23.2.13

VOTO LO SCIOPERO GENERALE AD OLTRANZA


di Gianni Lannes


Ci maltrattano come servi stupidi. Dal 1948 questo è l’appuntamento elettorale più fasullo della storia repubblicana italiana. 
La Costituzione (mai applicata nei suoi dettami) è stata annullata nel 2009 con l’entrata in vigore del Trattato internazionale di Lisbona, approvato da tutti gli aspiranti governanti di oggi. La stessa legge elettorale è incostituzionale ed antidemocratica. 

Il Parlamento tricolore non conta più nulla da un bel pezzo: infatti è stato esautorato senza colpo ferire, nella silenzio dei mass media già asserviti, e nella disattenzione totale.


L’Italia è un Paese a sovranità azzerata. E’ stato annesso agli Stati Uniti d’America già dal 3 settembre 1943 con l’armistizio di Cassibile (soprattutto alla voce clausole segrete) e poi definitivamente soggiogato con il BIA del 1954 con annessi e connessi accordi segreti tra il governo italiano ed il padrone USA.

Tra l’altro, i dittatori di Washington hanno imbottito la nostra terra ed i nostri mari di ordigni ed armamenti nucleari e chimici,  proibiti dai trattati internazionali.

Ci usano come sudditi analfabeti che al massimo possono mettere una croce su candidati designati dal sistema di potere, compreso il movimento 5 stelle dell’eterodiretto Grillo, adottato in tempo utile dalla Casa Bianca (si legga il rapporto dell’ambasciata Usa del 4 aprile 2008). 

Oggi questa sovranità è stata vanificata dal prevalere di interessi che sistematicamente trascurano e calpestano il bene comune, a vantaggio della conservazione dei privilegi di pochi. Accade così che milioni di lavoratori, insegnanti, professionisti, pensionati, studenti, giovani disoccupati e precari, artigiani, piccoli e medi imprenditori, disabili, malati cronici, debbano pagare i costi di una crisi di cui non sono responsabili, mentre un pugno di finanzieri, avidi prenditori, manager senza scrupoli, speculatori , avventurieri della finanza continuano ad appropriarsi di risorse che sono di tutti. 

Mai , dal dopoguerra ad oggi, la disuguaglianza tra i ceti sociali è stata più marcata. Mai abbiamo percepito con tanta immediatezza la precarietà del nostro vivere e l'incertezza del nostro futuro. E mai ci siamo sentiti tanto lontani da ogni sede decisionale: siamo al punto in cui non siamo più liberi di scegliere chi votare, non più in grado di far sentire la nostra volontà a chi ci governa, di rifiutare leggi inique fatte a vantaggio di qualcuno e a danno di molti. Nemmeno i referendum sono più sufficienti a modificare provvedimenti che contrastano con la volontà della maggioranza degli Italiani.

L’Italia è la culla della norma giuridica, ma la tomba della giustizia. Milioni di leggi e nessun diritto.

Anche la salute è un lusso: 12 milioni di persone vivono in aree gravemente inquinate e mai bonificate. 

E’ in atto una guerra ambientale non dichiarata, a base di sperimentazioni belliche occulte sulla nostra pelle, compresi i terremoti artificiali, innescati per vedere l’effetto che fa. Basta alzare lo sguardo al cielo per rendersene conto. Perfino l’acqua “potabile” è gravemente inquinata.

E’ davvero ingenuo chiedere al sistema di potere che ha generato questa gravissima situazione di riformarsi. La crisi economica è stata fabbricata a tavolino per impoverirci sempre più per portarci allo stremo. Allora, non servono le ricette propinate dai soliti predicatori del nulla. 

L’Italia non ha bisogno di imbonitori che riempiono le piazze per il solito spettacolo. Non c'è niente da ridere. Basta con l'intrattenimento a caro prezzo. 
Sveglia: dobbiamo essere attori di un mutamento epocale, non spettatori passivi, controllati e manipolati.

Per quel che può contare la mia indicazione: sciopero generale ad oltranza per paralizzare tutto il sistema

Siamo “cives”, cittadine e cittadini, non marionette da illudere con i bagni di folla. Occorre rinunciare ai gretti egoismi quotidiani, perché a breve, questo illusorio benessere svanirà.

Libertà, democrazia e giustizia sociale vanno conquistate con determinazione, pacifismo e nonviolenza. 

