendo, a partire dalle creature viventi più indifese. A breve regnerà il deserto dove un tempo la meraviglia di Gaia incantava la vita. Il vero animale è l'uomo.


11.7.20

STATO D'EMERGENZA INFINITA!



di Gianni Lannes


Bavaglio e teleguinzaglio in Italia: Carnevale tutto l'anno.  La farsa del virus Conte bis continua. Come previsto, la prossima settimana, piomberà sugli italopitechi una proroga allo stato d'emergenza per altri sei mesi.

4.7.20

GARGANO: PARADISO PERDUTO!

foto Gianni Lannes
©

di Gianni Lannes

L'immersione libera, a rischio e pericolo, riserva amare sorprese. Ridotto a degradata cartolina turistica da consumare fino in fondo. La frenesia generale nel belpaese, ormai fuori controllo, è quella di annichilire il territorio, soprattutto quello più bello. Il degrado sta distruggendo un luogo magico. Asfalto, cemento armato, montagne di rifiuti in mare e motoscafi ovunque, senza rispetto per naviganti a vela, bagnanti e subacquei. Addio bellezza naturale, storia e geologia, inclusa la geografia. Il caso meno noto ma più emblematico è quello di Baia San Felice: qualche petroliera deve aver lavato le stive in prossimità del famoso “architiello”dove ormeggiano perennemente branchi di natanti a motore, purtroppo impregnato di catrame nella scogliera. In loco i fondali sono tappezzati di plastica e scarseggiano le forme di vita, razziate dai bombaroli baresi a caccia di datteri. Non è stata risparmiata la pineta costiera contaminata anch'essa dalla spazzatura che ha preso il sopravvento sulla macchia mediterranea. 

 foto Gianni Lannes
©

Una menzione particolare spetta alla storica Torre di avvistamento, risalente all'anno 1500, trasformata in un mostro sopraelevato - col tacito consenso omertoso della soprintendenza al ramo - con adiacente parcheggio automobilistico. Senza contare i parcheggiatori abusivi che pretendono impunemente il pizzo dai malcapitati villeggianti. Nonostante le interdizioni alle grotte marine soggette a rischio idrogeologico, operatori commerciali senza scrupoli, da anni sotto gli occhi dell'omertosa Guardia Costiera locale, ammassano frotte di turisti in barba agli assembramenti virali, pur di far soldi a tutto spiano.

USTICA: STRAGE DI STATI ALLEATI!


Relitto del Dc9 Itavia - foto Gianni Lannes
©


di Gianni Lannes

 

Segreti, menzogne e depistaggi mondiali di militari, politicanti, magistrati, giornalisti, nonché di sedicenti esperti telecomandati (a partire dal criminale Cossiga e così via). Perché dopo 40 anni la strage del 27 giugno 1980 in cui persero la vita 81 persone (senza contare quelle eliminate negli anni a seguire) è ancora una verità indicibile? A conti fatti l'Italia nel 2020 non è più uno Stato a sovranità limitata, bensì azzerata.

 

 

Ecco la prima grande menzogna dello Stato Maggiore Aeronautica tricolore, che depistò anche le ricerche. Il Dc9 Itavia ammarò (e non si schiantò) nonostante i danni subiti, al largo di Ponza e Ventotene, non di Ustica (atto del primo depistaggio istituzionale), alle 21 circa. Ufficialmente il suo punto di scomparsa dagli schermi radar di Ciampino (dispositivi Selenia e Marconi), rilevabile fino ad una quota minima di 8 mila piedi, in prossimità del punto Condor, ovvero l’intersezione tra l’aerovia civile Ambra 13 e quella militare Delta Whiskey 12, era il seguente: 39°43’N – 12° 55’E. Racconta Daria Bonfietti, presidente dell'associazione vittime della strage di Ustica: «L'aereo è dato per disperso alle 5 della mattina. Non capivamo. Cosa vuol dire un aereo dato per disperso? E' caduto, è stato dirottato? Cosa è successo»?

1.7.20

DIDATTICA GRULLINA!


Legge 41/2020


di Gianni Lannes

Grillina o grullina? Tutto e il contrario di tutto. Ecco l'ultima sparata in ordine temporale. Lucia Azzolina in audizione alla commissione Istruzione del Senato ha dichiarato alla lettera:

«Nessuno ha mai affermato che la didattica digitale possa o debba sostituire la didattica in presenza. La configurazione concettuale e concreta dell'attività a distanza rappresenta una sfida e al contempo un'opportunità, complementare alla didattica in presenza».

