Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea |
La tutela dei diritti dell’essere umano e della salute nel
belpaese è carta straccia inflazionata. Come avevo rilevato già l'anno scorso, l’Italia, infatti, è uno dei pochi paesi europei che
non ha ancora depositato il protocollo di ratifica della Convenzione di Oviedo, anche se nel 2001 ha approvato la legge 145. Da 21 anni il belpaese
attende che l’accordo entri in vigore. Nel frattempo, un esecutivo privo di legittimazione elettorale, ha varato in modo fraudolento (il decreto legge 73 del 7 giugno 2017 è stato trasmesso al Senato il successivo 8 giugno 2017, calpestando l'articolo 77 della Costituzione repubblicana italiana) e senza alcuna necessità scientifica (a fronte dell'inesistenza di qualsivoglia epidemia), una norma liberticida che impone ben dieci vaccini a neonati, bambini e adolescenti sani, sulla base di una direttiva giunta dagli Stati Uniti d'America. Sempre in Italia, ufficialmente, secondo l'OMS lo scorso anno sono morte purtroppo 7 mila persone negli ospedali, a causa di infezioni nelle strutture sanitarie. A proposito, perché il ministro pro tempore Beatrice Lorenzin non ha risposto a 123 atti parlamentari (interrogazioni ed interpellanze) relativi ai vaccini obbligatori? Qualcosa da nascondere?
Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea |
Anche il Comitato Nazionale per la
Bioetica con una mozione il 24 febbraio 2012 aveva chiesto al Governo il
completamento dell’iter di ratifica della Convenzione:
«SOTTOLINEA
LA NECESSITÀ di procedere al completamento dell’istruttoria per arrivare alla possibilità
di rendere pienamente e sotto ogni aspetto operativa la Convenzione di Oviedo;».
In Italia nonostante l'autorizzazione alla ratifica
intervenuta nel 2001, la convenzione, in carenza del successivo deposito dello
strumento di ratifica in seno al Consiglio d'Europa, risulta priva di efficacia.
In sostanza la convenzione di Oviedo non è mai entrata nell’ordinamento giudico
italiano. E non a caso, il governo Gentiloni nel 2017 ha sfornato il decreto
legge 73 e poi la legge di conversione 119, in palese violazione della
Costituzione repubblicana, nonché della carta dei diritti fondamentali dell’Unione
europea.
Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea |
Riferimenti:
https://www.coe.int/it/web/conventions/full-list/-/conventions/treaty/164/signatures?p_auth=rFwj4OGq
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=17&id=1012024
http://www.cortedicassazione.it/cassazione-resources/resources/cms/documents/Relazione_Palmisano.pdf
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2018/02/7000-morti-lanno-per-infezioni-in.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2017/11/vaccini-124-atti-parlamentari-senza.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=articolo+77
http://www.cortedicassazione.it/cassazione-resources/resources/cms/documents/Relazione_Palmisano.pdf
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2018/02/7000-morti-lanno-per-infezioni-in.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2017/11/vaccini-124-atti-parlamentari-senza.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=articolo+77