BIOGRAFIA

12.10.20

DIVIETI E RESTRIZIONI VIRALI!

 

Roma: autunno 2020

di Gianni Lannes


In gran parte della Terra ormai si vive in funzione del nuovo coronavirus e dei capricci di politicanti senza scrupoli ed incompetenti, eterodiretti dal potere economico. La legge non è uguale per tutti. In attesa del prossimo lockdown (prigionia forzata) già previsto e programmato nelle alte sfere disumane, mentre il Conte bis impone agli italiani regole fuorilegge mediante provvedimenti anticostituzionali, incostituzionali e liberticidi, ma è il primo pubblicamente a non rispettarle, il governicchio grulpiddino si accnge ad introdurre nuove restrizioni, con il pretesto (indimostrato) di contenere la diffusione del coronavirus. 

Peraltro, il Comitato tecnico scientifico, ovvero l’organo che consiglia il governo sulle misure di prevenzione, è imbottito di individui saturi di conflitti di interesse ed esperti non all'altezza della situazione. Inoltre, i verbali del CTS risultano in gran parte secretati e censurati, in violazione del decreto legislativo numero 33 del 2013, relativo alla trasparenza amministrativa. Insomma, gli italiani non devono sapere quel che combinano i politicanti italopitechi sulla loro pelle di sudditi.


Il decreto legge 125 promulgato dall'inquilino del Quirinale il 7 ottobre scorso aveva già introdotto l’obbligo di avere sempre con sé la mascherina e aveva ampliato le circostanze che prevedono l'obbligo di indossarla. Questo obbligo, che alla prova dei fatti non vale per Conte ed il suo codazzo, è stato introdotto “nelle more” – in attesa – di uno o più decreti del presidente del Consiglio (Dpcm) e con scadenza già fissata al 15 di ottobre. Entro quel giorno l’obbligo delle mascherine dovrà quindi essere rinnovato con un nuovo Dpcm, che conterrà anche nuove restrizioni per mezzi di trasporto e attività commerciali e nuove regole sulla quarantena e sui tamponi.

L'esecutivo del Conte bis prevede la chiusura anticipata di bar e ristoranti alle 24, il divieto di vendere alcolici da asporto dopo le 21 o 22 e il divieto per i clienti di sostare davanti a bar e locali tra le 21 e le 6 del mattino. Queste regole dovrebbero servire per limitare la diffusione del coronavirus nelle fasce più giovani della popolazione, tra cui secondo i mass media italidioti si sta maggiormente diffondendo il virus: non è però chiaro quali siano i dati scientifici a sostegno di questa bizzarra tesi e il governo non è stato esplicito a riguardo.

Le nuove restrizioni potrebbero stabilire un limite massimo di 30 partecipanti alle feste legate a matrimoni e battesimi, mentre si parla anche di limitazioni per le feste private in genere, anche quelle organizzate in casa che probabilmente saranno vietate. Anche tutti gli sport di contatto saranno proibiti.

Riferimenti:

https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/10/07/20G00144/sg

http://www.governo.it/it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n-66/15350

https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/

http://www.protezionecivile.gov.it/attivita-rischi/rischio-sanitario/emergenze/coronavirus

https://www.who.int/emergencies/diseases/novel-coronavirus-2019

https://www.iltempo.it/politica/2020/10/10/news/giuseppe-conte-senza-mascherina-ristorante-benito-al-bosco-palazzo-chigi-toglie-post-facebook-autogol-24837746/

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=conte 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=cts 

http://www.protezionecivile.gov.it/attivita-rischi/rischio-sanitario/emergenze/coronavirus/verbali-comitato-tecnico-scientifico-coronavirus

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