Invece, leggendo con attenzione il Decreto legge 8 aprile 22/2020 (convertito in legge 6 giugno 2020, numero 41) scopriamo che, di didattica a distanza si parla nell’articolo 2, comma 3 del quale, a quanto pare, molti non hanno letto neppure il titolo: “Misure urgenti per l’ordinato avvio dell’anno scolastico 2020/2021”. Si tratta, appunto, del prossimo anno scolastico. Al comma 3, è scritto testualmente: «In corrispondenza della sospensione delle attività didattiche in presenza a seguito dell’emergenza epidemiologica, il personale docente assicura comunque le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione …».

Dunque, l'Azzolina ha mentito. Insomma, una netta sterzata rispetto alle posizioni sostenute in un recentissimo passato, quando certo non aveva parlato di una sostituzione tout-court della didattica tradizionale con quella a distanza ma della seconda aveva tessuto sperticate lodi, arrivando anche ad ipotizzare la ripresa del prossimo anno a scolastico a distanza. L'Azzolina ha ricordato che «nel mese di settembre 2020, le attività didattiche riprenderanno in presenza e in sicurezza su tutto il territorio nazionale». Ma se il 31 luglio 2020 scade l'emergenza sanitaria, perché l'8 aprile sono state emanate tali misure di contenimento valide per il prossimo anno scolastico? Tutto pianificato come da copione eterodiretto?

Legge 41/2020


IL VIRUS COVID 19 NON ESISTE!





di Gianni Lannes

Inganno, menzogna e paura iniettata nel corpo sociale. Italidioti: pecoronavirus tricolore in coda ubbidienti e politicanti analfabeti. Il virus Covid 19 non esiste.  Dopo 6 mesi l'inquilino pro tempore di Palazzo Chigi e quello in scadenza del Quirinale, confondono ancora in Gazzetta Ufficiale il nuovo coronavirus (Sars CoV2) con la malattia (Covid 19). Insomma, chi comanda sia pure per conto terzi, non ha ancora imparato la banale differenza.




Eppure, il primo ministro Conte bis sforna ancora dpcm (provvedimenti amministrativi illegali, illegittimi che sospendono i diritti costituzionali) fuorilegge, marchiati da inconfondibili errori scientifici, mentre gli italopitechi fanno la fila con il bavaglio e il teleguinzaglio. 

 

Un tempo l'Italia era culla della cultura e del sapere, oggi è diventata la patria dell'ignoranza conclamata ed esibita, soprattutto dai rappresentanti istituzionali.


Nell'epoca della conoscenza il belpaese è in avanzato declino. Comunque, se la Costituzione repubblicana è sospesa da provvedimenti normativi di rango infimo e minore, scribacchiati frettolosamente sotto dettatura dall'estero, allora, a ragion di logica e di giurisprudenza, è sospesa anche la legge medesima nonché la relativa osservanza. L'ubbidienza - per dirla con don Milani - non è una virtù.

IL MERCATO TRICOLORE DEI BAMBINI!



fonte: ministero Politiche sociali (rapporto maggio 2020)


di Gianni Lannes


Stragi invisibili: il segno mostruoso dei tempi correnti. Il dramma va in onda sotto gli occhi indifferenti di tutti, mentre la politica italidiota è ormai teatrino. In Italia, dal primo gennaio al 31 maggio 2020, nei centri di cosiddetta “accoglienza” sono scomparsi ben 345 minori (37 solo nel periodo dall'1 al 31 maggio), nonostante il coprifuoco imposto dal Conte bis a tutta la nazione. Possibile che le forze dell'ordine non si siano accorte - come sempre - delle sparizioni di tanti piccoli esseri umani in custodia presso lo Stato italiano? Secondo i dati ufficiali del ministero delle politiche sociali, risultano spariti anche bambini di appena qualche anno. Passano tutti a miglior vita? Zelanti carabinieri e poliziotti erano forse in letargo avanzato? Come fanno a rendersi irreperibili pargoli appena approdati all'esistenza umana? A gonfie vele, nonostante la crisi. Nel belpaese la carne di minore rende sempre. E a guadagnarci in soldoni sono anche tante toghe insospettabili. Dal primo gennaio 1974 al 31 marzo 2019, secondo i dati del ministero dell'Interno, proprio in Italia sono svaniti nel nulla (e mai più ritrovati) addirittura 42.044 bambini. Interpellato Sergio Mattarella tace da 4 anni, eppure al Quirinale la più alta carica statale soggiace. C'è un giudice almeno a Berlino?


Riferimenti:

Gianni Lannes, BAMBINI A PERDERE, Luigi Pellegrini editore, Cosenza, 2016.