BIOGRAFIA

30.11.18

LA BEFFA A 5 STELLE!


di Gianni Lannes

Era suo padre: il geometra da lavoro nero. Non è un film ma sembra tanto l'ennesimo sceneggiato grullino. Luigi Di Maio - quello che ha pubblicamente minacciato i giornalisti (una pratica tanto cara ai pentastelluti), dice di aver preso le distanze dal genitore. Però in occasione dell'Assemblea annuale di Confcommercio - il 7 giugno 2018 - proprio il vicepremier Luigi Di Maio indicava l'impresa gestita dal padre Antonio come esempio virtuoso del rapporto tra datore di lavoro e dipendenti: 

«Mio padre è imprenditore, ma si sente dipendente e i suoi dipendenti si sono sempre sentiti imprenditori».   

Ancora il 7 novembre 2018 in diretta Facebook Luigi Di Maio usa il tempo verbale passato: «Siamo sempre stati una famiglia onesta che si è comportata sempre onestamente. E abbiamo tutte le carte per dimostrare che tutto quello che abbiamo fatto 'abbiamo fatto sempre in regola».

A proposito delle ultime notizie sul fronte campano. Sequestrati i terreni del Di Maio padre. I vigili urbani hanno rilevato presunti abusi: fabbricati fantasma e qualche bidone di spazzatura. Tipo il reddito di cittadinanza? Per dirla con Totò, «la somma non fa mai il totale». Infatti, più passa il tempo e più il cosiddetto “reddito di cittadinanza” si trasforma in qualcosa di diverso dalle premesse e promesse elettorali grilline.

Fino al 2014 intestataria e amministratore della ditta Ardima srl, era Paolina Esposito, madre di Luigi Di Maio, che in quanto insegnante e dipendente pubblico per legge non poteva ricoprire quell’incarico.

29.11.18

SCIE PER OSCURARE IL SOLE!



di Gianni Lannes

Nessun complotto: tutto alla luce del sole "offuscato": spruzzano addosso all'ignara popolazione "acqua di colonia".  Mutamenti climatici? La soluzione accademica e militare è l’irrorazione del cielo a base di “scie chimiche”: una metodologia criminale in violazione della convenzione Enmod dell'ONU, prevista dal progetto Teller presentato in Italia nel 1997. Ecco la finestra di Overton. Infatti, La Stampa specializzata in fake news, distintasi per aver negato il fenomeno in atto in Italia dal 2002 (dopo l'accordo siglato da Berlusconi e Bush il 19 luglio 2001 a Genova), ora scrive quanto segue:

«Alcuni scienziati di Harvard e Yale suggeriscono di utilizzare la geoingegneria solare contro i cambiamenti climatici. Secondo una ricerca, pubblicata sulla rivista Environmental Research Letters , l’”iniezione di aerosol stratosferico” potrebbe dimezzare il tasso di riscaldamento globale. Ma per i critici questo metodo potrebbe essere una soluzione solo temporanea e presenterebbe comunque diversi rischi e difficoltà».


AEROSOLCHEMIOTERAPIA BELLICA!



 La prima inchiesta giornalistica italiana, documentata con numerose prove ufficiali, relativa al dilagante fenomeno della cosiddetta aerosolchemioterapia bellica NATO in Europa. 
 
Questo volume di 678 pagine è il frutto di una ricerca sul campo realizzata a partire dal 2003 ai giorni nostri. Esso contiene migliaia di documenti ufficiali (in parte riservati e segreti).

Chi vuole acquistarlo può prenotare il volume - attualmente in edizione limitata - e chi intende organizzare una conferenza di presentazione, può scrivere al seguente indirizzo:


sulatestaitalia@libero.it


 Prefazione
 
Ho avuto modo, casualmente, di conoscere Gianni Lannes. Ho iniziato a leggere i suoi articoli, a cercare i suoi libri, ad ascoltare le sue conferenze video, che mi hanno profondamente colpita e incuriosita, hanno smosso in me la domanda. In diverse occasioni ho evidenziato l’importanza della pedagogia della domanda, ovvero una pedagogia maieutica, che ha la sua caratteristica fondamentale nell’idea che l’apprendimento rappresenti il ricongiungimento interno fra quanto il soggetto elabora e quanto la realtà esterna gli offre da rielaborare. In questo incontro sta il cuore dell’Educazione e dell’apprendimento, un educare teso principalmente all’empowerment che implica lo sviluppo delle potenzialità, il cammino verso la responsabilizzazione, il potenziamento della Persona. Leggendo e ricercando ho capito di avere conosciuto una Persona non anestetizzata, non omologata, che ha scelto di non adeguarsi al sentire e al vedere comuni, che ad un certo punto del suo percorso di vita ha seguito una missione dettata dal cuore. Tra le priorità della sua ricerca e della sua attività d’informazione non conformista, c’è lo scopo di restituire all’Infanzia, unica promessa di futuro buono, un Pianeta almeno sufficientemente buono, per parafrasare il concetto di Donald Winnicott della “Madre sufficientemente buona”.
 

28.11.18

TERREMOTI DA IDROCARBURI?



di Gianni Lannes

In Sicilia il cane a sei zampe cerca il petrolio con le bombe da far esplodere nel sottosuolo. La rapina di petrolio e gas in Italia, prosegue alacremente, con l’avallo dello Stato tricolore, spesso provocando scuotimenti tellurici. Il primo caso documentato si è verificato a Caviaga in Lombardia a causa dall’Eni, come attestano gli Annali di Geofisica nel 1956: l’ultimo esempio (per ora) è andato in onda ieri in Trinacria, con un ipocentro di appena zero chilometri. Una profondità simile è sovente indice di un terremoto indotto, illustra la letteratura scientifica in materia. È accaduto ripetutamente anche in Basilicata (il 17 novembre scorso) a Viggianello, ormai l’eldorado delle multinazionali petrolifere, a partire appunto da Eni e Total.

L’anno scorso è emerso che sempre l’Eni è coinvolta nella prospezione geofisica 2D per la ricerca di idrocarburi con l'utilizzo di cariche esplosive da 10 chilogrammi e per un numero imprecisato, da far brillare in fori profondi fino a 30 metri per centinaia di chilometri quadrati.



ARIA INQUINATA: MORTE ASSICURATA!


 Campobasso (irrorazioni aeree NATO) - foto Gianni Lannes

di Gianni Lannes

Morti premature, soprattutto di chi si è appena affacciato alla vita in Europa: soltanto in Italia le vittime sono state circa 21 mila in più del previsto nel 2017. Lo scarico atmosferico degli aerei civili e militari avvelena ed uccide infinitamente di più del morbillo, eppure il problema è sistematicamente eluso dalle autorità, nonostante i tanti strombazzanti proclami pubblici. 

«L'inquinamento dell'aria è dato dalla contaminazione dell'ambiente indoor o outdoor da parte di agenti chimici, fisici o biologici che modificano le caratteristiche naturali dell'atmosfera» ha sentenziato l’ISPRA.

PERCHE' LE SCIE DEGLI AEREI DIVENTANO NUVOLE?



 La prima inchiesta giornalistica italiana, documentata con numerose prove ufficiali, relativa al dilagante fenomeno della cosiddetta aerosolchemioterapia bellica NATO in Europa. 
 
Questo volume di 678 pagine è il frutto di una ricerca sul campo realizzata a partire dal 2003 ai giorni nostri. Esso contiene migliaia di documenti ufficiali (in parte riservati e segreti).

Chi vuole acquistarlo può prenotare il volume - attualmente in edizione limitata - e chi intende organizzare una conferenza di presentazione, può scrivere al seguente indirizzo:


sulatestaitalia@libero.it


 Prefazione
 
Ho avuto modo, casualmente, di conoscere Gianni Lannes. Ho iniziato a leggere i suoi articoli, a cercare i suoi libri, ad ascoltare le sue conferenze video, che mi hanno profondamente colpita e incuriosita, hanno smosso in me la domanda. In diverse occasioni ho evidenziato l’importanza della pedagogia della domanda, ovvero una pedagogia maieutica, che ha la sua caratteristica fondamentale nell’idea che l’apprendimento rappresenti il ricongiungimento interno fra quanto il soggetto elabora e quanto la realtà esterna gli offre da rielaborare. In questo incontro sta il cuore dell’Educazione e dell’apprendimento, un educare teso principalmente all’empowerment che implica lo sviluppo delle potenzialità, il cammino verso la responsabilizzazione, il potenziamento della Persona. Leggendo e ricercando ho capito di avere conosciuto una Persona non anestetizzata, non omologata, che ha scelto di non adeguarsi al sentire e al vedere comuni, che ad un certo punto del suo percorso di vita ha seguito una missione dettata dal cuore. Tra le priorità della sua ricerca e della sua attività d’informazione non conformista, c’è lo scopo di restituire all’Infanzia, unica promessa di futuro buono, un Pianeta almeno sufficientemente buono, per parafrasare il concetto di Donald Winnicott della “Madre sufficientemente buona”.
 

