BIOGRAFIA

19.9.20

INQUINAMENTO DELL'ARIA: MALATTIE E MORTI PREMATURE!

 

   Italia (Campobasso) - foto Gilan
                                              


di Gianni Lannes


Rischio, contagio, distanza: altro che la distrazione di massa del nuovo corona virus, utile pretesto del sistema di dominio per annicchilire diritti civili e libertà. Tutte le autorità lo sanno ma nessuno lo dice. Ecco il vero problema eluso da chi "governa" irresponsabilmente, nonché dall'opinione pubblica. L’inquinamento dell’aria è la principale minaccia alla salute in Europa; infatti è responsabile di oltre 400 mila morti premature all’anno nell’Unione europea. È  ciò che attestano i rapporti ufficiali annuali. Seguono l’inquinamento acustico, che contribuisce a 12 mila morti premature, e gli effetti del cambiamento climatico, indotto dall'uomo. Prevenire è meglio che curare.

La popolazione del vecchio continente è esposta a molteplici rischi in ogni momento, tra cui inquinamento dell’aria, dell’acqua e acustico, nonché a sostanze chimiche, che si combinano e in alcuni casi agiscono contemporaneamente con conseguenze sulla salute. Le città europee sono particolarmente vulnerabili a questa molteplicità di minacce e al contempo offrono meno opportunità di accesso a spazi verdi e blu, ossia spazi in prossimità dell’acqua.

Secondo la relazione dell’AEA "Healthy environment, healthy lives: how the environment influences health and well-being in Europe" (“Ambiente sano, vita sana: come l’ambiente influenza la salute e il benessere in Europa”), una parte significativa dei problemi di salute in Europa è attribuibile all’inquinamento ambientale derivante dalle attività industriali. La relazione, che attinge ampiamente dai dati forniti dall’Organizzazione mondiale della sanità sulle cause dei decessi e delle malattie, sottolinea in che modo la qualità dell’ambiente in Europa riveste un ruolo chiave per la nostra salute e il nostro benessere, interessando maggiormente le fasce più vulnerabili della popolazione.

Esiste un chiaro legame tra lo stato dell’ambiente e la salute umana. Non possiamo vivere se il suolo e il territorio non sono sani. È sul suolo che si produce la maggior parte del cibo che mangiamo e si costruiscono le case in cui abitiamo. Il territorio è d’importanza vitale per tutte le specie - siano esse animali o piante che vivono sulla terraferma oppure nell’acqua. Il suolo - uno dei componenti essenziali del territorio – è un elemento brulicante di vita, molto complesso e spesso sottovalutato. Purtroppo, il modo in cui oggi utilizziamo il suolo e il territorio in Europa e nel mondo non è sostenibile. Tale circostanza ha notevoli ripercussioni sulla vita sulla terraferma.

 

Riferimenti:


https://www.eea.europa.eu/publications/healthy-environment-healthy-lives


https://www.eea.europa.eu/publications/air-quality-in-europe-2019


https://airindex.eea.europa.eu/Map/AQI/Viewer/


https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=aria

 

Gianni Lannes, ITALIA USA E GETTA, Arianna editrice, Bologna, 2016. 





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