4.3.22

CONTROLLO TOTALITARIO!

 



di Gianni Lannes

Dopo l'esperimento del green pass, scatta il controllo elettronico totalitario di ogni cittadino trasformato in automa (schiavo). «Stiamo pensando ad una piattaforma per l'erogazione di tutti i benefici sociali, il nome provvisorio è IDPay, tutto direttamente in digitale»: parola del ministro Vittorio Colao, uno - da blasone avariato multinazionale - che si e' formato a Vodafone (quando ancora si chiamava Omnitel), azienda dove cominciò la scalata, dopo una formazione in Morgan Stanley e poi in McKinsey.

 



Tale ministro tecnico per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale procede telecomandato nella realizzazione velocizzata del piano di identità digitale, targato Ue e imposto dalla Von der Leyen.



L'eterodiretto vip manager Colao, propugna la digitalizzazione delle informazioni personali (incluso il loro controllo) disposte dalla Commissione Europea, oltre a quelle contenute nel cosiddetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.




Nel suo discorso sullo stato dell’Unione del 16 settembre 2020, la Presidente Von dar Leyen ha dichiarato che: «Ogni volta che una app o un sito web ci chiede di creare una nuova identità digitale o di accedere facilmente tramite una grande piattaforma, non abbiamo idea di cosa ne sia veramente dei nostri dati. Per questo motivo, la Commissione proporrà presto un’identità digitale europea sicura. Qualcosa di affidabile, che ogni cittadino potrà usare ovunque in Europa per fare qualsiasi cosa, da pagare le tasse a prendere a noleggio una bicicletta. Una tecnologia che ci consenta di controllare in prima persona quali dati vengono utilizzati e come».

Tradotto dal covidiotese: in Europa creeremo una identità digitale unica nella quale accentrare tutte queste informazioni che  sarete costretti a usare per qualsiasi cosa. Dopo la prigionia forzata (lockdown), ecco il controllo di ogni singolo individuo.

Dietro i progetti eugenetici per digitalizzare l'identita' umana di cui il discriminatorio Green pass e' soltanto un assaggio, bivaccano i soliti noti: in particolare Gates, Facebook, the Rockefeller Foundation e la GAVI (Alleanza per i vaccini) stanno lavorando a questo progetto attraverso l’ID 2020 Alliance, vale a dire l’alleanza per l’identità digitale, sorta nel 2015 da una partnership globale che riunisce organizzazioni pubbliche e private con lo scopo inventato di sana pianta di “migliorare la vita di tutti i cittadini”.

La Sogei, società già coinvolta nella realizzazione del green pass, detentrice del gioco d'azzardo in Italia, e posseduta al 100 per cento dal ministero dell’Economia e Finanze è già stata ingaggiata.

Non è strano che sia coinvolto proprio il ministero dell’Economia e Finanze infatti, qualche giorno fa, lo stesso Colao rispondendo in aula alla Camera durante un question time ha parlato della  della piattaforma digitale proprio per l’erogazione di benefici economici pubblici. La chiameranno IdPay.

«La piattaforma consentirà di standardizzare e digitalizzare esattamente i processi di erogazione dei benefici economici pubblici», ha detto Colao. «Lo sviluppo della piattaforma si concluderà, diciamo, in 6 mesi» ha puntualizzato il ministro, «Il che vuol dire che entro la fine dell’anno contiamo di arrivare alla concreta messa in esercizio della piattaforma Idpay con almeno una pubblica amministrazione pilota». Per controllare totalmente i cittadini, un ostacolo è rappresentato dal denaro contante. Con il contante il tracciamento risulta molto complicato e dunque si apre anche il fronte della battaglia per avere meno contanti, o abolirli. «Stiamo pensando ad una piattaforma per l’erogazione di tutti i benefici sociali, il nome provvisorio è IDPay, tutto direttamente in digitale, addirittura in pagamento anticipato, senza bisogno di dover anticipare i soldi, venire riconosciuti nel punto vendita e ricevere l’ammontare di bonus di voucher grazie alla piattaforma».

Il ministro Colao, lo ha dichiarato al recente forum dal titolo “contanti addio, Il futuro digitale dei pagamenti” organizzato dall'ANSA. La partenza è prevista già nel 2022. Abbiamo già visto con il Green Pass cosa succede e cosa potrà succedere da qui a breve se non si cancella il protocollo della ID europea matrice del lasciapassare. Accade che il tuo nome, la tua carta d’identità, persino i tuoi diritti fondamentali e le tue libertà sono assoggettata alla esibizione continua di un codice a barre (qr code). E se non sei in regola, ecco che scattano le sanzioni (a partire da quelle in soldoni, prelevate immediatamente), le privazioni della libertà, le restrizioni dei diritti (dalle cure mediche al ritiro della pensione in posta). L’idea di Draghi&Colao è precisamente la concretizzazione di un disegno distopico, di controllo orwelliano, asimmetrico e per niente democratico.

L’identità digitale è un passaggio obbligato. Il primo passaggio è già stato compiuto con il Green Pass: vaccino, lasciapassare, diritti e libertà. L’ID digitale identificherà il cittadino, ne assorbirà la vecchia carta d’identità, faciliterà il pagamento senza contanti. E se salti il saldo di una multa, ecco che non entri più al lavoro, se salti una rata delle tasse ecco la limitazione del diritto alle cure, e così via.

Il copione e' gia' andato in onda: chi non fa quel che è giusto per il governo tricolore, viene discriminato a norma di legge, sulla base di emergenze infinite, pianificate a tavolino. «Con il 5G controlleremo tutto da remoto» aveva promesso lo stesso Colao. la falsa pandemia falsa era solo un pretesto per sottomettere la gente. La tecnocrazia ha gia' soppiantato la democrazia, perche' una dittatura tecnologica ha bisogno del controllo di ogni informazione sensibile dell'individuo per esercitare il dominio assoluto.

Riferimenti:

https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2022/03/02/colao-in-arrivo-piattaforma-idpay-per-benefici-sociali_7a1c84d0-0d44-49f1-970f-525b031433d1.html

https://ec.europa.eu/info/strategy/priorities-2019-2024/europe-fit-digital-age/european-digital-identity_it










Gianni Lannes, IL GRANDE FRATELLO. STRATEGIE DEL DOMINIO, Draco edizioni, Modena, 2012.

1 commento:

  1. Riusciranno a convincere certa gente che non mangiare è un bene perché così eviti di andare in bagno e doverti pulire il sedere...."l'hanno detto anche in televisione" . A volte sento dire: mi piacerebbe vivere nel futuro e vedere come sarà, io dico, siamo già nella fantascienza rispetto alla generazione dei nostri padri e sappiamo che le nostre comodità sono la rovina del pianeta, lo capiscono anche i bambini e abbiamo speso una fortuna per pagare politici che nemmeno a spiegarglielo lo capiscono

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