22.1.25

PESCATORI E STRAGI DI STATI (ALLEATI)!

 

Carta nautica numero 1050 -Istituto Idrografico Marina

di Gianni Lannes

Altro che Ufo: ecco i territori di guerra in tempo di pace, privi di sovranità e indipendenza.

"Zone normalmente impiegate per le esercitazioni navali e di tiro e zone dello spazio aereo soggetto a restrizioni": la carta nautica numero 1050, edita dall'Istituto Idrografico della Marina parla chiaro, e non mente come tanti politicanti. A Massimo D'Alema, all'epoca ministro degli Esteri e vice presidente del Consiglio (inviò un insolito telegramma di cordoglio al sindaco di San Benedetto del Tronto) adesso è svanita improvvisamente la memoria: così non ha voluto concedere un'intervista sul caso.

All'insaputa della stragrande maggioranza della popolazione italiana, esistono aree marine prospicienti coste e litorali del Belpaese dove da decenni gli alleati giocano alla guerra a volte unitamente alla Marina militare tricolore. Molte tragedie sono state provocate per sperimentare nuove armi, a volte per errore, ma anche perché in una colonia a stelle e strisce è consentito addirittura uccidere chi capita casualmente sotto tiro (Moby Prince, Cermis e Francesco Padre insegnano agli smemorati), in particolare i civili ma non solo.

 

Settembre 2023


Neanche uno straccio di notam per avvisare del pericolo. Spesso a pagare con la vita sono gli ignari pescatori, come nel caso del Rita Evelin, affondato e non soccorso all'alba del 26 ottobre 2006, al largo di Porto San Giorgio. Il relitto giace ancora in fondo al mare Adriatico, alla profondità di appena 76 metri. Non è mai stato recuperato, anche se sono stati sperperati circa 800 mila euro (elargiti dal ministero della Giustizia) alla Rana Diving di Ravenna e all'Ilma di Ancona. Addirittura, in risposta ad un'interrogazione parlamentare, un ministro del governo italiano ha asserito clamorosamente ed impunemente il contrario, ovvero che il motopesca fosse stato effettivamente recuperato. I responsabili di questa strage non sono mai stati individuati e ciò spiega la superficialità dell'indagine giudiziaria. Ora dall'inchiesta giornalistica emerge un'inconfutabile verità su questo ennesimo "incidente" marino.

Riferimenti:

https://aic.camera.it/aic/scheda.html?core=aic&numero=4/00804&ramo=SENATO&leg=15

https://leg13.camera.it/_dati/leg13/lavori/documentiparlamentari/IndiceETesti/xxii/012/dxxii012.pdf 

https://leg13.camera.it/_dati/leg13/lavori/documentiparlamentari/IndiceETesti/xxii/022/dxxii022.pdf 

https://www.lameridiana.it/nato-colpito-e-affondato.html 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2024/12/nato-colpito-e-affondato.html 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=mari+esplosivi

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=moby+prince 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=cermis

https://www.marina.difesa.it/noi-siamo-la-marina/pilastro-logistico/scientifici/idrografico/Documents/idrografico/2023/CATALOGO/Catalogo%20Generale-2023-26.pdf

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