6.4.20

CORONAVIRUS: FUTURO DIGITALE 5G





di Gianni Lannes

Un cancro per tanti, però a norma di legge? I politicanti italidioti - eterodiretti dall'estero - hanno chiesto il permesso al popolo sovrano per impiantare il 5g in Italia? Adesso, approfittando di una distrazione di masssa, anzi di una restrizione politica non suffragata dalla scienza, sotto forma di segregazione domestica forzata, in violazione degli articoli 13 e 16 della Costituzione repubblicana, i soliti potentati ne approfittano a spese della salute pubblica. La tecnocrazia nell'ex belpaese ha affondato la democrazia incompiuta.

 “State tutti a casa” urlano i televirologi, così magari non vedete cosa accade sotto i vostri occhi distratti. Le selve urbane cadono invisibilmente sfoltita un po' alla volta, senza dare troppo nell'occhio. In questo presente apocalittico il peggio non smette di tuonare. Qualcuno ha descritto questo periodo, a ragion veduta, come un gigantesco esperimento sociale (finestra di Overton). La vita di una volta non ci sarà più. Il prossimo pilastro sarà la distanza sociale tra esseri umani. Scuole e università confermeranno ed implementeranno la loro migrazione online. Un recente rapporto di ricerche Knowledge Sourcing Intelligence, ha calcolato che il valore globale del mercato dell'istruzione virtuale passerà dai 188 miliardi di dollari del 2019, ai 320 nel 2025. L'espansione non riguarda solo il vorticoso giro d'affari, determinerà un cambio drastico di pratiche, teso ad incrementare la solitudine di una giovane generazione interconnessa.


Che singolare coincidenza. A garantire che internet non collassi sarà il micidiale sistema 5G, la rete mobile ultraveloce e capiente che si sta espandendo proprio adesso in coincidenza della cosiddetta “epidemia” di nuovo coronavirus.
Secondo il recente Ericsson Mobility Report, nel 2025 ci saranno 2,6 miliardi di abbonamenti al 5G nel mondo, ed il 65 per cento della popolazione mondiale sarà coperta, o meglio investita dal potente inquinamento elettromagnetico. Conseguenze sulla salute umana?


Riferimenti: