di Gianni Lannes
Quale terza ondata? Quella virale tuonano dalla regia a reti unificate. Va in onda l'assuefazione al peggio ormai incorporata dal gregge italopiteco. Sono gli esperti da bar sport spacciati addirittura per scienziati nobel a raccomandare, o meglio a minacciare provvedimenti severi, come sottolineato nella relazione dell'ultimo bollettino, alla stregua di un ultimatum, espressione di una strategia politica e sanitaria grulpiddina (finta opposizione compresa) a dir poco fallimentare:
«Si rammenta la necessità di mantenere il drastico divieto delle interazioni fisiche tra le persone. È fondamentale che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e rimanga a casa il più possibile. Si ricorda che è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine».
Insomma, risuonano ordini espressione di un totalitarismo perfetto, sia pure eterodiretto dall'estero, ovvero dal potere speculativo finanziario, che pretende di schiavizzare l'umanità. I fautori del lockdown, ovvero degli arresti domiciliari a tempo indeterminato della popolazione continuano a ripetere di dar retta alla scienza che però smentisce questi soloni della domenica. Non a caso, la letteratura medica, risultato di accurate ricerche attesta ben altro.
Eppure i sacerdoti della verità unica e assoluta (spesso in conflitto di interesse economico) seguitano a blaterare di un nuovo coronavirus che miete stragi di umani, quando in realtà ciò non corrisponde minimamente alla verità. E che il Sars CoV-2 (peraltro mai isolato (di cui si ignora origine e vettore) è pericolosissimo perché ha una diffusione planetaria, infatti persino i portatori sani, denominati “pazienti asintomatici” per non adoperare l’aggettivo “sano”, risultano contagiosi sulla carta. Secondo la narrativa ufficiale, le misure utili a prevenire il contagio sono soprattutto l’uso di mascherine chirurgiche e il distanziamento sociale; comunque la distanza fisica tra le persone non c'entra nulla col “distanziamento sociale” che in lingua italiana esprime invece la differenza tra ricchi e poveri.
Infine, le chiusure di frontiera, i lockdown, la chiusura delle scuole e lo screening di massa non hanno avuto alcun effetto nel ridurre la mortalità percentuale della popolazione, nonostante l'aria fritta propinata da politicanti parassiti e televirologi venduti, la scienza ci racconta un’altra storia, vale a dire che le cosiddette misure preventive adottate in questi mesi non servono a nulla, se non a traumatizzare la gente, a partire dai bambini. Pandemia? Si, di contagiosa idiozia.
Riferimenti:
https://www.nature.com/articles/s41467-020-19802-w
https://www.youtube.com/watch?v=MXIejfEDm1w
https://www.acpjournals.org/doi/10.7326/M20-6817
https://www.thelancet.com/journals/eclinm/article/PIIS2589-5370(20)30208-X/fulltext
https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2029717
https://www.seronijihou.com/article/recovery-trial-and-hydroxychloroquine
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=mascherine
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=vaccini
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