di Gianni Lannes
Fantocci per tutte le stagioni. Per caso l'Italia e' il Belpaese telecomandato dall'estero, ovvero una colonia anglo-americana oppure una nazione libera, sovrana e indipendente modello Draghistan, nonostante l'attuale coinvolgimento bellico in Ucraina subordinata alla White House? Per la bisogna, prendiamo a riferimento un caso da manuale Cencelli, incredibilmente ai vertici apicali delle istituzioni statali.
L'attuale presidente della Corte costituzionale, tale Giuliano Amato, gia' pensionato d'oro, insomma quel politicante che nottetempo, in veste di inquilino di Palazzo Chigi, allungo' le mani sui conti correnti degli italiani, e' per per caso sotto lo schiaffo della famigerata Central Intelligence Agency, alla stregua del cucuzzaro partitocratico tricolore?
Ecco una singolare coincidenza, che in
un paese civile, o meglio in uno Stato diritto, dovrebbe portare alle
immediate dimissioni dall'incarico del togato interessato. Infatti, lo stesso
Giuliano Amato, risulta al contempo presidente onorario del Centro
Studi Americano, con sede a Roma in via Caetani numero 32. La medesima
strada capitolina dove fu fatto ritrovare dalla CIA il cadavere di
Aldo Moro: lo statista italiano gia' minacciato di morte nel 1974, da un certo Henry
Kissinger. Per la cronaca documentata: a distanza di 44 anni,
nonostante gli altisonanti proclami governativi, le carte Moro
risultano ancora sottoposte a segreto di Stato. Una singolare coincidenza? Per delucidazioni rivolgersi a mister Britannia.
Dunque, il capo odierno della Consulta giace in un inconciliabile e ingiustificabile conflitto di interessi? Ma che ci fanno Gianni De Gennaro (assurto alle cronache internazionali per il massacro dei pacifisti al G8 di Genova nel 2001, quando al contempo Berlusconi siglo' un accordo segreto con Bush per la modificazione bellica del clima) e Marta Dassu' dell'Aspen Institute, nel sedicente “Centro Studi Americano”, una delle innumerevoli succursali targata CIA? A proposito: l'Italia e' ancora una colonia a stelle e strisce, imbottita di basi di guerra statunitensi e addirittura un arsenale nucleare in violazione palese della Costituzione repubblicana italiana, nonche' del Trattato di proliferazione nucleare (TNP), dopo l'armistizio corto di Cassibile, datato 1943 (imbottito di clausole segrete)?
Riferimenti:
Gianni Lannes, Il grande fratello. Strategie del dominio, Draco edizioni, Modena, 2012.
Gianni Lannes, Italia Usa e getta, Arianna editrice, Bologna, 2014.
https://centrostudiamericani.org/consiglio-di-amministrazione/
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=Moro
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=trilateral
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=tnp
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=cassibile
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=ucraina
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=amato
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=draghi
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=berlusconi
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