BIOGRAFIA

4.9.21

DRAGHI: “OBBLIGO “VACCINALE” PER TUTTI”!

 


 

di Gianni Lannes

Marchiature “vaccinali” obbligatorie: inoculazione forzata di sieri sperimentali per tutti, grandi e piccini (come avevo anticipato all'insediamento telecomandato di mister Britannia, piazzato a realizzare il lavoro sporco). Nel corso della conferenza stampa tenutasi a Palazzo Chigi il 2 settembre 2021, il primo ministro pro tempore Mario Draghi (già affossatore dell'Italia dal 1992, proiettato all'incarico di inquilino del Quirinale) ha aperto alla violenta possibilità di imporre l’obbligo vaccinale nel Belpaese; un'iniziativa priva di riscontro epidemiologico, sostegno scientifico ed in palese violazione della Costituzione repubblicana italiana. Secondo i dati ufficiali di EudraVigilance (EMA), nella sola Ue, i cosiddetti "sieri anticovid-19" hanno provocato la morte di oltre 20 mila persone e il danneggiamento in seguito a reazioni di avverse di milioni di individui d'ogni età.  

A tutt'oggi, in nessuno Stato dell'Unione europea esiste l’obbligo vaccinale per la popolazione. Prima di imporre l’obbligo vaccinale è necessaria l’autorizzazione definitiva dei vaccini da parte dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema) e di riflesso l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), entrambe organizzazioni foraggiate dalla Gates Foundation e dalle multinazionali vaccinali. Si prevede addirittura che l’autorizzazione possa arrivare - illegalmente - entro la settimana prossima. infatti, l'autorizzazione provvisoria alla somministrazione sperimentale dei miscugli vaccinali, pur in presenza di cure alternative, non vanta alcuna copertura giuridica, sia a livello nazionale che internazionale.

Per questa decisione dittatoriale il governo di mister Britannia (priva di copertura elettorale) non potrebbe appellarsi all’articolo 32 della Costituzione, il quale recita: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”.

Massimo Cacciari, filosofo, accademico ed ex sindaco di Venezia, si è espresso negativamente, come riporta l’Adnkronos: secondo la sua lettura, i vaccini “non possono essere obbligatori, e mi meraviglio che la Corte Costituzionale non sia intervenuta perché su questo l’interpretazione della Costituzione è inequivocabile”.

In uno Stato di diritto, in un paese democratico, nessuno può imporre alcunché, meno che mai un trattamento sperimentale che mette a rischio la salute e la vita. Gli esseri umani non sono cavie, numeri a barre, sudditi o schiavi. C'è un giudice almeno a Berlino? Per definizione storica: una dittatura sia pure sgangherata e la follia (da Tso) di un maggiordomo del potere, non si riforma ma si abbatte inesorabilmente.

Riferimenti:

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=draghi

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=vaccini

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=ema

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=aifa


https://www.governo.it/it/articolo/conferenza-stampa-del-presidente-draghi/17813

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