di
Gianni Lannes
Naturale o artificiale? Progresso
o regresso? Sicuramente un passo indietro etico e sociale. Il
microchip sottocutaneo è ormai realtà, per trasformare l'essere
umano (docile, passivo e obbediente) in macchina telecomandata. Il pretesto è aberrante: la
presunta sicurezza e la praticità. La parola d'ordine del sistema di dominio eugenetico è gradualità (Overton docet). Identità elettronica e
schedatura sanitaria avanzata mediante il nanochip
da sorveglianza di massa (invisibile come un granello di polvere) inserito nei vaccini.
L'attuale progresso tecnologico? Un allontanamento dall'umanità. Con il corollario di discriminazioni e diseguaglianze sociali. La tecnocrazia al posto della democrazia (sia pure limitata ed incompiuta). Obiettivo finale? Annichilire il genere umano ponendolo in schiavitù. Il transumanesimo? Senza cuore né anima. Le macchine hanno iniziato a prendere decisioni al posto dell'essere umano, a scalzarlo visibilmente a partire dal lavoro. La cosiddetta "intelligenza artificiale" ha già introdotto alterazioni fondamentali nel processo discontinuo della nostra civilizzazione, influenzando le nostre vite in infinità di modi. Tutto positivo con gli androidi inseguendo il mito della perfezione? Esperti, mass media e politicanti spingono sempre più, ma non c'è da rallegrarsi poi tanto dopo gli arresti domiciliari e le restrizioni totalitarie imposte agli italiani dall'esecutivo grulpiddino del Conte bis. Un esperimento sociale? Attenzione a quel che non si vede e non si sa. Il dramma? L'uomo non potrà più scrollarsi di dosso completamente la tecnologia. Continuerà ad evolvere, ossia a regredire sul piano etico portando con sé il suo guscio di ingranaggi ed elettronica. A proposito: in cosa consiste la natura umana?
Riferimenti:
Gianni Lannes, IL GRANDE FRATELLO, Draco edizioni, Modena, 2012.
Gianni Lannes, VACCINI DOMINIO ASSOLUTO, Nexus edizioni, Battaglia Terme, 2017.
Gianni Lannes, VACCINI CAVIE CIVILI E MILITARI, Nexus edizioni, Battaglia Terme, 2018.