27.11.18

SCIARE NEL CIELO DI ANDRIA

Andria (10 novembre 2018) foto G.F.

Stamattina ad Andria ci siamo svegliati così, aereosol gratis per tutti. Saluti Giuseppe

GRAZIA E AMORE


di Gianni Lannes

L'epoca corrente che rapporto ha con il sacro? Troppa grazia è un film semplice ma spiazzante di Gianni Zanasi che vanta una sceneggiatura non comune, non la solita americanata commerciale. Ad una giovane mamma separata dal compagno (l’attrice Alba Rohrwacher), che sopravvive ogni giorno in modo giocoso contro la crisi economica e la corruzione dilagante, appare la madonna che da lei pretende che si ribelli ad uno stato comune di assuefazione al peggio in Italia.

CELLULARE: LICENZA DI INQUINARE E FAR AMMALARE!


  

di Gianni Lannes

Non c’è limite all’elettrosmog e con il sistema 5G sarà anche peggio. I più colpiti saranno i bambini. L’Italia è ancora sprovvista di una normativa per la protezione della popolazione e dei lavoratori dai campi elettromagnetici alle frequenze utilizzate per la telefonia mobile, vale a dire dai telefonini, smartphone o che dir si voglia. 


26.11.18

SCIE DI GUERRA AMBIENTALE



 La prima inchiesta giornalistica italiana, documentata con numerose prove ufficiali, relativa al dilagante fenomeno della cosiddetta aerosolchemioterapia bellica NATO in Europa. 
 
Questo volume di 678 pagine è il frutto di una ricerca sul campo realizzata a partire dal 2003 ai giorni nostri. Esso contiene migliaia di documenti ufficiali (in parte riservati e segreti).

Chi vuole acquistarlo può prenotare il volume - attualmente in edizione limitata - e chi intende organizzare una conferenza di presentazione, può scrivere al seguente indirizzo:


sulatestaitalia@libero.it

Prefazione
 
Ho avuto modo, casualmente, di conoscere Gianni Lannes. Ho iniziato a leggere i suoi articoli, a cercare i suoi libri, ad ascoltare le sue conferenze video, che mi hanno profondamente colpita e incuriosita, hanno smosso in me la domanda. In diverse occasioni ho evidenziato l’importanza della pedagogia della domanda, ovvero una pedagogia maieutica, che ha la sua caratteristica fondamentale nell’idea che l’apprendimento rappresenti il ricongiungimento interno fra quanto il soggetto elabora e quanto la realtà esterna gli offre da rielaborare. In questo incontro sta il cuore dell’Educazione e dell’apprendimento, un educare teso principalmente all’empowerment che implica lo sviluppo delle potenzialità, il cammino verso la responsabilizzazione, il potenziamento della Persona. Leggendo e ricercando ho capito di avere conosciuto una Persona non anestetizzata, non omologata, che ha scelto di non adeguarsi al sentire e al vedere comuni, che ad un certo punto del suo percorso di vita ha seguito una missione dettata dal cuore. Tra le priorità della sua ricerca e della sua attività d’informazione non conformista, c’è lo scopo di restituire all’Infanzia, unica promessa di futuro buono, un Pianeta almeno sufficientemente buono, per parafrasare il concetto di Donald Winnicott della “Madre sufficientemente buona”.


25.11.18

NIENTE CALCI DI PUNIZIONE!


foto Gilan
 
di Gianni Lannes

C'è un altro Sud, vivo, positivo e propositivo dove da una famiglia particolare emergono i campioni dell'esistenza. Andrea, sette primavere, è un mancino ma calcia il pallone con entrambi i piedi. Francesco, quasi 10 anni è un difensore arcigno che scatta anche di testa. Antonio, un bimbo dai grandi occhi azzurri - appena sbocciato dall'asilo - scandisce con cura: «È bello giocare a pallone qui all’aria aperta». Ivan il portiere sembra un ragno, vola ovunque a tessere la sua tela per rendere la porta che difende impenetrabile. Più che competizione, è pura passione. 

