di Gianni Lannes
Presidente Sergio Mattarella, nel discorso all'Italia (eterodiretta da Washington e Tel Aviv: priva di indipendenza e sovranità) perché non chiamare col suo vero nome di “genocidio” lo sterminio dei palestinesi in corso da tre mesi a Gaza? 30 mila morti (tra i civili, di cui 109 cento giornalisti assassinati) e 2 milioni di “sfollati” ovvero deportati, le sembrano pochi?
Al cospetto di questa agonia in diretta, il silenzio della cosiddetta Unione europea (anch'essa sotto il tallone dello zio Sam) appare tombale. Eppure il Trattato istitutivo dell'Ue recita: “Nelle sue relazioni con il resto del mondo, l'Unione (…) contribuirà alla pace, alla sicurezza, allo sviluppo sostenibile della terra, alla solidarietà e al mutuo rispetto tra i popoli, al commercio libero ed equo, allo sradicamento della povertà e alla protezione dei diritti umani, in particolare i diritti del bambino, come all'osservanza rigorosa e allo sviluppo del diritto internazionale, compreso il rispetto dei principi della Carta delle Nazioni Unite”.
Ben 840 funzionari dissenzienti della Ue hanno ricordato invano alla nemica dei lupi Ursula von der Leyen il dovere di chiedere un immediato cessate il fuoco e la protezione della popolazione civile di Gaza (EU-News, 20 ottobre 2023).
Se non rianimiamo il diritto internazionale, o meglio universale, anche il sottilissimo strato di civiltà per cui possiamo dirci umani è destinato a sprofondare di nuovo nel sottostante oceano di stupidità e ferocia su cui il vecchio continente si sorregge. E che dire dell'impotenza manifesta dell'ONU? Il principio fondamentale della Carta delle Nazioni Unite istituisce il primato (ormai teorico) del diritto internazionale sulle sovranità nazionali, relativamente almeno a due obblighi: l'obbligo di rispettare e implementare i diritti umani, e quello di ripudiare la guerra come mezzo di risoluzione dei conflitti.
Per riprendere Gramsci: “Occorre dire ciò che è”. Oggi il regime di Israele esprime un'ideologia politica improntata al fanatismo e alla sopraffazione razzista, di cui il Terzo Reich ha costituito la punta di diamante.
Riferimenti:
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2024/01/genocidio-e-deportazione.html
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=israele
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2024/01/mattarella-non-in-nostro-nome.html
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