I
boschi sono sistemi autosufficienti, vanno lasciati indisturbati. La rivolta
degli scienziati: ecco l’appello di oltre 200 accademici sul nefasto Decreto
legislativo di “riordino” forestale. Il decreto parte dalla premessa,
paradossale e contraria all’evidenza scientifica, che le foreste abbiano
necessariamente bisogno di una “manutenzione”, ossia di essere soggette a
tagli, all’apertura di strade e ad altri interventi, per prevenire il dissesto
idrogeologico e gli incendi. Bisogna anche smascherare l’assunto che l’energia
da biomasse (biogas, biofuel, rifiuti etc..) sia energia “pulita”, in pareggio
per la CO2.