STATO DI DIRITTO, NON DITTATURA!

 

foto Gilan

di Gianni Lannes

Il governo Draghi - eversore dell'ordine costituzionale - viola la democrazia e calpesta i diritti umani. Nella Costituzione repubblicana italiana (fonte di diritto preminente) non esiste alcuna emergenza. E in Italia, come nel resto del mondo non dilaga alcuna pandemia.

Sanciremo la nostra resa definitiva, politica, economica, giuridica e sociale se non capiremo la necessità di affermare chiaramente che lo Stato di diritto pone le sue basi sul riconoscimento e la difesa dei diritti universali del singolo, che in tal modo forma una comunità di persone depositarie di diritti, necessariamente e naturalmente trasformati in doveri reciproci. La comunità, in ogni caso, non può mai, se non per violazioni singole e penali alla legge, determinare il deterioramento dei diritti individuali con la presunzione di difendere se stessa. Appunto, in uno Stato di diritto l'unica ed efficace difesa della comunità è offerta dal sostegno e dalla totale attuazione concreta dei diritti per ogni singolo cittadino. Infatti, i diritti umani sono appunto umani, non “comunitari”: la comunità è una “dimensione” della persona, che ottiene in associazione al suo prossimo, comunque dotato delle medesime prerogative.

L'Italia non ha più alcuna indipendenza. Occorre ripristinare la sovranità del cittadino e l'indipendenza dello Stato. Ciò si traduce nel diffondere, difendere e attuare, anche nella prassi di lotta immediata (beninteso: non mediante inutili raccolte firme) sulla base della consapevolezza critica, i diritti umani e la Costituzione Repubblicana che li esprime e sancisce inderogabilmente. allora: disobbedienza civile, sciopero generale ad oltranza, obiezione fiscale (non pagare le tasse), boicottaggio nazionale. Le minoranze attive devono trasformarsi in massa critica. L'Italia ha bisogno di un nuovo Rinascimento alimentato da anticorpi culturali e umanistici. La libertà non può essere imprigionata, meno che mai in un codice a barre: è un diritto inalienabile.

Riferimenti:

Gianni Lannes, IL GRANDE FRATELLO. STRATEGIE DEL DOMINIO, Draco edizioni, Modena, 2012.

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=draghi