BIOGRAFIA

30.4.18

VELENI PER DECRETO


Ciao Gianni ti scrivo perchè nel centro-sud della Puglia stiamo vivendo momenti tragici dal punto di vista ambientale e salutare e abbiamo bisogno di far girare quanto sta avvenendo quaggiù perchè solo così potremmo far cambiare le cose.

A causa al Decreto Martina del 13.02.2018 a partire dal mese di maggio 2018, comincerà l'irrorazione FORZATA di insetticidi, a base di Neonicotinoidi, che si protrarrà da Maggio ad Agosto per 2 interventi più altri 2 fino a dicembre, per tutto il territorio agricolo compreso tra l'Adriatico e lo Ionio e da Martina F. Locorotondo e Fasano fino al Capo di Lecce ,4.2 Milioni di litri di insetticida x 700.000 Ettari circa di territorio. Sia l'aria che i prodotti alimentari Pugliesi saranno potenzialmente contaminati da insetticidi a base di Neonicotinoidi, neurotossici per insetti impollinatori, Molto tossici per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata (H410).
In più il decreto (gazzettaufficiale.it/eli/gu/2018/04/06/80/sg/pdf) obbliga a mezza regione Puglia , da Martina F. - Fasano a S. Maria di Leuca , l'aratura e/o diserbo, meccanico o chimico di tutti i campi urbani ed extra-urbani. Una misura del genere in un periodo di piena fioritura come Aprile, mese in cui le Api e Bombi fanno il "pieno" alimentare in vista della stagione secca e siccitosa estiva , provoca la sicura decimazione (o estinzione) dei pronubi in mezza Puglia, e della biodiversità delle piante selvatiche da cui provengono le verdure che oggi mangiamo.

VACCINI NEL PAESE DEI BUGIARDINI

di Gianni Rodari


Nel paese della bugia,

la verità è una malattia.

Non ha vaccino, non ha cura

e neanche a metri si misura;

la verità è presagio solo di buona sorte

e ai bugiardi non rimane

che tenersi il naso lungo o le gambe corte.

25.4.18

ITALIA: USA & MAFIA DAL 1943




 di Gianni Lannes

Per dirla con Ignazio Silone: "Dopo la liberazione dal fascismo bisogna liberarsi dell'antifascismo". Invasione ed occupazione, altro che liberazione alleata. Ecco perché mandano in onda una finta lotta alla mafia. Al di là della farsa elettorale, ben oltre il recente teatrino dei politicanti italidioti, altro che recenti accordi istituzionali di livello criminale. Nel belpaese la trattativa Stato& Mafia è antica, propedeutica all’armistizio corto di Cassibile, datato 3 settembre 1943. Nei documenti ufficiali, non solo di Washington, ma perfino della colonia tricolore, si evince, che la Repubblica è stata ipotecata fin dagli albori dal patto di Washington con la mafia italo-americana (operazione Husky). 


Nel febbraio 1946 Lucky Luciano viene rilasciato sulla parola ed estradato in Italia dallo stesso uomo che l’aveva messo in prigione: Thomas E. Dewey, che da giudice nel frattempo è diventato governatore dello stato di New York. A Lucky Luciano grazie alle clausole segrete del Trattato di Pace del 1947, siglato a Parigi, dagli anni ’50 viene addirittura consentito di impiantare in Italia il traffico di eroina. 

 Lucky Luciano


Un consiglio di lettura, già pubblicato: il rapporto Scotten dell’ottobre 1943. Allora, di che meravigliarsi se lo Stato tricolore ( e i vari governi) non hanno mai condotto una vera lotta alle organizzazioni criminali, ben protette dall’alleato-padrone, e lasciato ammazzare i suoi migliori rappresentanti. 

23.4.18

GRILLINI O GRULLONI?




di Gianni Lannes

Il belpaese è senza governo indipendente ormai da tempo immemorabile, ma soprattutto senza sovranità dal 3 settembre 1943 (armistizio corto di Cassibile), eppure Giggino non pensa che a posizionarsi sulla poltrona di Palazzo Chigi. Eterodiretti, peggio, telecomandati. Programmi per il bene comune? Scritti e rivoltati: tutto ed il contrario di tutto. A quanto pare anche i giullari del verbo pentastelluto aspirano a farsi casta partitocratica. Come Berlusconi in passato, ora anche Di Maio presenta il contratto (con Lega e Pd) di governo, però alla tedesca, per controllare il gregge "italidiota". Il punto saliente:


«Le parti intendono assicurare la continuità della collocazione dell’Italia in Europa e nello scenario internazionale... Saranno mantenuti gli impegni già assunti in sede europea…».

