BIOGRAFIA

30.6.18

NAUFRAGIO DI BAMBINI


di Gianni Lannes

Porti chiusi: bloccando i soccorsi si lascia morire la gente in mare. "Da noi non entra nessuno" sbotta in Europa il signorsì Conte. Chi è responsabile della morte violenta di questi tre bimbi, annegati adesso nel Mediterraneo? Chi fa propaganda fomentando l'odio razzista dalle poltrone ministeriali, oppure le autorità governative che assecondano la xenofobia? Omertà fa rima con la disumanità, non con l'onore e la dignità. I bambini non sono il sale della vita? Ma allora la convenzione internazionale dei diritti del fanciullo è proprio carta straccia in Italia e dunque in Europa?

29.6.18

ITALIA: SCOMPARSI ALTRI 316 MINORI




di Gianni Lannes

Altro naufragio nel Mediterraneo: sono annegati anche 3 bambini e centinaia di adulti risultano dispersi in mare, mentre dai centri di cosiddetta accoglienza sotto l’egida dello Stato italiano - più precisamente del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali - sono scomparsi in appena due mesi dell'anno 2018 (aprile e maggio) ben 316 minori (bambini e adolescenti) sotto la responsabilità dello Stato italiano. Così attestano i rapporti ministeriali, purtroppo i numeri ufficiali sono ampiamente sottostimati. 


VACCINAZIONI OBBLIGATORIE, “FARMACOVIGILANZA” E FUMO NEGLI OCCHI




di Gianni Lannes

Se la farmacosorveglianza non funziona occorre istituire la medico-sorveglianza, radiando tutti i medici che omettano di segnalare per pigrizia/ignoranza/ordini superiori illegittimi quanto previsto dal decreto legislativo 95 dell’8 aprile 2003 che dispone:
 
«I medici e gli altri operatori sanitari sono tenuti a segnalare tutte le sospette reazioni avverse gravi o inattese di cui vengano a conoscenza nell'ambito della propria attività. Vanno comunque segnalate tutte le sospette reazioni avverse, gravi, non gravi, attese ed inattese da tutti i vaccini e da farmaci posti sotto monitoraggio intensivo ed inclusi in elenchi pubblicati periodicamente dal Ministero della salute».

IL GOVERNO CONTE APPROVA L’AVVOCATO CONTE



di Gianni Lannes

Alla voce Retelit (una società che ha cavi in fibra ottica per oltre 12.500 chilometri che collegano 9 grandi città italiane e Bari con Hong Kong) c’è un caso di omonimia o un palese conflitto di interessi? Il primo atto del governo presieduto da Giuseppe Conte, appoggiato da Cinquestelle e Lega non è stato verso il reddito di cittadinanza (privo di copertura finanziaria) o la flat tax (tanto cara al centro destra berlusconiano) a sostegno dei ricchi, ma un affare in cui è coinvolto a livello tecnico e professionale il presidente del consiglio dei ministri Matteo Conte. Nel comunicato stampa di Palazzo Chigi (consiglio dei ministri numero 7) però non c’è traccia, eppure, il 7 giugno il Cdm ha comunque deliberato per l’ esercizio da parte del governo di poteri speciali a tutela di asset relativi ad interessi nazionali, quali una rete di tlc.  Singolare coincidenza del signorsì. Il governo tricolore, come prima decisione in tema di finanza (come prima mossa nel mondo delle telecomunicazioni) ha esercitato un potere speciale su una vicenda dove il proprio il primo ministro Conte è coinvolto da tempo (per conto della cordata Mincione) in veste di avvocato e dove pure lo stesso Conte ha percepito un compenso economico. Conflitto di interessi?