24.11.18

E LE STELLE?


photo NASA


di Gianni Lannes

Quattro secoli fa tutti potevano vedere le stelle ma solo Galileo aveva il cannocchiale. Oggi tutti hanno più o meno la disponibilità di un binocolo, ma nessuno però riesce a vedere le stelle ad occhio nudo come una volta, soprattutto negli Stati Uniti d’America e in Europa.


I BOMBARDIERI NUCLEARI TANTO CARI AI GOVERNANTI 5 STELLE




di Gianni Lannes

Parola d'ordine: dietrofront dopo il folgorante incontro - 8 mesi fa - con l'ambasciatore a stelle e strisce Lewis Eisenberg. Ma non era forse Luigi Di Maio che nel giugno 2013 su Facebook aveva scritto testualmente: 

«L’F35 non è nient’altro che un costosissimo e ipocrita Reddito di Cittadinanza: compriamo aerei inutili perché una parte dei componenti venga prodotto negli stabilimenti italiani per dare lavoro a fabbriche sull’orlo del baratro?».

Per non dire del Di Battista. Comunque, l’atomico dilemma è stato risolto da Angelo Tofalo.  Dopo TAP, TAV ed Ilva a Taranto, ecco un’altra onorevole retromarcia grillina. 

«M5S è da sempre contrario ai caccia F35, ma si tratta di un programma partito nel 1998 e sarebbe irresponsabile interromperlo ora. F-35: l'Italia ha bisogno di difendere i confini aerei»:

dichiarazione del pentastelluto Angelo Tofalo (Ansa, 16 ottobre 2018), sottosegretario pro tempore alla Difesa. Peccato che tecnicamente l’F35 è portato a fare la guerra e non a difendere il territorio nazionale italiano. Peraltro, ogni giorno l'Italia dilapida circa 100 milioni di euro in spese militari (fonte: Sipri e Ragioneria Generale dello Stato). Quante scuole pubbliche si potrebbero risanare con tutto questo denaro pubblico sperperato per ubbidire a Washington?

23.11.18

SCIE BELLICHE CHE ANNIENTANO LA VITA!



 La prima inchiesta giornalistica italiana, documentata con numerose prove ufficiali, relativa al dilagante fenomeno della cosiddetta aerosolchemioterapia bellica NATO in Europa. 
 
Questo volume di 678 pagine è il frutto di una ricerca sul campo realizzata a partire dal 2003 ai giorni nostri. Esso contiene migliaia di documenti ufficiali (in parte riservati e segreti).

Chi vuole acquistarlo può prenotare il volume - attualmente in edizione limitata - e chi intende organizzare una conferenza di presentazione, può scrivere al seguente indirizzo:


sulatestaitalia@libero.it

Prefazione
 
Ho avuto modo, casualmente, di conoscere Gianni Lannes. Ho iniziato a leggere i suoi articoli, a cercare i suoi libri, ad ascoltare le sue conferenze video, che mi hanno profondamente colpita e incuriosita, hanno smosso in me la domanda. In diverse occasioni ho evidenziato l’importanza della pedagogia della domanda, ovvero una pedagogia maieutica, che ha la sua caratteristica fondamentale nell’idea che l’apprendimento rappresenti il ricongiungimento interno fra quanto il soggetto elabora e quanto la realtà esterna gli offre da rielaborare. In questo incontro sta il cuore dell’Educazione e dell’apprendimento, un educare teso principalmente all’empowerment che implica lo sviluppo delle potenzialità, il cammino verso la responsabilizzazione, il potenziamento della Persona. Leggendo e ricercando ho capito di avere conosciuto una Persona non anestetizzata, non omologata, che ha scelto di non adeguarsi al sentire e al vedere comuni, che ad un certo punto del suo percorso di vita ha seguito una missione dettata dal cuore. Tra le priorità della sua ricerca e della sua attività d’informazione non conformista, c’è lo scopo di restituire all’Infanzia, unica promessa di futuro buono, un Pianeta almeno sufficientemente buono, per parafrasare il concetto di Donald Winnicott della “Madre sufficientemente buona”.