22.4.18

VIDEOSORVEGLIANZA PER TUTTI



EarthNow è un nuovo sistema satellitare che mira a videosorvegliare l’intero pianeta Terra in tempo reale. “La nostra Terra in tempo reale, tutto il tempo”. E’ questo l’ambizioso progetto di questa società che progetta di inviare in orbita satelliti di piccole dimensioni per fornire una copertura totale del globo senza paragoni.

L’idea è nata dal fondatore della Microsoft Bill Gates, il CEO di SoftBank Masayoshi Son e Airbus. Secondo il Wall Street Journal, l’impresa prevede di lanciare una rete di circa 500 satelliti di piccolissime dimensioni. Ognuno sarà dotato di una potenza di calcolo intensa, combinata con computer planetari dotati di intelligenza artificiale per interpretare ciò che le telecamere catturano in tempo reale.

Quello che si otterrà sarà un’immagine dal vivo di qualsiasi parte della terra con solo circa un secondo di ritardo. Le immagini saranno utili per alcune applicazioni come la cattura della pesca illegale, il monitoraggio della migrazione delle balene e l’osservazione delle zone di conflitto, ma soprattutto per la videosorveglianza dell’intera umanità.

riferiumenti:


19.4.18

5 STELLE E DRONI BELLICI



di Gianni Lannes

Dopo l’investitura dell’ambasciatore USA Lewis Eisenberg a Di Maio, non hanno perso tempo. Strumenti di guerra in violazione dell’articolo 11 della Costituzione repubblicana italiana. Il primo atto ufficiale del nuovo Parlamento di onorevoli illegittimi (eletti con l’ennesima legge incostituzionale), è il numero 002, “in corso di esame”, in sede di commissioni speciali, nominate ad interim per gli affari urgenti. Di cosa si occupano? Salute? Ambiente? Taglio dei vitalizi? Contrasto alla povertà materiale? Disoccupazione? Edilizia scolastica, malasanità pubblica? Macché. Assolutamente no, riguarda un impegno di spesa di ben 776 mila euro: denaro pubblico da sperperare per l’acquisto di dieci droni in ossequio agli ordini di Washington. Altrimenti Giggino che in quel di Palazzo Chigi aspira al cadreghino, cosa sarebbe andato a fare due volte negli States? E vogliamo ricordare l'incontro segreto di Grillo e Casaleggio senior con il diplomatico Spogli a via Veneto nel 2008?


18.4.18

TROPPO INGLESE: BOCCIATO IL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE

L’Accademia della Crusca ha coraggiosamente segnalato una svolta nell’abuso dilagante dell’idioma di Albione, denunciando il “Sillabo per la scuola secondaria di secondo grado” proposto dal Miur e pubblicato il 14 marzo scorso. Si tratta di un documento programmatico emanato dal ministero dell’Istruzione, dell’Università della ricerca scientifica allo scopo di promuovere nelle scuole statali di secondo grado l’educazione all’imprenditorialità.

BAMBINI E DIPENDENZA TECNOLOGICA




di Gianni Lannes

Il loro mondo è racchiuso nei 4 pollici dello schermo. Telefonini anche all'asilo in mano ai poppanti. La droga quotidiana ha stravolto il senso della vita. La dipendenza indotta nei giovanissimi (bimbi inclusi) dalla tecnologia invasiva di smartphone, tablet e così via. Come in passato è accaduto per la televisione, si inizia facendo “giocare” i bambini ancora piccolissimi con questi pericolosi strumenti che peraltro emettono campi elettromagnetici; poi si prosegue per tenerli buoni, perché gli adulti hanno sempre tante cose “importanti” da fare, e si termina scoprendo che i figli hanno sviluppato una dipendenza, proprio come accade con gli stupefacenti.

