Pio La Torre e Rosario Di Salvo (assassinati dalla mafia il 30 aprile 1982) |
di Gianni Lannes
Assassinato per il suo concreto impegno antimafia e contro l'installazione di missili nucleari United States of America in Sicilia. La sua è una storia di un’esistenza esemplare interamente dedicata all’impegno civile. All'ingresso principale del Parlamento c'è una targa marmorea che ricorda la sua morte. Pio La Torre è stato l'unico parlamentare in carica ucciso dalla mafia. Sono trascorsi 41 anni da quell'omicidio. Nella targa è scritto: “Il valore della sua testimonianza e del suo sacrificio rimane vivo nella memoria di tutti gli italiani e sostiene l'azione del Parlamento contro ogni forma di criminalità organizzata”. Sono anche 41 anni dalla “legge Rognoni-La Torre” (legge 13 settembre 1982, numero 646) che, di fatto, è l'architrave della legislazione antimafia in Italia e modello per l'Europa, per quell'Europa che, comunque, vuole combattere questo fenomeno. Chi ha fatto del bene alla collettività non muore mai.
Riferimenti:
https://www.piolatorre.it/public/news/presentazione-libro-mai-pi-soli-198/
https://archiviopiolatorre.camera.it/biografia
https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:1982-09-13;646
https://archiviopiolatorre.camera.it/img-repo/pubblicazioni/Tesi_Totale.pdf
https://archiviopiolatorre.camera.it/img-repo/pubblicazioni/Orgoglio_di_Sicilia_Atto_unico.pdf
https://archiviopiolatorre.camera.it/img-repo/pubblicazioni/giovanniBurgio.pdf
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