di Gianni Lannes
Attenzione alla bulimia tecnologica, corollario subliminale della violenza. Nella stagione del
disamore per la vita, il virtuale liquida il reale con l’assuefazione
sensoriale. I bambini hanno bisogno di costruire e manipolare cose (materiali naturali),
non certo ingurgitarsi di linguaggi visivi (invasivi e consumativi) in tenera età. Essi hanno
necessità di relazionarsi tra loro e sviluppare le loro qualità e la loro
creatività attraverso il gioco, particolarmente all'aria aperta. La realtà virtuale li allontana da quel naturale
sviluppo delle funzioni creative. Allora, più pedagogia e meno economia.
riferimenti:
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2018/06/tempo-rubato-allinfanzia.html
Gianni Lannes, Bambini a perdere, Lpe, Cosenza, 2016.
Gianni Lannes, Bambini a perdere, Lpe, Cosenza, 2016.