27.6.18

IL PREPOTENTE FRANCESE

(la presenza francofona)



di Gianni Lannes

Alla radici delle migrazioni correnti c'è il neolonialismo europeo (occidentale, ma anche cinese), soprattutto di marca francese (alla voce "Françafrique"). Macron è un modello negativo (preso a prestito dalla fallimentare sinistra italidiota): è quello che ha chiuso le frontiere a Ventimiglia, spedisce la sua polizia in Italia (a Bardonecchia per perseguitare i migranti) e poi come se niente fosse, dà pure lezioni di cosmopolitismo agli starnazzanti (eterodiretti) governanti tricolore. Allora, date un’occhiata alla mappa degli interessi affaristici d’oltralpe in Africa (dall’uranio al petrolio, dal coltan al legname, e così via) e confrontatela con i rapporti ufficiali dell'UNHCR (ONU) sui luoghi di fuga della popolazione africana, che provocano in concomitanza con altri fattori, esodi forzati di massa nel vecchio continente. In tal modo scoprirete che le aree geografiche - di sfruttamento delle risorse naturali altrui - combaciano alla perfezione nel nuovo ordine mondiale.

OVIEDO: CONVENZIONE DI CARTA STRACCIA!



di Gianni Lannes

Il Parlamento italiano ha ratificato con legge 145 del 2001 la Convenzione di Oviedo: essa vieta ogni obbligo nel campo della salute, vaccinazioni comprese. Il Parlamento ha delegato il Presidente della Repubblica a depositare presso il Consiglio d'Europa la ratifica, ma a tutt’oggi, anche Sergio Mattarella (come Ciampi e Napolitano) ha dimenticato (omesso) tale dovere costituzionale (ineludibile). La Convenzione vieta la clonazione umana, l’abuso della scienza e della ricerca, protegge i minori dalla sperimentazione, impone la ricerca di sempre migliori cure, riconosce il diritto alla dignità nel fine vita, impone il consenso informato e molto altro.  

26.6.18

GOVERNO CASALEGGIO-LEGHISTA: SI' ALLE VACCINAZIONI



di Gianni Lannes

Chiamatele illusioni. Tra quelli che hanno votato 5 stelle o Lega, qualcuno si illude che il cosiddetto governo del cambiamento a chiacchiere fritte, abrogherà la legge sulla coercizione vaccinale. Prontamente, la ministra grillina Grillo ha tranquillizzato gli animi delle tifoserie giallo-verdi: 

“sì alle vaccinazioni”.

E’ un assalto alle basi biologiche della vita, a parte gli affari sporchi e la corruzione in ambito istituzionale praticata da chi produce e commercializza i vaccini. Dal punto di vista politico non c'è alcuna opposizione a questa deriva totalitaria, ma soltanto iniziative velleitarie di singoli ed associazioni. Di conseguenza non sussisteva alcuna giustificazione per un decreto legge d'urgenza, che peraltro ha violato l'articolo 77 della Costituzione repubblicana, poiché trasmesso con un giorno di ritardo al Senato, (come attesta la Gazzetta Ufficiale).


I dati ufficiali dell’OMS (WHO) parlano chiaro: in Italia non c’era nel 2017 e non c’è attualmente alcuna epidemia e non dilagano pandemie. Dunque, non  c’era e non c’è alcuna ragione scientifica d’una profilassi obbligatoria per neonati, bambini e adolescenti sani.

25.6.18

PERSECUZIONE ELETTRONICA DI UNA DONNA



di Gianni Lannes

 
«Aggressione con dispositivi laser a occhio sinistro» attesta il referto del Pronto Soccorso, datato 18 novembre 2015 (numero 84178) a firma del medico Bianca Maria Manente. Non era la prima volta. La vittima di tale tentativo di accecamento è una donna. Rossella Fattore è un’artista, una creatrice inventiva, una persona mite dalle 49 radiose primavere. Da circa 8 anni questa donna è preda di una violenza quasi invisibile, eppure micidiale che pervade a fasi alterne l’interno della sua abitazione sulle colline di Pescara.

