di Gianni Lannes
“Sarebbe meglio che i dirigenti del
Movimento Sociale che sono, gli stessi che hanno avuto responsabilità
gravi per i delitti del fascismo non parlassero di fughe. Perché voi
siete stati coraggiosi soltanto quando stavate dietro la protezione
delle SS. Allora siete stati coraggiosi, nel massacro dei giovani,
nel massacro dei partigiani. Quando vi siete trovati di fronte, voi
fascisti repubblicani, i partigiani, siete sempre scappati”. Parole
pubbliche di Enrico Berlinguer (aprile 1972) in una trasmissione della RAI (Tribuna politica) memorabile.
Mario Pucci, redattore capo de “Il Secolo d'Italia”, il giornale
del Movimento Sociale Italiano, attacca direttamente Enrico
Berlinguer, allora da meno di un mese segretario del Partito comunista
italiano, accusandolo provocatoriamente di voler sfuggire alle sue
domande. Questo scambio in ambito televisivo in cui si ricordano alcune delle
responsabilità incontrovertibili dei fascisti (criminali e codardi alla prova inequivocabile della storia), si trova in rete ancora
oggi. Queste parole risuonano attuali più che mai, perché l'Italia attuale è piombata in un nebuloso buco nero consegnandosi ai maldestri eredi di un passato nefasto.