Va in onda da decenni un avvelenamento di massa.
Non a caso dal 1978 è in vigore la convenzione Enmod dell’ONU che vieta - almeno sulla carta - la
guerra ambientale, ratificata in Italia con la legge 962 del 1980, a firma del
presidente della Repubblica Sandro Pertini. Lo Space Preservation Act è un
disegno di legge ufficialmente proposto alla Camera dei Rappresentanti degli
Stati Uniti d'America da parte del rappresentante dell'Ohio Dennis Kucinich.
L'atto doveva servire per "preservare l'utilizzo cooperativo e pacifico
dello spazio a beneficio di tutta l'umanità". La prima stesura, presentata
il 2 ottobre 2001 e denominata HR2977, proponeva di mettere al bando e proibire
l’utilizzo del sistema d’arma esotica “chemtrails” (scie chimiche). Il disegno
di legge chiarisce che la categoria "armi esotiche" include tutte
quelle armi progettate per danneggiare lo spazio o l’ecosistema naturale (come
la ionosfera e l’alta atmosfera), o il clima, o il tempo atmosferico, e i
sistemi tettonici che abbiano lo scopo di indurre danni e distruzione su una
popolazione bersaglio o su una regione sulla terra o nello spazio. È curioso
che si chieda ufficialmente di mettere al bando qualcosa che non esiste.
La questione di utilizzare le scie chimiche per
raffreddare il pianeta è stata recentemente ripresa anche dal Corriere della
Sera, e prima ancora da un servizio del Tg2 su un progetto dell’università di
Harvard, senza contare il piano Teller del 1997.
Contrastare il surriscaldamento globale: «Ma è da secoli che, di fatto, l'Uomo
interferisce più o meno volontariamente sugli equilibri della Terra» osserva
ancora Morton, «considerando la quantità di anidride carbonica prodotta dalle
attività umane fino a oggi, una sua “cattura” su larga scala sarebbe un modo
per offrire al Pianeta un clima diverso da quello atteso». È a questo che
aspira l'ingegneria climatica: può essere perseguita in modi diversi, ma il suo
obiettivo è sempre quello di contrastare il riscaldamento globale, sia
rimuovendo l'anidride carbonica dall'atmosfera, sia attraverso la gestione
della radiazione solare sulla Terra, ad esempio usando speciali specchi
riflettenti in orbita nello Spazio, in modo da compensare l'effetto del
riscaldamento terrestre dovuto ai mutamenti climatici.
La Repubblica (3 novembre 2017) ci informa di
quello che combinano i perfidi russi, sorvolando però sui crimini planetari dei nordamericani.
RIFERIMENTI: