fonte: Eudravigilance |
https://dap.ema.europa.eu/analytics/saw.dll?PortalPages
Italia: 12 giugno 2021 |
di Gianni Lannes
Caldo naturale? Calura, soprattutto afa inaudita. L'aerosol igroscopico iniettato in atmosfera rilascia suoi effetti nefasti. Il controllo del clima è un'arma insospettabile usata impunemente in violazione della Convenzione Enmod dell'ONU. Più inquinamento e più vittime decedute prematuramente. Altro che nuovo coronavirus. Tra le dieci città più inquinate d'Europa, quattro sono nel Nord Italia. La qualità dell'aria a Cremona, Pavia, Brescia e Vicenza - tutte situate nella Pianura Padana - è classificata come "molto scarsa". Lo attesta la graduatoria dell’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA). La mappa dell'inquinamento coinvolge 323 città europee, classificando la loro qualità dell'aria. E prende in considerazione la concentrazione di polveri sottili misurate tra il 2019 e il 2020. La soglia limite consentita, prevista dall' Organizzazione mondiale della sanità (Oms), è di 10 microgrammi di pm 2,5 per ogni metro cubo d’aria. A superarla sarebbero cinque comuni, tra cui i quattro italiani.
Italia: 12 giugno 2021 |
«Sebbene negli ultimi dieci anni si sia registrato un netto miglioramento della qualità dell’aria in Europa - si legge nel report dell'Agenzia dell'ambiente - dall’ultima valutazione annuale effettuata in tale ambito si evince che nel 2018 l’esposizione al particolato fine ha causato circa 417 mila morti premature in 41 paesi europei».
Pesa sulla maglia nera dell'Italia l'inquinamento nel Nord e la scarsità delle misure messe in campo per combatterlo. Solo il 10 novembre 2020, la Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha condannato il governo italiano che tra il 2008 e il 2017 ha violato i limiti di qualità dell’aria «in maniera sistematica e continuata».
di Gianni Lannes
Allontanati o svaniti nel buco nero dello Stivale a causa della calura? Secondo i dati ufficiali ministeriali, altri 352 minori sono spariti addirittura dai centri dello Stato italiano a maggio 2021, dei 1317 approdati nello stesso mese, soprattutto dall'Africa. Come migliaia di altri piccoli esseri umani in Italia, non sono mai stati ritrovati.
foto Gilan |
Una tragedia su cui non si accendono i riflettori dei mass media. Carne gratuita da macello e prede sessuali da sfruttare fino alla fine in un belpaese mascherato che non ha ratificato la Convenzione del Consiglio d'Europa contro il traffico degli organi umani, alla stregua del Vaticano targato Bergoglio.
Riferimenti:
https://www.coe.int/it/web/conventions/full-list/-/conventions/treaty/216
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2021/05/minori-perdere-in-italia.html
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=minori
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=pedofilia
https://www.youtube.com/watch?v=JrZKXsHXWoU
Gianni Lannes, BAMBINI A PERDERE, Lpe Cosenza, 2016.
di Gianni Lannes
Il siero anticovid Astrazeneca ha ucciso un'altra giovane persona. È stata eseguita l’autopsia sul cadavere di Camilla Canepa, la studentessa 18enne morta dopo aver ricevuto la dose del cosiddetto vaccino AstraZeneca. La 18enne Camilla Canepa è morta dopo l'iniezione di AstraZeneca a causa di una emorragia cerebrale. Questo è il risultato dell'autopsia eseguita sulla ragazza di Sestri Levante, che aveva ricevuto la dose di vaccino il 25 maggio scorso, per poi morire a seguito del malore che l'ha portata al ricovero e a una doppia operazione alla testa. L'autopsia è stata eseguita dal medico legale Luca Tajana e dall’ematologo Franco Piovella. Ora si entra nella seconda fase, in cui i consulenti della procura dovranno eseguire ulteriori esami, tra cui quelli istologici, per capire quale sia stata la causa scatenante dell'emorragia cerebrale.
di Gianni Lannes
Stato di schiavitù perpetua - come da pianificazione globale - per sottomettere il genere umano. Lo “stato di emergenza” non è previsto dalla Costituzione italiana, eppure mister Draghi (già affossatore dell'Italia ai tempi del Britannia nel periodo delle stragi che hanno assassinato i giudici Falcone e Borsellino) spinge per prorogarlo ancora al fine di sostenere una falsa pandemia e senza alcun riscontro epidemiologico. A Palazzo Chigi l’intenzione - appunto - sarebbe di prolungare lo stato di emergenza, con il generale Figliuolo, vaccinatore sospinto in veste di commissario straordinario.
"Crediamo che sussista una piena responsabilità sulla società produttrice del vaccino Astrazeneca S.p.A., per aver colposamente omesso nelle note informative dello stesso farmaco gli effetti collaterali, quali le trombosi polidistrettuale e trombocitopenia, occorsi su Zelia, che ne hanno provocato il decesso". E' la denuncia dell'avvocato Valerio Messina, legale della famiglia di Zelia Guzzo, l'insegnante di 37 anni morta a Gela, in Sicilia, dopo avere fatto il vaccino Astrazeneca. La donna, sposata, aveva un bambino di neppure due anni. Nei giorni scorsi la Procura di Gela ha chiuso l'indagine a carico dei medici e degli infermieri che avevano in carico la donna. Per i pm "non ci sono correlazioni di rilievo penale" tra la somministrazione del vaccino AstraZeneca e la morte dell'insegnante "imputabili a medici o sanitari che hanno avuto in cura la donna". L'inchiesta nei confronti di ignoti era per omicidio colposo. Lo scorso primo marzo era stato somministrato il vaccino all'insegnante, che è morta tre settimane dopo. Per domani mattina, alle 9.15, il marito, Andrea Nicola Nicosia, ha organizzato una manifestazione silenziosa di protesta davanti al Tribunale di Gela.
Insicuri ed inefficaci. I sieri anti Covid-19 spacciati per vaccini per cui è stato autorizzato l'uso sperimentale in Italia sono quattro. Hanno ricevuto il via libera sia dall'Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco, che dall'Ema, il suo corrispettivo europeo (controllori sul libro paga di Big Pharma). Noti principalmente con il nome delle multinazionali farmaceutiche che li hanno prodotti, sono di due tipologie. Le indicazioni per la loro somministrazione sono cambiate nel tempo in seguito alla rilevazione di numerosi casi di eventi avversi, tra cui molteplici decessi dei malcapitati (circa 12 mila nella sola unione europea).
di Gianni Lannes
Un segreto di Pulcinella: il trucco c'è e si vede. Accade nel Belpaese: alla voce menzogne virali, censure burocratiche, manipolazioni epidemiologiche. Fausto Paesani è un cittadino italiano che non si rassegna al peggio e giustamente vuole sapere la verità sulle conseguenze negative provocate dai sieri anticovid-19. Così il 22 aprile scorso ha scritto al ministero della cosiddetta “salute”, ma senza ottenere risposta, se non il classico scaricabarile all'italiana. Poi si è rivolto invano all'Istituto Superiore di Sanità: il Brusaferro di turno ha rimpallato a sua eccellenza il generale che tutti i sudditi pretende di siringare con la protezione incivile.
La trasparenza amministrativa non è un optional, ma un preciso obbligo istituzionale, sancito dal decreto legislativo numero 33 del 2013. Eppure, proprio in Italia, la burocrazia nasconde la disarmante realtà dell'indicibile, maldestramente occultata dall'eterodiretta autorità tricolore. Insomma, lo scenario è immutato: Stati telecomandati dalle multinazionali del crimine legalizzato. Dalla democrazia incompiuta all'Italietta covidiota marchiata dai virali imbrogli istituzionali.
C'è un giudice almeno a Berlino per un processo in stile Norimberga 2?
Un babbeo covidiota contro un campione sportivo. Rivera ospite a ‘Porta a porta’, alla domanda del conduttore Bruno Vespa ha risposto che non si vaccinerà. Tanto è bastato per scatenare la reazione del televirologo domenicale Burioni (bocciato ai concorsi a cattedra in svariate università), che su Twitter ha attaccato subdolamente l’ex calciatore.
“Vaccinarmi? Non ci penso proprio”. Così Gianni Rivera nello studio di ‘Porta a Porta’: nel corso della puntata di ieri sera, l’ex calciatore ha risposto alla domanda di Bruno Vespa sulla sua vaccinazione stupendo conduttore e ospiti, che non si aspettavano la sua posizione nettamente contraria all’inoculazione del siero anti Covid.
Vespa ha chiesto a Rivera il motivo. Questa la risposta: “Perché ho delle notizie negative, qualcosa già si sente, qualcosa si sa, si viene a sapere. E alcuni virologi dicono proprio di evitare“.
Alle obiezioni di Vespa, l’ex calciatore ha replicato: “Ho fatto il tampone stamattina ed è risultato negativo”.
Il conduttore della trasmissione Rai, a quel punto, ha ribattuto: “Ma non ti sentiresti più tranquillo?”. “Io sono tranquillissimo – ha detto Rivera -: diciamo che essere in quella percentuale sfortunata, anche minima, della gente che muore, mi dispiacerebbe”.
“Potremmo fregarcene se non fosse un problema per la sanità pubblica – ha concluso -, invece non possiamo permetterlo. La politica deve agire… Talvolta le priorità di una multinazionale non coincidono con quelle della sanità pubblica. È compito della politica ripristinare questa necessaria coincidenza”.
Finalmente una buona notizia. «Ci sono danni fisici: miopia, obesità, ipertensione, disturbi muscolo-scheletrici, diabete. Danni psicologici: dipendenza, alienazione, depressione, irascibilità, aggressività, insonnia, insoddisfazione, diminuzione dell’empatia. Ma a preoccupare di più è la progressiva perdita di facoltà mentali essenziali: la capacità di concentrazione, la memoria, lo spirito critico, l’adattabilità, la capacità dialettica. Sono gli effetti che l’uso, che nella maggior parte dei casi non può che degenerare in abuso, di smartphone e videogiochi produce sui più giovani» si legge nel testo dell' “Indagine conoscitiva sull'impatto del digitale sugli studenti”, approvata oggi all'unanimità dalla Commissione Istruzione pubblica e Beni culturali di Palazzo Madama. Il documento si spinge ben oltre: «Niente di diverso dalla cocaina». «Lo smartphone - attesta l'indagine parlamentare - non è più uno strumento ma è diventato un'appendice del corpo. Un'appendice da cui in larga parte dipendono l'autostima e l'identità dei giovani. È per questo che risulta difficile convincerli a farne a meno». Troppo connessi alla Rete, troppo invadenti, troppo dannosi. Soprattutto per conciliarsi con l'attività didattica. Dunque, «Via gli smartphone dalle classi». È questa la principale conclusione, e la prima richiesta a Parlamento e governo, a cui arriva Bambini e ragazzini oggi passano dalle 4 alle 6 ore al giorno incollati al cellulare.
???
Il ministero della Salute ha pubblicato i verbali della task-force nuovo coronavirus relativi al periodo 22 gennaio-21 febbraio 2020. Lo ha ordinato una sentenza del Tar del Lazio, che ha accolto il ricorso del deputato di Fratelli d'Italia Galeazzo Bignami, a cui era stato negato l'accesso agli atti. Per gli esperti, si legge nelle carte, a inizio febbraio l'infezione da SarsCov2 era circoscritta alla Cina e non c'era circolazione del Sars CoV-2 in Italia.
Riferimenti:
https://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_2_1.jsp?lingua=italiano&id=3070
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus
foto Gilan |
di Gianni Lannes
Nel nome del dogma vaccinale va in onda il suicidio della collettività. Addirittura si vedono covidioti che fanno la fila per il sospirato e pericoloso inoculo anticoronavirus, privo di efficacia e sicurezza. Infatti, i sieri sperimentali non sono stati approvati dall'Ema e dall'Aifa, bensì solo autorizzati facendo credere alla gente che non esistano altri rimedi. Invece le cure sicure sono note da tempo, ad esempio, ivermectina e idrossiclorochina.