LE PAROLE DEL FUTURO




Intelligenza collettiva? Piuttosto l'assuefazione al peggio. Docili consumatori: da esseri umani a codici a barre. Nell’era della connessione prevale l’incomunicabilità umana. Il virtuale sta liquidando il reale? Il mondo conosciuto continua a produrre una quantità di dati sempre maggiore. Nomi, messaggi, foto, gusti, percorsi, parametri vitali che immessi più o meno consapevolmente in rete vanno ad ampliare a dismisura quell’universo parallelo costituito dai cosiddetti Big Data. Quello che viene definito il “progresso tecnologico” non è altro che regresso etico?

ORO ITALIANO? ALL’ESTERO




di Gianni Lannes

Altro che la carta straccia dell'euro acquistato a caro prezzo con il signoraggio dall'ignara popolazione italiana. Chi lo ha alienato, quando e perché? Unitamente alla perduta sovranità dell’Italia, è uno degli argomenti più elusi dai politicanti italidioti dediti alla spartizione di poltrone e prebende, palesemente eterodiretti da interessi speculativi stranieri. Sulla carta, ma solo in teoria è l’oro degli italiani, la quarta riserva aurea del mondo: gran parte di essa però è detenuta negli Stati Uniti d’America, in Svizzera e Inghilterra, custodita nei sotterranei della Federal Reserve, a New York;  ulteriori quote sono vincolate alla nostra partecipazione alla Banca dei Regolamenti Internazionali ed alla BCE, la parte residua, cioè poco meno di due terzi, è conservata a Roma, nei sotterranei della Banca d’Italia. Perché altri Stati controllano il nostro oro, quanto ne posseggono, quando lo hanno acquisito e quando lo restituiranno? Recita un recente comunicato della Banca d’Italia, ormai proprietà di banche private, in particolare a direzione straniera: 

«Le riserve auree italiane ammontano a 2.452 tonnellate - delle quali 4,1 tonnellate sotto forma di moneta (si tratta di 871.713 pezzi di moneta il c.d. "oro monetato") e le rimanenti sotto forma di lingotti - dopo che nel 1999 sono state conferite alla BCE - 141 tonnellate. Presso la Sede della Banca d'Italia in Via Nazionale 91 sono custodite 1.100 tonnellate di oro di proprietà dell'Istituto, comprendenti anche la totalità dell'oro "monetato", insieme a una quota (100 tonnellate) delle riserve conferite alla BCE».

11.4.18

GRILLO E CASALEGGIO: DA WASHINGTON A ROMA




di Gianni Lannes

Telecomandati dallo zio Sam. Dieci anni fa, in gran segreto Beppe Grillo accompagnato da Roberto Casaleggio, incontrò a Roma in via Veneto, presso la nota ambasciata il diplomatico Ronald Spogli. Il padrone per atto notarile di m5s, tuttavia, non ha mai detto nulla a fans e adepti, circa questo colloquio ravvicinato con chi comanda davvero nel belpaese dall'8 settembre 1943. Pochi mesi dopo, singolare coincidenza, spuntava dal nulla l'eterodiretto movimento 5 stelle che prometteva di aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno. Oggi invece la nuova aspirante casta brama esclusivamente la poltrona di Palazzo Chigi, ed è pronta a fare accordi con qualunque partito. Altro che programmi per il bene comune. A Washington, come sempre, serviva un partito di finta opposizione per sterilizzare la protesta popolare e impantanarla in un vicolo cieco. Non è un caso se Di Maio - anche se non parla l'inglese - sia passato più d'una volta dai padroni anglo-americani per la benedizione di rito. Altro che "non governo": a conti fatti l'Italia non ha alcuna sovranità.


riferimenti:


10.4.18

ITALIA: SUICIDI MINORI!


© Lannes

di Gianni Lannes

Mentre tanti esseri umani si trasformano sempre più in docili consumatori distratti dal superfluo, va in onda la morte dei piccoli. Non è un caso nella ferocia sociale dilagante. Gli adulti non comprendono la fuga degli invisibili. Daniel aveva appena 12 primavere. Questo bambino, a Torino, la notte tra domenica e lunedì ha trasformato la fibbia di uno zaino in un laccio e se l’è stretta al collo. Poi s’è lasciato andare dal letto a castello della sua cameretta nel quartiere Vallette. Ha affidato la sua disperazione in un’ultima frase sul suo diario: “Voglio sparire”.