“Quando i poteri pubblici violano le libertà fondamentali e i diritti garantiti dalla Costituzione, la resistenza all’oppressione è un diritto e un dovere del cittadino”

parola di Giuseppe Dossetti, uno dei padri costituenti 


“Sono le azioni che contano. I nostri pensieri per quanto buoni possano essere sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo” 

Mohandas K. Gandhi

11 commenti:

  1. Tutto questo è un semplice preludio al Nuovo Ordine Mondiale.

    Faccio un esempio sulla "Comunità Mondiale". Ciò che è sottointeso:

    - Una lega di stati alla pari. Le comunità sono piccoli luoghi caratteristici cui tutti vanno d'accordo - e non sarebbe bello se il mondo fosse davvero così?

    La "Comunità Mondiale" nel suo effettivo:

    - governi che NON siano d'intralcio agli interessi americani. Il desiderio di trasformare il mondo in una comunità che possa essere CONTROLLATA a livello centrale.

    Non dimentichiamo che "cambiamento" è una delle tante parole promosse dagli orwelliani. "Più nuovo" NON sempre significa "migliore". Nazismo e comunismo sono stati i "cambiamenti".

    Oggi, chi si oppone all'ingiustizia, è un "militante". A chi la pensa diversamente - o mette in dubbio le fondamentali insensatezze su cui si basa la gestione del mondo - viene affibbiato il nome di "estremista" (ed a questi ci penserà EuroGendFor).

    In questa nuova era - in mano a teatranti ed a comicanti di nobili discendenze cardinalizie e d'ammiragliato genovesi - Grillo sarebbe il "cambiamento".

    C'è da pensare. Seriamente.

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    1. Anonimo2/23/2013

      Concordo pienamente. Nel "Nuovo Ordine Mondiale", come viene chiamato sul video "Gaia" reperibile sul sito di Casaleggio, non ci sara' bisogno ne' di magistratura, di sindacati, di federazioni e confederazioni consumatori ed esercenti, ne' di politici. A tal proposito, riporto il testo di una mia mail a te recentemente inviata, cosicche' la legga anche Lannes e chi segue questo blog.
      -- Anche i sindacati, le federazioni e la magistratura devono capire che non ci sara' posto per loro nel governo prossimo del NWO perche' non ci sara' bisogno di un sindacato dei lavoratori, che saranno schiavizzati peggio dei cinesi, non ci sara' bisogno di una Confartigianato o Federconsumatori, perche' ci pensera' la RETE e la moneta elettronica obbligatoria a convincerci su cosa e come comperare, non ci sara' bisogno dei giudici perche' il diritto al processo equo sara' annullato (gia' fatto in USA con il NDAA). Ancora non lo capiscono: credono che se stanno buoni ed obbediscono ci sara' un posticino al sole per loro nel governo satanico del NWO e sono degli stupidi illusi, perche' questa gente non condividera' niente con nessuno. Semmai troveranno modi per sterminarci e ridurre la popolazione a meno di 1 miliardo con virus e cataclismi climatici artificiali che ancora sono considerate cospirazioni fantascientifiche e invece sono gia' una realta' da molto tempo (Tesla, HAARP, bombardamenti faglie etc.).
      Io aspetto. Aspetto il dopo-elezioni, in cui l'austerity andra' avanti a ritmo accelerato (FMI ha detto 2013-14 anni delle tasse), in cui le ultime industrie verranno vendute a due lire o esportate all'estero, in cui la propaganda della "lotta all'evasione" portera' all'unica soluzione (gia' pronta) per curare questo popolo di ladri mangiaspaghetti baffo nero mandolino (come ci considerano): la moneta elettronica, ossia la fase finale per il consolidamento della dittatura del futuro, con cui ci ricatteranno in qualsiasi aspetto della vita. E allora, forse, i grillini inizieranno a chiedersi se forse Grillo non fosse uno dei tanti porci affamati di soldi e di potere venduti al diavolo. Speriamo che se lo chiedano e che non caschino nella rete del prossimo messia che accusa i predecessori e promette liberta'. Staremo a vedere. --