Perchè rinunciare al volto? Chi indossa la mascherina, emblema della sottomissione e non ha la forza di strapparsela via neanche all'aperto, ha già rinunciato alla libertà, alla ragione, alla dignità, al respiro, acquisendo la mentalità precipua degli allevamenti intensivi. Pronto per la prossima ondata di restrizioni e torture nel ricorso dell'influenza stagionale ribattezzata strumentalmente Covid-19. Nascondere il volto è come cancellare l'individualità, la personalità, la pulsione vitale. Il 18enne di Fano che ha rifiutato la mascherina a scuola, incatenandosi, ha colto appieno la mortale violenza della maschera come emblema della morte del pensiero e dell'agire, che è ciò a cui mira il nuovo ordine mondiale, basato sulla sorveglianza totalitaria.
La libertà umana è innata, fa parte di noi. In uno Stato di diritto, in una nazione civile, la libertà nasce con noi e nessuno la può limitare o annullare, neppure concedere. La libertà non si riceve poiché rappresenta un valore universale, essa è accompagnata dall'anticorpo naturale della disobbedienza civile. E quindi si combatte per riconquistarla quando è perduta. Non c'è Stato democratico che possa regalarla; lo fa solo una dittatura mascherata. Il sistema di dominio toglie la libertà e poi te la concede a piccole dosi. Tuttavia, nessuno può annichilire la libertà, fa parte del nostro DNA. La salute è una questione individuale e strettamente personale; non c'entra la collettività. Signor generale e mister vaccinale, è vietato vietare la libertà!
Controllata dalla censura di regime: ecco la vera tragedia elusa da istituzioni, autorità, politicanti, esperti, mass media telecomandati, nonché ignorata dalla gente. Altro che nuovo coronavirus (Sars CoV2/Covid-19). Nel 2021 - secondo Annals of Oncology - si prevedono più di 1,4 milioni di decessi per tumori tra Unione Europea e Regno Unito. Quanto all'Italia, gli ultimi dati ufficiali (ampiamente sottostimati) in materia risalgono a 4 anni fa e attestano che ogni giorno muoiono 485 persone a causa di un tumore. Appunto nel 2017, nel Belpaese i tumori (maligni, benigni e di incerto comportamento) hanno causato la morte di 180.085 persone equivalenti al 27,7 per cento di tutte le 650.614 morti registrate in quell’anno: 79.962 decessi tra le donne e 100.123 tra gli uomini. I dati dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) indicano per il 2016, ben 179.502 decessi attribuibili a tumore, tra i circa 600 mila decessi verificatisi in quell’anno. Le cause? Il capillare inquinamento ambientale. E il governo italiano (prima Conte, ora Draghi) è a dir poco latitante. Peggio: aumentano anche i tumori che colpiscono l'infanzia.
Ue: discriminazioni virali nella circolazione e negli spostamenti delle persone. Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva il cosiddetto Green pass con 546 voti a favore. Gli eurodeputati hanno completato il lavoro legislativo sul certificato digitale dell'Ue per facilitare gli spostamenti all'interno dell'Unione. Il testo dovrà ora essere formalmente adottato dal Consiglio e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, per l'entrata in vigore e l'applicazione immediata. Il sistema si applicherà dal primo luglio 2021 e resterà in vigore per 12 mesi. Insomma, addio anche alla libertà apparente nel vecchio continente.
Riferimenti:
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=green+pass
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=vaccini
di Gianni Lannes
Panacea, toccasana oppure sostanze tossiche (artificiali ed estranee alla vita) che danneggiano in primis il sistema immunitario di un essere umano? Alla data del 5 giugno 2021 - secondo i dati ufficiali dell'Unione europea (EudraVigilance) comunque approssimati per difetto ed ampiamente sottostimati, poiché basati sul sistema della vigilanza passiva - i cosiddetti “vaccini anticovid-19” (definiti così impropriamente) in fase sperimentale su ignare cavie umane, hanno provocato la morte - in un brevissimo lasso temporale - di oltre 11 mila persone in buona parte del vecchio continente, senza contare gli incalcolabili effetti avversi nel medio e lungo periodo.
Perché bandire autoritariamente a priori e senza alcuna ragione logica e scientifica, l'uso di ivermectina o idrossiclorochina (farmaci efficaci sperimentati da tempo e a bassissimo costo)? Questione di soldi o di dominio sociale senza libertà?
???!!! ???
di Gianni Lannes
Agenti biologici tossici e spesso letali spacciati per vaccini in piena fase sperimentale su cavie umane inebetite ma consenzienti. Una ragazza di 18 anni e una donna di 42, marchiate col siero AstraZeneca durante gli open day regionali di Liguria e Toscana, entrambe colpite da trombosi, diversi giorni dopo il vaccino: la loro condizione è al momento considerata grave ma stabile.
Secondo la vulgata dei politicanti covidioti le dosi in avanzo vanno smaltite, perché ormai sono state acquistate, ripetono ossessivamente in primis il ministro dell'Insanità tale Roberto Speranza, coadiuvato dal commissario Covid, generale Figliuolo. Si tratta di un'assurda scelta politica, che si trascina una gigantesca responsabilità.
foto Gilan |
di Gianni Lannes
Senza libertà. Zero empatia, iniezioni di paura, imperativi corporali, vale a dire: traumi all'infanzia e adolescenza assolutamente incalcolabili, a causa di una pandemia inventata dal sistema di dominio globale, al mero fine di marchiare l'essere umano ed esercitare il controllo assoluto e totale su qualunque vita umana. In mezzo ai sussulti dei decreti pandemici incostituzionali e fuorilegge abortiti da ben due telecomandati governicchi tricolore, mascherati a forza dalla museruola sanitaria sopravvivono i bambini, grandi e piccini. Il pericoloso bavaglio lascia passare le parole, che appartengono alla didattica, ma da qualche tempo trattiene il sorriso che una volta abbracciava - almeno in teoria - la relazione educativa. Lo sguardo amorevole della maestra, per un bambino vale tutta la differenza fra sentirsi bene e sentirsi male a scuola. Nell'anno 2021 i bambini di prima elementare, il volto delle loro maestre non l’hanno mai conosciuto e neanche intravisto di sfuggita. Sono stati accolti così, da volti dimezzati e insinceri, nella scuola trasformata in caserma, derubati di quel necessario imprinting inclusivo e pedagogico, dietro gli hijab profilattici dei cosiddetti “insegnanti” proni al conformismo di massa. Ma un sorriso imbavagliato è davvero un sorriso, oppure è solo una finta ginnastica somatica? Dietro quel sipario di assurdo e ingiustificabile bullismo istituzionale, proprio il valore semantico del sorriso si è spento nel silenzio generale. I gesti eterodiretti di chi siede dietro la cattedra bardato per Carnevale tutto l'anno, non sono la stessa cosa degli occhi affettuosi di un rapporto etico, ma si traducono nel balbettio di un’altra lingua incomprensibile ai comuni mortali. I docenti quando si toglieranno finalmente l'imbragatura facciale, dovranno reimparare a sorridere, quasi daccapo, come bambini di prima elementare.
Riferimenti:
Gargano (4 giugno 2021, ore 20.04) |
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2021/05/guerra-chimica-united-states-of-america.html
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=enmod
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=aria
Gargano (4 giugno 2021, ore 19.50) |
foto Gilan |
di Gianni Lannes
Antica Daunia: da giardino dell'eden a discarica nazionale. Nel Belpaese invece di risanare, curare e far rifiorire il territorio, i politicanti covidioti seguitano a speculare, addirittura a livello interazionale. È il caso di Manfredonia e Monte Sant'Angelo, luoghi intrisi di bellezza naturale e storia magistrale, dove, a distanza di decenni, non sono state mai ricucite le ferite ecomafiose inferte dall'Enichem e adesso piombano altri progetti deleteri, oltre all'Energas.
