12.6.20

CANCRO A NORMA DI LEGGE IN ITALIA!



di Gianni Lannes

Ecco la vera emergenza dimenticata, anzi occultata. Neoplasie mortali causate dall'inquinamento, altro che nuovo coronavirus (pretesto e distrazione utile ad annichilire la libertà). In media ogni giorno oltre 485 persone muoiono in Italia a causa di un tumore, in base agli ultimi dati dell'Istituto nazionale di statistica relativi al 2016. I numeri ufficiali, comunque, non sono aggiornati, ma soprattutto, risultano ampiamente sottostimati. Nel 2019 ben 371 mila persone nel belpaese hanno ricevuto una diagnosi di tumore.

In ogni caso, per rendere l'idea della tragedia in atto sotto gli occhi indifferenti di tutte le autorità, i dati dell’Istat indicano per il 2015 (ultimo anno disponibile) 178.232 decessi attribuibili a tumore (99.050 uomini e 79.182 donne), tra i circa 600.000 decessi verificatisi in quell’anno in Italia. I tumori sono la seconda causa di morte (29% di tutti i decessi), dopo le malattie cardio-circolatorie (37%). Il tumore che ha fatto registrare nel 2015 il maggior numero di decessi è quello al polmone (33.836), seguito da colon-retto (18.935), mammella (12.381), pancreas (11.463) e fegato (9.675). Per la totalità dei tumori, si osservano valori inferiori di circa il 5-10 per cento sia al Centro sia al Sud/Isole, più marcati tra le donne, rispetto al Nord. 
 

Riferimenti:





Gianni Lannes, ITALIA USA E GETTA, Ariana editrice, Bologna, 2014.