4.6.19

PICCOLO: BELLO E BUONO!

Biccari (Daunia) -  Gilan © 

di Gianni Lannes

Nei borghi dello Stivale, isole comprese, si vive molto meglio che in città. Sulla soglia dell'estinzione, eppure sopravvivono nonostante l'evidente spopolamento. I piccoli Comuni non sono il piccolo mondo antico, bensì una sfida per il futuro dell’Italia: beni ambientali, qualità della vita, bellezza del paesaggio, rapporti umani. Qui valgono le relazioni di prossimità, le interazioni faccia a faccia, la simultaneità; in una parola, l'etica. In loco s'odono suoni, s'annusano odori, s'intravedono atmosfere altrove ormai svanite. Silenzio, quiete, serenità.

I piccoli borghi rappresentano infatti il 70 per cento delle 7.978 municipalità del belpaese e coprono oltre il 50 per cento del territorio, dove vivono 10 milioni di persone. I numeri (poco noti) attestano che nei municipi di ridotte dimensioni c'è vitalità inaudita: si concentra una fetta importante di saperi, arte e produzione agroalimentare di qualità (il 79 per cento dei vini più pregiati). Tuttavia si spopolano a vista d'occhio: c'è chi se n'è andato e chi non è mai approdato. il silenzio, la quiete, la serenitàNon sono il retaggio ormai superato della modernità, ma i custodi di tradizioni e saperi che hanno fatto grande l’Italia.

Un autentico tesoro. Nei comuni con meno di 5 mila abitanti viene prodotto il 9,2 per cento delle Dop e delle Igp, addirittura il 79 per cento dei vini più pregiati. Inoltre secondo una ricerca della Coldiretti nei piccoli comuni vengono prodotti tutti i 52 formaggi a denominazione, il 97 per cento dei 46 olii extravergini di oliva, il 90 per cento dei 41 salumi e dei prodotti a base di carne, l’89 per cento dei 111 ortofrutticoli e cereali e l’85 dei 13 prodotti della panetteria e della pasticceria. Le imprese agricole presenti all’interno dei loro confini sono ben 279 mila.

I piccoli comuni, insomma, sono una straordinaria opportunità per l’Italia: un’economia più a misura d’essere umano che punta su comunità e luoghi d’identità, sull’intreccio fra tradizione e innovazione, fra vecchi e nuovi saperi.

2 commenti:

  1. Una descrizione "sartoriale* di Biccaei !

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  2. WowW; Una descrizione "sartoriale" di Biccari !

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