foto Gilan (5 giugno 2021) |
di Gianni Lannes
Inciviltà: ecco la moderna Italia odierna. Abbattuti senza pietà dai bonificatori di madre Natura, sotto gli sguardi distratti di gente mascherata per Carnevale tutto l'anno e autorità compiacenti, tra ieri e oggi a Vico del Gargano (località assai recidiva in termini di misfatti ambientali), maestosi esemplari di longevi pini d'Aleppo, a corona della chiesa di San Pietro, risalente all'anno Mille. Questi straordinari giganti arborei hanno accompagnato, rallegrato ed allietato la vita di molte generazioni garganiche fornendo agli umani aria salubre e riparo dal caldo, ma ora, in cambio di tanta generosità sono stati inspiegabilmente schiantati e segati in tanti pezzi per diventare legna da ardere.
di Gianni Lannes
Come si fa a premiare un bugiardo di grosso calibro sul libro paga dei criminali vaccinali? «Nel corso dell'ultimo anno, il mondo intero ha apprezzato il suo approccio razionale e rigoroso, la professionalità, la lungimiranza e lo spirito di servizio grazie ai quali è stato punto di riferimento della comunità internazionale nella lotta alla pandemia», ha detto l'Ambasciatore Varricchio nel corso della cerimonia senza mascherine e distanze di sicurezza, svoltasi nella cornice di Villa Firenze, residenza ufficiale dell'ambasciatore d'Italia negli Stati Uniti d'America.
Ora, oltre tremila pagine di contatti epistolari vergati da mister Fauci, rivelano al mondo un mentitore seriale, uno di quelli che hanno imbastito ed alimentato la falsa narrazione sul nuovo coronavirus.
Nel portale dell'ambasciata tricolore in USA si legge: «L'Ambasciatore d'Italia, Armando Varricchio, ha insignito il Dott. Anthony Fauci dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferita dal Signor Presidente della Repubblica quale riconoscimento della sua straordinaria carriera e dell’eccezionale contributo all’azione di contrasto al Covid-19. Il Dott. Fauci è Direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) presso i National Institutes of Health (NIH) e Chief Medical Adviser del Presidente Joe Biden».
di Gianni Lannes
Va sempre peggio per chi si è appena affacciato alla vita. Adesso, come da copione preconfezionato, partirà la cosiddetta “campagna vaccinale” per marchiare anche l'infanzia e la preadolescenza, indebolendone le difese immunitarie. L'Agenzia europea del farmaco (EMA) - finanziata dalle famigerate multinazionali farmaceutiche - ha approvato addirittura il miscuglio della Pfizer come siero sperimentale anti Covid addirittura per la fascia d'età dai 12-15 anni. E così la propagandistica commissione "tecnico scientifica" di Aifa, l'agenzia italiana del farmaco', si è accodata approvando l'estensione di indicazione di utilizzo del Comirnaty prodotto da Pfizer per i bambini.
Riferimenti:
https://www.ema.europa.eu/en/medicines/human/EPAR/comirnaty
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=vaccini
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=ema
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=aifa
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2021/05/pandemia-preconfezionata.html
di Gianni Lannes
Giorgio Santoriello e l'associazione “Cova contro contro” da anni denunciano crimini mafiosi con prove alla mano. Eppure, da qualche tempo invece di essere premiati dallo Stato e dalla società civile, vengono sistematicamente perseguitati con querele temerarie. Ma una parte della magistratura in Basilicata è dalla parte della legalità o dei soliti potentati criminali?
Riferimenti:
Un altro mafioso libero dopo aver commesso stragi, delitti e l'omicidio anche di un bambino. Ha lasciato il carcere dopo 25 anni, per fine pena, il boss mafioso Giovanni Brusca, 64 anni, fedelissimo del capo dei capi di Cosa nostra, Totò Riina, prima di diventare un collaboratore di giustizia ammettendo, tra l'altro, il suo ruolo nella strage di Capaci e nell'uccisione del piccolo Giuseppe Di Matteo.
Giovanni Brusca è quella pedina telecomandata che il 23 maggio del 1992 azionò il comando che innescò la strage di Capaci uccidendo il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i tre agenti di scorta Rocco Dicillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro. E' accusato anche della brutale uccisione di Giuseppe Di Matteo, il figlio undicenne del pentito Santino: il piccolo è stato strangolato e sciolto nell'acido perché il papà collaborava con la giustizia.