13.10.20

BULLISMO DI STATO VIRALE!

 

Roma: autunno 2020



  di Gianni Lannes

Ecco la prima spudorata menzogna del Conte bis, quella che smaschera da sempre e per sempre (unitamente al branco dei suoi sodali) questo manipolatore virale, incardinata in tutti i suoi provvedimenti in Gazzetta Ufficiale: «allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19». Il virus è denominato a livello scientifico, ormai da quasi un anno, Sars CoV-2, mentre la malattia è definita Covid-19. Si tratta soltanto di mera incompetenza personale, versata nel ruolo istituzionale di chi ha violato i diritti civili, umani ed universali della popolazione italiana?

 


I dpcm non sono leggi, bensì atti amministrativi adottati ed imposti nel contesto di una proroga di uno "stato di emergenza" illegittimo e non fondato dalla legge, poiché basato sulla normativa della procedura civile che prevede stati di emergenza solo in casi di calamità naturali, ma non in casi di emergenza sanitaria. La proroga al 31 gennaio 2021 dello "stato di emergenza" sulla base di una “risalita” dei dati è  statisticamente non corretta, poiché si fonda sulla rilevazione in numeri assoluti dei risultati dei tamponi PCR che danno dal 70 al 95 per cento di falsi positivi, per ammissione stessa dei produttori di tamponi, nonché di scienziati e medici indipendenti.

Mediante la proroga dello “stato di emergenza” richiamando una norma di procedura civile che non c’entra con un’emergenza sanitaria, il sedicente avvocato del popolo contraddice sé stesso quando attestava - in altri dpcm - che “la proroga  fino al 15 ottobre non era ulteriormente prorogabile”; il comma è stato semplicemente cambiato nell’ultimo dpcm. Il falsario di Palazzo Chigi sta imponendo una normativa fuorilegge fatta di rimandi, di sostituzioni di frasi e di correzioni retroattive. Perché Mattarella avalla simili abusi di potere, eversivi dell'ordine costituzionale dello Stato italiano?

Le comunicazioni e decisioni del primo ministro pro tempore sono ambigue, divisive, ambivalenti, opache, insomma false. Il Conte bis introduce in ogni suo intervento il dubbio, sottolinea l’eccezione per consolidarla, evidenzia la negazione spalancando gigantesche finestre di Overton.

Il sedicente “avvocato del popolo” usa tecniche retoriche consolidate, basate sulle manipolazioni linguistiche. In sintesi la manipolazione si basa su un concetto classico: “per il tuo bene”: una tecnica usata dai regimi totalitari per far presa sui cittadini terrorizzati e manipolarli a dovere.  

È in atto una tentazione pericolosa: voler imporre dall’alto il presunto bene comune, un vizio tipico dei regimi totalitari. Fino a che punto è legittimo limitare le libertà personali per mettere (a chiacchiere fritte) una società in sicurezza? Chi decide cos’è bene e cos’è male? La pretesa del controllo totalitario della popolazione è decisamente pericolosa. Indirizzare le scelte individuali è la tentazione di tutti i regimi totalitari. C’è un limite che non può essere superato, ma Conte l'ha già ampiamente oltrepassato.

Riferimenti:

https://www.youtube.com/watch?v=lgc_U7eic68&feature=emb_logo

http://www.governo.it/it/coronavirus-misure-del-governo

https://www.iltempo.it/politica/2020/10/10/news/giuseppe-conte-senza-mascherina-ristorante-benito-al-bosco-palazzo-chigi-toglie-post-facebook-autogol-24837746/

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=conte 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus

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