Lei ha sporto alcune documentate querele, ricche di riscontri, allegando anche una perizia giurata da due ingegneri, ma niente. La prima denuncia è stata archiviata nel 2017. I carabinieri invece di indagare a fondo, improvvisandosi psichiatri della domenica hanno tentato di farle subire un trattamento sanitario obbligatorio. Chi sta arrecando impunemente del male alla pacifica Rossella e perché? Di che esperimento si tratta? Oppure è una vendetta? Si attende la morte della vittima - annichilita in quanto donna - per arrestare questa persecuzione in piena regola?

TELEFONIA MOBILE E TUMORI




                 
Si è conclusa la ricerca che l’lstituto Ramazzini di Bologna, attraverso il Centro di ricerca sul cancro “Cesare Maltoni”, ha condotto per studiare l’impatto dell’esposizione umana ai livelli di radiazioni a radiofrequenza (RFR) prodotti da ripetitori e trasmettitori per la telefonia mobile. La ricerca è stata finanziata dai soci e dalle socie dell’Istituto Ramazzini, da Arpa, Regione Emilia-Romagna, Fondazione Carisbo, Inail, Protezione Elaborazioni Industriali (P.E.I.), Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Children With Cancer (UK), Environmental Health Trust (USA). Il team di ricerca dell’Istituto Ramazzini ha appena pubblicato i risultati dello studio, il più grande mai realizzato su radiazioni a radiofrequenza (RFR), intitolato “Resoconto dei risultati finali riguardanti i tumori del cervello e del cuore in ratti Sprague-Dawley esposti dalla vita prenatale alla morte spontanea a campi elettromagnetici a radiofrequenza, equivalenti alle emissioni ambientali di un ripetitore da 1.8 GHz”: il paper è disponibile online dal 22 marzo 2018 sulla rivista internazionale peer-reviewed Environmental Research, edita da Elsevier.


VACCINI & MAZZETTE




di Gianni Lannes

Infettati dai vaccini: l'odore dei soldi sporchi. Influenzati (oliati?) e premiati. Oggi si chiamano “trasferimenti di valore”, ma si tratta sempre di denaro elargito da chi fabbrica e commercializza vaccini a chi li consiglia, anzi impone in modo coercitivo, e senza alcuna necessità. Poiché in Italia ora non dilagano epidemie e non incombevano pandemie nel 2017, come mai la Lorenzin ha sfornato impunemente un decreto fuorilegge (il 73 del 7 giugno 2017) che porta la firma di Mattarella, e mette a repentaglio la salute e la vita di neonati, bambini e adolescenti sani? E come mai l'anno scorso nessun senatore della Lega e del movimento 5 stelle s'è accorto che l'anzidetto decreto è stato trasmesso con un giorno di ritardo al Senato, in palese violazione dell'articolo77 della Costituzione repubblicana?

Prendiamo il caso documentato della FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri) che nel solo periodo 2015-2016 ha incassato ben 267.302 euro (212.860 euro da Glaxo Smith Kline) e 55.460 euro da Sanofi. Singolare coincidenza: proprio la FIMP come altre organizzazioni sanitarie, ha partecipato alla stesura del Piano nazionale vaccinale.

24.6.18

TRILATERAL AL GOVERNO: GRAZIE A DI MAIO&SALVINI





di Gianni Lannes


Chiamatelo il governo dello s-cambiamento, sempre sotto il ferreo controllo anglo-americano ed un'infiltrazioone da Mosca. La nuova casta di politicanti tricolore è più eterodiretta, anzo telecomandata della vecchia. Nell'esecutivo - Casaleggio&Associati - del signorsì Conte, troviamo anche due ministri affiliati all'Aspen: Savona e Moavero Milanesi.

ESTATE: E' NATALE!


