Una
sconfitta preannunciata da tempo. L'unica nota positiva è che ben 15 milioni di italiane e italiani hanno detto no ad una delle innumerevoli scelleratezze incostituzionali di Renzi. Quando a guidare una battaglia
ecologica ci sono incapaci, inetti ed eterodiretti, o addirittura, chi figura sul libretto paga del Pentagono e della Rand
Corporation ma continua a pontificare dall'estero senza sfiorare i danni mondiali provocati dall'imperialismo bellico USA, e poi viene pompato dal grulletto di turno all'unisono con il
pacco quotidiano di Travaglio, allora si perde.
Come avevo già anticipato, scritto e detto alla radio il mese scorso, questo referendum non avrebbe raggiunto il quorum. Perché? Semplice: i promotori improvvisati e telecomandati dai soliti noti, hanno giocato a perdere! Per la cronaca: gli interessi a sfruttare gli idrocarburi in Italia con gravissime conseguenze ambientali e sanitarie sono tutti ormai stranieri. L’Eni da decenni non è più in mano italiana.
La strada da percorrere è un'altra, nell'ex belpaese, a sovranità azzerata. Prima cosa: sciogliere il parlamento di abusivi e mandare a casa il governicchio dell'ineletto Renzi, poi dare vita ad una nuova Costituente. Primo passo: sciopero generale ad oltranza ed obiezione fiscale, perché queste marionette tricolori con gran parte delle tasse (ben 30 miliardi di euro all'anno) fanno la guerra all'estero per conto terzi. A proposito: non lasciatevi incantare dal finto duello con Emiliano. Si tratta dei soliti specchietti per le allodole.
Come avevo già anticipato, scritto e detto alla radio il mese scorso, questo referendum non avrebbe raggiunto il quorum. Perché? Semplice: i promotori improvvisati e telecomandati dai soliti noti, hanno giocato a perdere! Per la cronaca: gli interessi a sfruttare gli idrocarburi in Italia con gravissime conseguenze ambientali e sanitarie sono tutti ormai stranieri. L’Eni da decenni non è più in mano italiana.
La strada da percorrere è un'altra, nell'ex belpaese, a sovranità azzerata. Prima cosa: sciogliere il parlamento di abusivi e mandare a casa il governicchio dell'ineletto Renzi, poi dare vita ad una nuova Costituente. Primo passo: sciopero generale ad oltranza ed obiezione fiscale, perché queste marionette tricolori con gran parte delle tasse (ben 30 miliardi di euro all'anno) fanno la guerra all'estero per conto terzi. A proposito: non lasciatevi incantare dal finto duello con Emiliano. Si tratta dei soliti specchietti per le allodole.
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=trivelle
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2016/04/maria-rita-dorsogna-sul-libro-paga-del.html
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Anche perche questo è un popolo di cui vergognarsi, il peggiore, il più imbecille della storia universale...un incaprettamento di massa. Non sono andati al voto perché erano impegnati ai selfie. Danno ascolto a mister bean non eletto. C è solo da vergognarsi di essere Italiano. Accettano tutto ste capre, neppure un gesto d 'orgoglio. Ieri totale copertura tossica, e questi esseri neppure vedono ed odono...sempre li con i selfie! Un popolo di ebeti, a cui puoi fare di tutto; un popolo morto!
RispondiEliminache delusione rendersi conto che la maggioranza degli italiani
RispondiEliminanon sia in grado di ragionare con la propria testa .