BIOGRAFIA

16.9.22

ITALIA SENZA MEMORIA!

di Gianni Lannes

Gran parte di italiane e italiani non hanno memoria dei recenti 30 mesi di prigionia forzata, per una pandemia inventata. E ora si pretende il voto inutile della farsa elettorale per i soliti politicanti telecomandati. Io non vado a votare: non partecipo a una farsa elettorale per legittimare un branco di crassi politicanti parassiti.

Nel 2020 hanno segregato in casa un intero popolo, per 15 giorni, poi altri 15, e altri 15 ancora. A strappi, per paura di una reazione popolare che non c'è stata. Non si poteva uscire. Hanno fatto passare l'influenza non curata per un virus terribile. Hanno costretto agli arresti domiciliari per mesi interminabili milioni di persone. Cosi' hanno provocato il collasso dell'economia italiana. Hanno imposto il coprifuoco, le norme che chiudevano i ristoranti alle 18, quelle che impedivano di uscire da casa, dal comune, dalla provincia, dalla regione a meno di “autocertificazioni”. E sempre con l'obbligo – al chiuso e all'aperto – di indossare quella lurida mascherina di pezza per tappare bocca e naso, soffocando milioni di respiri anche ai bambini, togliendo ossigeno e dignità. E ancora: obbligo di distanziamento e igienizzazione, divieto di assembramenti, divieto di visite ai malati nelle RSA, negli ospedali e nelle carceri, scuole e aziende chiuse, soggette all'obbligo di didattica a distanza e lavoro da remoto, praticati trapianti d'organi provenienti da “donatori” risultati positivi al cosiddetto Covid-19 (dichiarati “morti cerebrali” a cuore battente), negato alla famiglia l'umano diritto di dare l'ultimo saluto al proprio caro morente, sequestrato nell'ospedale.  

I fantocci covidioti non paghi nel 2021 hanno fatto partire la campagna vaccinale con sieri sperimentali in grado di modificare lo stesso DNA , sieri mai sperimentati che distruggono il sangue e portano impressionanti morti improvvise o gravi effetti avversi: miocarditi, pericarditi, piaghe, perdita della vista... Ad aprile, obbligo vaccinale per medici e sanitari, tuttora vigente, pena la sospensione dal lavoro senza stipendio. Ad agosto, obbligo del lasciapassare vaccinale (Green Pass) in bar, ristoranti, palestre, cinema e teatri...nonché per dipendenti pubblici e studenti universitari, esteso in ottobre a tutti i lavoratori, con discriminazione ad oltranza (“se non ti vaccini non potrai più lavorare”), così nei trasporti pubblici e nei servizi sanitari primari. Oggi le sentenze dei giudici portano alla verità sui vaccini: la capacità immunizzante è pari a zero, ciononostante i governanti hanno mandato questo popolo allo sbaraglio.

Nel 2022
da gennaio obbligo di Green pass rafforzato per dipendenti pubblici e cittadini over 50, e obbligo di Green Pass base per accedere a banche, poste, servizi alla persona, negozi, luoghi pubblici. Dalla primavera ci incastrano in una guerra programmata dalla Nato. Il 21 luglio si dimette il Presidente del Consiglio Draghi perché siano convocate elezioni anticipate, altrimenti previste per i primi mesi del 2023. E da dimissionario affonda il suo artiglio sul futuro del Paese con il pernicioso decreto 1 agosto 2022 numero133 propedeutico all'esercizio di poteri speciali, in Gazzetta Ufficiale solo il 9 settembre successivo. In vigore dal 24 settembre, giorno prima delle elezioni trabocchetto. E il popolo obbedisce ancora.

Andare a votare comporta una scelta, ma non è possibile alcuna scelta perché c'è un partito unico al governo, eterodiretto dall'estero, quello degli infami criminali che hanno distrutto l'Italia martirizzando un popolo ed ora vogliono garantirsi la continuità con la trappola della partecipazione al voto. Tutti insieme si poteva denunciare il colpo di Stato elettorale (la prima “campagna balneare” della Storia). Al contrario, i nuovi micro-partiti di opposizione al sistema hanno deciso di partecipare alla gara raccogliendo in fretta e furia programmi e candidati, legittimando così il sistema stesso. Votare rischia di assecondare questa dittatura infernale.

In fondo, l'aveva detto proprio mister Britannia con il decreto di "fine emergenza" datato marzo 2022: la struttura emergenziale non viene smontata, ma diventa gradualmente "ordinarietà". Adesso vogliono essere legittimati con il voto (qualsiasi voto), vogliono che tutti vadano a votare, vogliono essere confermati. L'astensione li spaventa. Questi fantocci analfabeti e nullafacenti al potere per conto terzi, vanno delegittimati, sfiduciati, defenestrati e allontanati dall'Italia. 

Riferimenti:

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2022/09/non-voto.html 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=covid 

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