 
Otranto: faro Palascia, punta orientale d'Italia - foto Gianni Lannes © (tutti i diritti riservati)


di Gianni Lannes

C’era una volta: sacro e profano. Fuochi da Oriente a Occidente, da un tempo remoto al presente senza memoria del passato. E mi torna in mente la figura di Giovanni Battista: l’unico santo di cui si celebra la nascita e non la morte o il martirio (24 giugno). Come per il Natale di Cristo (rinascita del  sole), la festa cade attorno al giorno del solstizio estivo, la notte delle streghe. A San Giovanni danza la natura. È la festa di una civiltà agricola, una notte che si trascorreva nei campi di grano appena trebbiato, accendendo fuochi che aiutavano il sole a risollevarsi la mattina successiva, dopo il massimo sforzo. Fuoco ma anche acqua: la rugiada di San Giovanni è magica e regala alle donne il potere di generare figli. Il più lungo giorno del sole abbraccia la notte imperscrutabile. Un dualismo senza contrasti apparenti: nelle culture arcaiche - dove la concezione del tempo è circolare - l’opposto è continuità. 

23.6.18

SCIE BELLICHE...


Campobasso - foto Lannes (tutti i diritti riservati)

di Gianni Lannes

L'Europa assomiglia sempre più ad una gigantesca camera a gas, insomma cielo offuscato dalla NATO, a cui il nuovo governo Salvimaio ha confermato fedeltà. Va in onda la guerra ambientale, non convenzionale e non dichiarata vietata dalla Convenzione Enmod dell’Onu (risalente al 1978) ratificata dalla legge italiana 962 del 1980, a firma del presidente della repubblica Sandro Pertini. Pensate solo per un attimo al crescente bombardamento elettromagnetico indotto dall’uomo, e al conseguente inquinamento dell'aria in seguito al rilascio ormai continuo di sostanze aerodisperse sui centri abitati. Tempo fa ho coniato un neologismo: aerosolchemioterapia bellica. 

“Non esistono più le mezze stagioni”: è una frase fatta, anzi un tormentone divenuto luogo comune. Eppure la locuzione cela una verità scientifica. E lo sappiamo quasi tutti benissimo, solo che facciamo finta di ignorarlo, salvo imprecare quando si verificano - come da copione bellico - disastri ambientali.

PEDOFILIA SDOGANATA!

Il Tedx non si smentisce mai. dopo gli eventi a Firenze col Forteto, Renzi e Fiesoli ora promuove la pedofilia come orientamento sessuale. Mediante la finestra di Overton tutto è possibile e diviene accettabile.


22.6.18

TEMPO RUBATO ALL’INFANZIA



di Gianni Lannes

Tic tac: l’orologio. Era un gioco in voga alle scuole elementari negli anni ’70 nel vituperato Mezzogiorno d'Italia. Altri tempi, certo, eppure milioni di miei coetanei sono cresciuti serenamente giocando sulla strada maestra. Una volta non c’erano impegni dopo la scuola mattutina e la televisione era cosa assai marginale. Oggi in occidente si annichilisce l’infanzia: le classiche agenzie istituzionali di socializzazione, a partire dalla scuola pubblica fanno a gara.

ANALFABETI DEL MARE




di Gianni Lannes


Catalizzatori furbi di un malcontento diffuso che fa leva sulla stupidità di chi si fa dettare le opinioni politiche dalla paura alimentata nel pregiudizio. Se la prendono con gli ultimi. Fanno i bulli con i più indifesi e mandano in onda la distrazione di massa ritenendo forse i cittadini (ovvero gli elettori) una massa di italidioti. E c'è pure il ministro Di Maio che ancora ripete una promessa già sgonfia: "Resta fissato al 2018 l'obiettivo di far partire il reddito di cittadinanza". 

Della serie come coprire di ridicolo l'Italia, se non ci fosse di mezzo il dramma dei profughi. Il cinismo politico fa rima con il razzismo? C’è un ministro di polizia - appena denunciato per xenofobia - in Italia che ignora il codice universale del mare che impone di salvare la vita umana, che calpesta le convenzioni internazionali a difesa della vita, e che minaccia di accendere le ruspe per spianare gli accampamenti dei Rom.
Dopo l’Aquarius procede lo scontro tra il ministro dell’Interno Matteo Salvini e la Ong Lifeline (che ospita a bordo 239 migranti, tra cui 4 bambini e 14 donne). 

