Correva l'anno 2016, esattamente il 30 maggio, quando l'Autorità Garante della concorrenza e del
mercato, ossia lo Stato tricolore (provvedimento numero 26015), pubblicò un interessante rapporto intitolato “Indagine
conoscitiva relativa ai vaccini per uso umano”. Ecco in sintesi
cosa ha accertato 3 anni fa l'AGCM, un anno prima del famigerato
decreto Lorenzin, che obbliga neonati, bambini e ragazzi a sottoporsi
obbligatoriamente al bombardamento vaccinale:
«…
a differenza di quanto avviene per i trattamenti terapeutici, cui si
ricorre dopo l’insorgere di una malattia, nel caso dei vaccini
adottati a scopo profilattico l’intervento avviene su soggetti
sani, con la conseguenza che ove si verifichino effetti collaterali o
eventi avversi (sempre possibili, trattandosi di farmaci), i danni
sono arrecati a individui sani che avrebbero altrimenti evitato tali
conseguenze negative.... Le autorità pubbliche, perlomeno fino ad
alcuni decenni or sono, hanno perseguito tali finalità a mezzo di
campagne di vaccinazioni obbligatorie, da cui sono tra l’altro
discese assunzioni di responsabilità nei casi in cui sia stato
dimostrato un nesso causale tra vaccinazione e danno. Simile stagione
di polizia sanitaria si è tuttavia ormai da tempo conclusa…»
.
Riferimenti:
Gianni Lannes, VACCINI DOMINIO ASSOLUTO, Nexus, Battaglia Terme, 2017.
GiannI Lannes, VACCINI CAVIE CIVILI E MILITARI, Nexus, Battaglia Terme, 2018.
Gianni Lannes, VACCINI DOMINIO ASSOLUTO, Nexus, Battaglia Terme, 2017.
GiannI Lannes, VACCINI CAVIE CIVILI E MILITARI, Nexus, Battaglia Terme, 2018.