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  2. Anonimo2/23/2013

    Lannes, sono con lei. Il problema e' che il bagno di folla (800000 per Grillo all'ultimo comizio) e' la riprova che gli italiani non sono pronti in quanto totalmente all'oscuro dei fatti e lontani dalla realta'. La maggioranza della gente crede che Obama sia il presidente buono della speranza, si rende conto? Anche lui ha avuto il bagno di folla. Non capiscono che i Presidenti americani non vengono eletti dal popolo ma da chi li finanzia con miliardi di dollari nella campagna elettorale (la cui identita' e' protetta). I quali sono comandati a bacchetta da altri personaggi, che dominano la scena politica ed economica sin dal 1776.
    Stessa cosa succede con Grillo, capo del primo partito interamente gestito da una societa' privata e primo esperimento, fatto su noi cavie italiane come al solito, che verra' probabilmente replicato negli USA e in altri paesi a seguire. Obama sta liberalizzando il WiFi su tutto il territorio e non certo per diminuirne i costi gia' bassissimi.
    Dobbiamo necessariamente aspettare che la gente capisca che le cospirazioni esistono ma non perche' fatte dalle persone che lavorano e vengono depredati dalle tasse, ma da chi controlla il potere. Esatto, loro stanno cospirando contro di noi e finche' non sara' chiaro, nessuno muovera' un dito. Finche' i grillini e gli obamini non si renderanno conto di aver mandato al potere i loro carnefici, non succedera' niente.
    Dobbiamo necessariamente aspettare che le tasse aumentino, i salari si abbassino, la gente perda il posto di lavoro e i supermercati si svuotino. Cioe' quello che succede in Grecia. Solo allora forse la gente si muovera'.

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  3. Anonimo2/23/2013

    Sciopero del voto, sciopero del pagamento delle tasse, delle bollette, delle multe, sciopero del possesso di un conto in banca e dell'uso di pagamenti elettronici, sciopero dell'uso dell'automobile e dell'acquisto di benzina, sciopero di accensione della televisione, sciopero dell'uso del web, sciopero dell'uso di smartphones, tablets e cellulari, sciopero dell'acquisto di giornali quotidiani, sciopero del tesseramento sindacale finche' il sindacato tornera' dalla parte della gente. Uniche attivita' suggerite: uscire in strada e in piazza a parlare e discutere, fare passeggiate alla scoperta delle proprie citta', preparare buoni piatti di cucina da condividere con gli amici e i parenti, passare tempo con i propri figli e spiegare loro perche' stiamo scioperando. Vietato lo sciopero del lavoro e dello studio.

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    1. Come si fa a scioperare e lavorare allo stesso tempo ?
      Quando si lavora si consumano beni e servizi, l'utilizzo dell'automobile comporta un consumo di carburante, inviare e ricevere un'email comporta l'utilizzo di internet... Ecc....
      Si può valutare la possibilità di un grande sciopero ma dobbiamo valutare il rischio che questo competerebbe grossi disagi prima a noi stessi e poi forse ai poteri forti.
      Credo che ci vuole un'altra idea.
      Dante

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  4. CONTINUO A TIFARE PER GRILLO

    Mi auguro, per il bene comune, che siate in errore e che il movimento di Grillo sia l'inizio di un cambiamento vero. Gli occhi, al momento, li deve aprire soprattutto chi ha sostenuto in tutti questi anni politici corrotti e cialtroni.
    La vera 'liberazione' dal nostro male oscuro è il passo successivo...
    Al contrario, se vogliamo essere concreti, non ci sono le condizioni, oggi, per lo sciopero che invochi e non credo che in ogni caso serva a 'liberarci' dall'oppressore.
    infine, scusa Gianni, ma sei passato attraverso le più importanti testate mediatiche del mainstream, uscendone schifato: ma che ti ha fatto Grillo?

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  5. Forza Nuova ha nel suo programma l'uscita dalla NATO, lo smantellamento delle basi straniere e il ritiro delle truppe italiane dalle missioni internazionali...

    Il video del programma politico 2013:
    http://youtu.be/Hae_kJwpCOI
    Il programma completo:
    http://www.forzanuova.org/sites/default/files/upload/definitivo_programma_fn_gennaio.pdf

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    1. Per il mio modo di vedere le cose FORZA NUOVA è organica ad un progetto superiore che conduce proprio all'affermazione del NWO. Mi dispiace per tutti quelli che, soprattutto giovani, credono in questo movimento, ma, come testimone della fase della sua nascita e insediamento nel territorio, posso affermare che FN rappresenta un filone dei movimenti dell'ultradestra popolare che fa della demagogia (spesso a sfondo razzista) il suo asse portante. Le proposte di tipo populistico e propagandistico non mi convincono e mi dispiace anche per il PM Ferraro che si è prestato al gioco di questo gruppo che, senza ombra di dubbio, aveva bisogno di un referente di spessore per acquisire un minimo di credibilità istituzionale.