GARGANO: PARADISO MAFIOSO



di Gianni Lannes

Una volta lo Sperone d’Italia era un luogo immune dal cancro mafioso. Oggi vanno in onda omicidi e lupare bianche. 

L’ultimo assassinio si è consumato martedì mattina, il 19 giugno scorso nell’entroterra di Vieste, in località Mandrione. La vittima Gianmarco Pecorelli, aveva appena 21 anni. L'ennesima scia di sangue s’è aperta nella perla garganica, il 26 gennaio 2015, con l’ammazzata di Angelo Notarangelo (crivellato da colpi d’arma da fuoco), ritenuto dagli inquirenti il capoclan locale; senza contare qualche anno prima il barbaro duplice omicidio in loco, di due fratelli imprenditori non piegatisi alla criminalità. Solo in loco, in tre anni e mezzo, le statistiche ufficiali hanno registrato ben 9 omicidi, 4 agguati falliti ed una lupara bianca, nonché il recente ritrovamento da parte di un corpo speciale dei carabinieri (i cacciatori) dei resti umani di due uomini, a Tacco di Lupo e Paradiso Selvaggio.


21.6.18

GRILLINI: ALL’ULTIMO STADIO


di Maio&Lanzalone

di Gianni Lannes

Il governo del cambiamento? Quelli che dicevano, basta favori ad amici degli amici: il mutamento lessicale è diventato premio nell'era di tangentopoli 2.0, con la nuova casta più famelica della vecchia. Luca Lanzalone è una delle figure al centro dell’inchiesta sullo stadio capitolino e del sistema di potere del movimento pentastellato, sotto ferreo controllo di Davide Casaleggio (a cena con Lanzalone), che attualmente incassa mensilmente un pizzo di 300 euro da ogni parlamentare grillino.

20.6.18

BAMBINI A PERDERE





di Gianni Lannes


Ecco le voci spezzate di bambini in gabbia derisi dagli agenti di custodia, anzi di segregazione. Non conosciamo il loro nome o il volto. L’unica cosa chiara è la loro paura. Invocano la mamma e il papà, piangono, alcuni sono così disperati ed esili che non riescono quasi a riprendere fiato. La registrazione va avanti 8 minuti e l’ha resa pubblica il sito di giornalismo investigativo Propublica. Sono i bimbi che al confine fra United States of America e Messico sono stati strappati ai loro genitori dai gendarmi planetari. Gli adulti infatti sono stati rimandati indietro in base alla politica totalitaria di Trump. La disperazione di 2.300 pargoli arrestati negli Stati Uniti d’America per ordine dell’inquilino della White House dal 19 aprile al 31 maggio scorso. Con quale diritto il governo a stelle e strisce ha sequestrato così tanti bimbi? Perché l’ONU che ha sede a New York, tace?



ITALIA: RIFIUTI NUCLEARI OVUNQUE



di Gianni Lannes

Quattro centrali nucleari civili, una militare, officine di fabbricazione del combustibile nucleare, e tanto altro non ancora bonificato dalla Sogin che dal 1999 succhia soldi - tramite la bolletta elettrica alla voce "oneri nucleari", agli ignari contribuenti italiani - senza contare l'ecomafia e le importazioni fuorilegge dall'estero che hanno occultato la spazzatura nucleare sotto terra e in mare. Mentre i nuovi arrivati pentaleghisti nella stanza dei bottoncini se la prendono con migranti e Rom, lo Stivale affonda sotto il peso delle scorie radioattive che mettono a rischio la salute dell’intera popolazione italiana. Sia chiaro: il problema è stato eluso, anzi amplificato da tutti i precedenti governi italidioti.  Con i dilettanti allo sbaraglio andrà peggio?

