A
breve si arriverà in Europa al numero
tatuato sul braccio e la foto di un virus o batterio saltellante
appuntata sul
petto per distinguere la razza inferiore. La storia spesso ritorna sui passi criminali. Un regime totalitario
necessita del
controllo capillare delle informazioni personali. Il paradigma non è più
la società bensì il campo di concentramento, il riferimento culturale
non è più Atene ma Auschwitz. Chi non ha memoria non ha futuro e dignità.