MARCHE: TERREMOTO IN MARE

 

  

di Gianni Lannes

Ancora anomalie sismiche dall' ipocentro superficiale. Due scosse di terremoto alle 09:0011 e alle 10:47:40 di mercoledì 13 settembre 2023, in mare tra Ancona e Pesaro di magnitudo 4.1: tremano scuole e ospedali, gente scesa in strada. Lo segnala l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), ad appena 2 e 6 chilometri di profondità (ipocentro), in prossimità dei numerosi pozzi per l'estrazione di idrocarburi, vicino alle discariche marine realizzate dalla Whermacht nel 1943, imbottite con 4300 bombe all'iprite e bidoni metallici contenenti 84 tonnellate di arsenico. 

L’episodio sismico è stato molto breve, ma ha fatto tremare mobili e spinto la gente a scendere in strada. Le scosse sono state registrate ad appena 2 e 6 chilometri di profondità, dinanzi alla costa marchigiana, nello specchio d’acqua tra Pesaro e Ancona. Si tratta dell’ultimo terremoto in ordine temporale di una scia sismica, seguita ai due episodi sismici molto forti 5.5 e 5.2 verificatisi alle 7:07 e 7:08 del 9 novembre 2022 che causarono ingenti danni e circa 500 sfollati tra l’Anconetano e il Pesarese. Pochi giorni fa, l’8 settembre, alle 16:36 si era registrata un’altra scossa di magnitudo 3.7, sempre con medesimo epicentro in mare, percepita distintamente ad Ancona, senza causare danni o altri disagi.

Singolare coincidenza: proprio ieri, c'è stato nelle Marche il test It Alert, relativo alle gravi emergenze ambientali annunciate dal governo Meloni. E sempre ieri, 12 settembre: un'altra scossa di terremoto a Napoli nei Campi Flegrei: magnitudo 2.9 (ipocentro 2 chilometri), è la più forte degli ultimi giorni che fa tornare il timore sull'attività vulcanica.

Riferimenti:

Gianni Lannes, l'Italia trema, Edizioni Mondo Nuovo, Pescara, 2023

Gianni Lannes, Bombe a...mare!, Nexus edizioni, Battaglia Terme, 2018.

http://terremoti.ingv.it/event/36123611

http://terremoti.ingv.it/event/36115691

http://terremoti.ingv.it/

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=marche

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2023/09/it-alert-emergenza-infinita-e-controllo.html

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=iprite%2Bpesaro

Cos'è un terremoto?

I terremoti sono uno degli eventi naturali o indotti dall'uomo più catastrofici e l'Italia ne è stata tragicamente colpita più volte. Si tratta di una scossa o vibrazione rapida ed improvvisa della crosta terrestre, di cui - secondo la scienza ufficiale - ancora oggi non è possibile fare una previsione, ma la cui potenza distruttiva è arginabile attraverso la conoscenza delle sismicità e opere di prevenzione. Ma come avviene un terremoto e come si misura? La Terra è costituita da strati con caratteristiche diverse: i principali sono crosta, mantello e nucleo. La crosta e la parte più esterna del mantello costituiscono la litosfera e è da qui che scaturiscono i terremoti. Le rocce che formano la crosta terrestre, infatti, subiscono costantemente giganteschi sforzi: quando tali tensioni superano il limite di resistenza delle rocce esse si rompono all'improvviso liberando energia che si propaga dall'ipocentro sotto forma di onde sismiche. L'energia della vibrazione si diffonde attraverso onde sismiche: le principali sono quelle P (prime) e che fanno vibrare il suolo nella stessa direzione in cui si propagano, e S (seconde), che agiscono in modo perpendicolare. Una volta avvenuto il terremoto, è possibile rilevarne la magnitudo e l'intensità. la magnitudo si usa per misurare quanto è stato forte un terremoto, quanta energia elastica è stata sprigionata; l'intensità invece, riguarda gli effetti sull'ambiente. Non solo: è bene distinguere anche la differenza tra ipocentro ed epicentro. L'ipocentro è il luogo più o meno profondo dove si è verificata la frattura della roccia; l'epicentro, invece, è il luogo della superficie terrestre che si trova immediatamente sopra. I terremoti, possono avere origine naturale ma anche antropica, ossia possono essere causati dall'uomo.