Ora l’Italia sarà “processata” dai giudici europei perché accusata di non avere ancora il deposito nucleare unico. Lo ha deciso la Commissione Ue, che ha deferito il Paese alla Corte europea di giustizia: abbiamo depositi radioattivi dappertutto, dal Piemonte alla Sicilia, con una concentrazione più alta di pericolosi stoccaggi in Piemonte, Lombardia, Lazio, Basilicata e così via.

19.6.18

SCHEDATURE DI MASSA IN ITALIA?




di Gianni Lannes

Chiamatele pure discriminazioni istituzionali: si lancia il sasso per saggiare l'effetto che fa (finestra di Overton). In Italia 80 anni fa si iniziò a schedare. Un censimento su base etnica non è consentito dalla Costituzione repubblicana del 1948. Gli "zingari" sono una fissazione o un diversivo? Non è la prima volta che l’inquilino del Viminale evoca la pulizia etnica. Il 18 giugno 2018 è andato in onda su Telelombardia Matteo Salvini, ossia il ministro dell’interno pro tempore: «Al ministero mi sto facendo preparare un dossier sulla questione Rom in Italia, perché dopo Maroni non si è fatto più nulla, ed è il caos». Il ducetto della Lega ha parlato di «una ricognizione sui Rom in Italia per vedere chi, come, quanti, rifacendo quello che fu definito il censimento, facciamo un'anagrafe. Gli stranieri irregolari andranno espulsi con accordi fra Stati, ma i Rom italiani purtroppo te li devi tenere a casa». Dalle parole ai fatti?




Perché Salvini e Di Maio non se la prendono con i criminali abusivi della NATO e di Washington che detengono illegalmente in Italia, un arsenale nucleare?

NIENTE ASILO!




di Gianni Lannes

In fuga dalla guerra, dalla fame, dalle persecuzioni e dallo sfruttamento alimentate anche dall'Italia. A migliaia tra neonati e bambini sono morti nei naufragi. Il Mediterraneo è un cimitero insepolto, aperto giorno e notte. Le statistiche, però, non registrano tutti i morti, ormai invisibili. Dopo le scioccanti foto del piccolo Aylan che sconvolsero il mondo non è cambiato nulla: l'ecatombe continua e l'Europa sta a guardare, mentre in Italia alcuni razzisti governativi s'arrogano il diritto di vita e di morte sui migranti. Se oggi nel belpaese sempre più xenofobo salvare vite umane in mare è un reato, ebbene allora sono un "tassista del mare".

SALENTO: STRAGE DI TARTARUGHE MARINE


di Gianni Lannes

In meno di una settimana ben 6 tartarughe (Caretta Caretta) spiaggiate sul litorale di Casalabate in provincia di Lecce. Le ricerche petrolifere nel Mare Adriatico, a mezzo di cannoni (air gun) che sparano onde sonore sui fondali mietono i loro micidiali effetti.

riferimenti:

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2017/12/salento-morte-di-un-capodoglio.html 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=idrocarburi 

16.6.18

LA MORTE IN UN ROGO DI DUE BAMBINI




di Gianni Lannes



Il nobile senso di fraternità. Non ci sono parole per descrivere la morte di due pargoli. Tenta di salvare il fratello dalle fiamme, ma muoiono entrambi. Francesco Filippo (13 primavere) era salvo, sulle scale di casa accanto ai genitori e ai due suoi fratelli, Tancredi e Federico, ma l’altro, Raniero, di 10 anni, era intrappolato nell’appartamento che bruciava. Quando Francesco s’è accorto di quell’assenza non ci ha pensato due volte: è tornato indietro, tra il fumo e le fiamme, per correre a salvare il piccolo fratello, ma il rogo ha ucciso anche lui.


Francesco Filippo e Raniero sono le vittime di questa tragedia che ha colpito una famiglia a Messina.


La morte ingiusta dalla cronaca passa nel dimenticatoio, ma il coraggio di un bambino è il sale della vita e dovrebbe essere d’insegnamento ai grandi, che una volta sono stati piccini, ma l’hanno dimenticato in fretta.