di
Gianni Lannes
Un
incubo infinito? Visto il successo tricolore tornano - a gran
richiesta - le autocertificazioni per uscire di casa. Poco prima del
secondo lockdown nazionale, scatta adesso il coprifuoco a
macchia di leopardo. Le forze dell’ordine e la polizia locale
effettueranno posti di blocco e controlli sul rispetto dei divieti in
tutte le aree interdette. A questi servizi di vigilanza
parteciperanno anche i soldati dell’operazione «Strade Sicure».
Nel frattempo il Conte smascherato elabora l'ennesimo dpcm fuorilegge
(incostituzionale): “a scuola anche il pomeriggio”. Si può
mai dare retta ad un incompetente (autodefinizione contiana), ospite
in scadenza di Palazzo Chigi, un attore che sta decretando il fallimento definitivo dell'Italia e
degli italiani? A chi risponde il sedicente avvocato del popolo?
Purtroppo
la mascherina (pardon, il bavaglio) oltre a coprire le vie
respiratorie, ha completamente offuscato il cervello degli italiani.
Come si può credere a politicanti che ogni giorno limitano sempre
più le libertà civili e personali della popolazione? I governanti per conto terzi, hanno trasformato addirittura
parchi e giardini pubblici in riformatori, con tanto di genitori a
fare le guardie carcerarie. Cosa accadrà se un ragazzino di 13 anni
verrò scovato da solo all'aria aperta dalle forze dell'ordine? Perché trasformare l'Italia, l'Europa e il mondo in una prigione?
Riferimenti:
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=conte
Gianni Lannes, IL GRANDE FRATELLO, Draco edizioni, Modena, 2012.
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