7.4.18

DAUNIA A PERDERE!



Daunia (6 aprile 2018)
© Gilan

di Gianni Lannes

Un groviglio di gigantesche torri metalliche e tubature sotterranee (il gasdotto Eni) s'inerpica e trafora i Monti Dauni. Dall’alto a colpo d’occhio la ferita appare incancrenita. Grazie al sedicente "ecologista" Nichi Vendola, la Capitanata è ormai un ammasso di impianti  industriali eolici e fotovoltaici. Dalla cima di Monte Sidone, a 1061 metri d’altitudine, poco più in basso di Monte Cornacchia (1151 metri sul livello del mare) - la vetta più elevata della Puglia - una volta era possibile godere di un paesaggio esclusivo che abbracciava, quasi in un unico sguardo, il Gargano ed il Tavoliere, e poi ancora l’Irpinia e la Maiella. Oggi non più: ormai dilagano le turbine eoliche e i pozzi di idrocarburi che pescano gas dal sottosuolo su una superficie della provincia di Foggia che si estende per 2.193 chilometri quadrati, grazie alle autorizzazioni concesse prima da Vendola e poi da Emiliano. Tutta energia fossile e rinnovabile che però viene dirottata altrove, senza alcuna ricaduta in loco, se non la devastazione ambientale e il danno sanitario a carico dell'ignara popolazione che paga pure bollette salate. Nessun borgo dei Monti Dauni e di gran parte della Capitanata è stato risparmiato dalla crocifissione speculativa.


6.4.18

MUOS DI GUERRA IN ITALIA



di Gianni Lannes



Bentornati nel belpaese a sovranità azzerata, ormai telecomandata dall'estero. Ufficialmente il MUOS (acronimo di Mobile User Objective System) è un sistema di comunicazioni satellitari (SATCOM) militari ad alta frequenza (UHF) e a banda stretta, gestito dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d'America. Il sistema bellico è composto da quattro satelliti (più uno di riserva) e quattro stazioni di terra, di cui una ubicata in Italia, in violazione delle leggi del nostro Paese.

I padroni di Washington hanno specificato che il MUOS serve a fare la guerra. La violazione dell'articolo 11 della Costituzione repubblicana italiana è palese. Dov'è l'inquilino del Quirinale a garantire l'indipendenza del nostro Stato di diritto? Sul portale dell'ambasciata USA il 14 febbraio 2013 in Italia era stata pubblicata la seguente dichiarazione (un'ammissione bellica), poi svanita da internet:

«Il MUOS è il programma di comunicazione satellitare a banda stretta di nuova generazione del Dipartimento della Difesa creato per sostenere le operazioni militari USA e NATO in tutto il mondo».



5.4.18

A MANFREDONIA NUOVE DISCARICHE


di Gianni Lannes

Alla voce "cancro istituzionale": invece di risanare il territorio le autorità di ogni ordine e grado progettano nuovi accumuli di scorie sulla riva martoriata dell'antica Daunia. Ecologia? No affari. La salute pubblica (dei singoli esseri umani e della collettività) non conta nulla. 


«Siamo l’unico comune della provincia di Foggia ad aver presentato manifestazione di interesse al bando regionale per gli impianti di smaltimento e selezione di rifiuti differenziabili da insediare nella nostra zona industriale. Il vostro Sindaco».

È quanto si legge in una nota a firma del primo cittadino di Monte Sant’Angelo, Giampaolo D’Arienzo eletto nel 2017 con il sostegno del partito democratico. 

EOLICO: UN ALTRO REGALO GOVERNATIVO


 
© Gilan 2018

di Gianni Lannes

L’odore dei soldi facili sotto forma di incentivi pubblici. A ben vedere la strategia energetica nazionale (SEN) è un omaggio alla speculazione che devasta l’Italia. Infatti la Lega italiana protezione uccelli avverte:

«In chiusura di legislatura il governo ha avviato l’iter di un nuovo decreto per incentivi (ventennali) a nuovi impianti rinnovabili per ben 6.000 Megawatt di capacità. La bozza sta per essere sottoposta al parere della Conferenza Stato-Regioni, dove si misurerà la moralità dei governi regionali».