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  6. Gentile Gianni,
    apprezzo molto il suo blog, che ho girato ad amici e conoscenti per amplificarne, per quanto possa il singolo individuo, il più possibile la visibilità. Complimenti per le inchieste sui terremoti, interessantissime e per tutto il resto. Sul discorso 'Grillo' debbo dire che mi sembra forse eccessivo il suo accanimento, visto quello che proprio ora stanno votando la stragrande maggioranza degli italiani. A parte la storia del Britannia e le dichiarazioni più o meno 'burlonesche' del personaggio, a parte che nella vita non si può crocifiggere qualcuno per affermazioni contraddittorie che magari avevano un senso in quel periodo e dopo no (le opinioni politiche si possono anche cambiare, i partiti non sono squadre di calcio),e rendendomi perfettamente conto da tempo che Obama e combriccola sono quelli che ci governano, ho in realtà apprezzato la proposta 'grilliana' di affidare ad un referendum popolare la decisione di rimanere nell'euro o meno. In realtà mi è sembrata la proposta più serie dell'intera campagna elettorale, anche perchè l'italiano ci deve arrivare per gradi a capire dove si trova, se proponi direttamente l'uscita dall'euro o dall'europa si spavanta e basta! Pensi che la maggior parte di chi, pur essendo di centro - centro destra, non vota Berlusconi perchè rappresenta un problema per la 'nostra credibilità internazionale'...! Purtroppo penso che la sua validissima proposta dello sciopero ad oltranza oggi ancora non la capirebbe quasi nessuno, e riaggiungo purtroppo!

    Claudia

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    1. Anonimo2/26/2013

      Claudia, mi sembra che tu sopravvaluti gli Italiani. La maggior parte di noi (me compreso fino a un anno fa) sono assolutamente all'oscuro su tutta la nostra storia politica. Il referendum proposto da Grillo e' in realta' un escamotage per non esporsi dall'una o dall'altra parte e soprattutto per non rivelare agli Italiani che lui e' a favore dell'Euro. In Irlanda hanno fatto il referendum ed e' bastata una minima propaganda sui giornali e sulle televisioni in cui il paese sarebbe finito nell'abisso in caso di un'uscita dall'euro et voila'! La maggioranza ha votato per l'Euro.
      In Italia sarebbe peggio, avremmo il 10% per uscita, il 60% per rimanere e un bel 30% di astenuti. Quel 90% e' costituito dalla maggioranza totalmente condizionata dalla propaganda feroce e dall'ignoranza. Non che io mi ritenga una persona informata, ma qualche ricerca l'ho fatta, qualche rotella l'ho fatta girare nella mia testa. Prova a chiedere in giro a cosa serve il Trattato di Velsen, o cosa sia il Britannia, o chi e' Casaleggio e vedi quanti ti rispondono correttamente. Il mio pronostico e' 1 su 10 se va bene.
      Beppe lo sa che il referendum favorirebbe l'euro, perche' e' ben pilotato ed informato dal suo guru il quale e' pilotato da Sassoon e dai suoi amici dell'Aspen Institute. Pero' lo propone, cosi' nessuno puo' dire di non aver preso posizione sull'euro.
      Lo sai che il referendum sull'acqua pubblica del 2010 non e' servito a niente e che l'acqua e' gestita comunque da privati? Sai cosa se ne fanno dei referendum. Ti ricordi quando il primo ministro uscente della Grecia propose il referendum? La Merkel inizio' a sbraitare nella sua orribile e detestabile lingua che la Grecia NON DOVEVA fare il referendum e che DOVEVA accettare il diktat europeo. Ti sembra normale che la Merkel dica cosa fare al premier di un paese sovrano? Questo e' indice del fatto che la Grecia NON era piu' sovrana, come non lo siamo noi, perche' abbiamo ratificato alcuni trattati europei. Ma Grillo queste cose non te le dice, parla di democrazia diretta illudendo la gente che ancora ci sia la possibilita' di cambiare e migliorare. Una possibilita' ci sarebbe: uscita immediata da EU, da Euro e dalla NATO. Secondo te Grillo si impegnera' per queste tre cosucce? Non lo vedo scritto sul suo programma.
      Svegliatevi in fretta o siamo fritti.

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  7. Robespierre (questo nome mi ricorda una pagina buia dell'Europa), Forza Nuova ha dal giorno della sua nascita (29 settembre, San Michele Arcangelo) un programma che si batte contro il Nuovo Ordine Mondiale: difesa della vita e della famiglia tradizionale, no alla società multietnica, messa la bando della massoneria e delle sette segrete, rifiuto del debito e moneta di popolo, la religione cattolica come religione di Stato. Da sempre per un'Europa delle patrie e dei popoli, libera dall'influenza di USA e Israele. Per questo motivo il magistrato Paolo Ferraro è ha scelto di aderire e candidarsi con FN. W la Vandea!

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