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| foto Gilan |
di Gianni Lannes
Attenzione al Melonioma: si tratta di un minuscolo ma pericoloso tumore con nucleo molto nero (della famiglia dei cancri fascisti). Può sembrare innocuo causa mimetizzazione con peli chiari, che si insinua nel tessuto politico di un Belpaese e scatena tumori maligni nelle vene del popolo italiano. Sintomi tipici sono attacchi di odio verso esseri umani considerati diversi, come gay, migranti, gente scura dalla pelle scura, e così via.
Ma procediamo coi fatti. Salvini e Meloni giocano sulla paura dello straniero nero. Se gli sfruttati provengono da paesi dell'Est, dal Sudamerica o magari dalle Filippine, loro due non fiatano. Se invece arriva l'essere umano nero: ....aiuto! I motivi sono due: il primo è che i loro partiti raccattano molti voti giocando sulle paure degli italiani; il secondo è economico: demonizzandoli non permettono agli africani di regolarizzarsi, cosi i padroni possono sfruttarli meglio con il lavoro nero (visto che sono neri).
Ci sono più italiani all'estero che in Italia. Civiltà, democrazia, progresso etico, rispetto per gli altri non si inventano dall'oggi al domani. Meno male che gli altri paesi del mondo hanno accolto milioni di italiani che hanno dovuto lasciare l'Italia per necessità economiche.
Le multinazionali pagano i politicanti fantoccio per governare come vogliono loro. Dalla Storia non si impara nulla, poi non si pianga. Noi abbiamo pianto, piangiamo e piangeremo. Ignavia e piccoli, meschini interessi di pochi furbi e molte pecore sono la maledizione dell'Italia che corre verso il baratro più nero.
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