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di Gianni Lannes
Mentre lo Stivale sprofonda il premierato sbarca frettolosamente in un'aula del Senato (quella della regina) e Giorgia in pubblico cambia la maschera ma restano le mistificazioni. C'è pure una garanzia del passato accucciato, non si sa mai. Ecco Luciano Violante del piddì, quello che non obiettò nulla allo sdoganamento del cucuzzaro maldestro: il piduista Berlusconi in affari con la mafia dai tempi dell'Edilnord, fascisti, neofascisti e sfascisti. Oggi, appunto, chi rammenta la sconcertante dichiarazione dell'ex magistrato Violante alla Camera del 28 ottobre 2002?
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Il presidente della Repubblica? "Non nomina più il premier e non scioglie le Camere": parola della Meloni. Per evitare la supplenza il potere di sciogliere le Camere, ovvero la prerogativa essenziale del Quirinale, passerà direttamente al premier. Lo specifica l'emendamento dell'esecutivo che chiarisce la norma antiribaltone, effettivamente ambigua: in caso di sfiducia sarà il premier a decidere se passare il timone a un esponente della stessa maggioranza o tornare alle urne. Cosa rimane da fare al capo dello Stato tricolore non viene chiarito: non resta che il messagio di fine anno a canali televisivi unificati.
Insomma la Repubblica italiana, già priva a tutti gli effetti di indipendenza e sovranità, imbraccia una pericolosa riforma che decapita gli striminziti avanzi del parlamentarismo. Mentre l'Italia è sempre più alla deriva o meglio in lenta agonia e avanza la precariertà lavorativa nonché la povertà economica, sociale e culturale, i politicanti al comando per conto terzi mandano in scena le distrazioni di massa. Invece di affrontare e risolvere gravi problemi che attanagliano la popolazione si annichilisce ancor più il Belpaese. Nei giorni in cui l'Istat fotografa la riduzione del reddito reale e l'aumento dei cittadini con gravi problemi di "deprivazione materiale e sociale", le banche festeggiano profitti stellari. Infatti, le principali banche italiane soltanto nel 2023 registrano un utile di ben 28 miliardi di euro. Eppure le rate dei mutui aumentano e il governino Meloni è connivente. Le vie di Giorgia sono finite?
Riferimenti:
Gianni Lannes, L'Italia trema, Edizioni Mondo Nuovo, Pescara, 2023.
https://www.youtube.com/watch?v=G8ab8GvpPNs
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=meloni
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