 Il titolo del suo libro “Perché le scie degli aerei diventano nubi?” propone una domanda, una semplice domanda che prima incuriosisce, poi, ad un’osservazione attenta dell’immagine, una fotografia dello stesso autore, alimenta una certa inquietudine. Le scie che si incrociano nel cielo azzurro sembrano formare una rete nel cielo di Berlino. Una rete che metaforicamente imprigiona il cielo e l’aria, soffoca, rompe una possibile armonia, mentre i rami degli alberi sembrano volti al cielo, come imploranti, quasi presagendo un pericolo. I riflessi del sole sono bagliori di luce, ingannevoli e, chissà perché, mi torna in mente il mito della caverna di Platone. Il paesaggio evoca un'atmosfera quasi surreale, pervaso da un silenzio che turba l'aria stessa, come in attesa di qualcosa di indefinito. Non ci sono persone e ciò inquieta oltremodo, invia a uno scenario che ha un che di spettrale. Dove sono le persone? Probabilmente stanno dentro le quattro mura delle loro case, indaffarate o assopite nel loro quotidiano, ignare. Impossibile non provare pena per loro.

22.11.18

RADIOATTIVITA’ NELL’ARIA





di Gianni Lannes


Soprattutto USA e URSS (Russia) ma non solo, hanno avvelenato l’atmosfera e hanno fatto impazzire il clima a furia di esperimenti nucleari. Infatti, l’involucro che circonda la Terra è ormai una gigantesca camera a gas radioattiva. Ecco quanto ha rilevato nell’atmosfera uno studio dell’Università di Losanna nel 2014, pubblicato su Nature:

 «Le misure hanno mostrato concentrazioni di cesio 137, plutonio 239 e plutonio 240 fino a 1000 volte più alte che al livello della superficie terrestre». 

Accurate misurazioni hanno evidenziato che nell’atmosfera sono rimasti intrappolati molti isotopi radioattivi, conseguenza degli esperimenti nucleari. Le rilevazioni sono state effettuate in Svizzera, ma gli studiosi sono convinti che la situazione sia identica ovunque nel globo terrestre. Plutonio 239 e 240: questi due micidiali radionuclidi artificiali, vantano notoriamente un'emivita di 24.400 anni. Conseguenze? Malattie e morte dispensate dall'alto dei cieli.Il vero lusso è la salute.

PERCHE' LE SCIE DEGLI AEREI DIVENTANO NUVOLE?



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21.11.18

OGGI NIENTE SCIE BELLICHE IN PUGLIA

CISTERNINO (BRINDISI), 21 NOVEMBRE 2018, ORE 13.30 - FOTO LU
 CISTERNINO (BRINDISI), 21 NOVEMBRE 2018, ORE 15 - FOTO LU


Oggi mercoledì 21 novembre 2018 possiamo smettere di stare in apnea. Niente striature e nuvole naturali: gli irroratori del cielo forse hanno fatto sciopero, oppure hanno esaurito il carburante, o peggio, hanno finito le scorte di veleni da spargere sui centri abitati? Si sono intravisti solo un paio di aerei senza la minima traccia e temperature primaverili. Ore 15 sempre meglio. Cielo terso e tutti baciati dal sole... Non capita tutti i giorni di vedere un cielo così, chi dovremmo ringraziare adesso per questa tregua? 

L.U.


MALTEMPO BELLICO







di Gianni Lannes

Bombardamenti elettromagnetici nel vecchio continente sotto il dominio militare a stelle e strisce? Ormai nel belpaese la metereologia è un bollettino di guerra. Un giorno sì e l’altro pure, disastri inauditi si abbattono sull’Italia. C’è forse un nesso con l’irrorazione militare a giornate alterne di squadriglie di velivoli a bassa quota sullo Stivale, isole comprese, in palese violazione della convenzione Enmod dell’ONU e della legge italiana 962 del 1980, promulgata dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini? La regia dei disastri indotti in un Paese fragile è "alleata"?

  foto Ansa

PERCHE' LE SCIE DEGLI AEREI DIVENTANO NUVOLE?



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CAMPANIA: FUOCHI NUCLEARI

Garigliano: centrale nucleare non bonificata
 
di Gianni Lannes

L'ecomafia ringrazia: non c'è da gioire nella terra dei fuochi. Nell'ex giardino d'Europa i rifiuti si riciclano soltanto in politica. Una delle situazioni più critiche è quella del Garigliano. Altro che inceneritori di rifiuti: il ministro pro tempore Salvini vuole addirittura incrementarli. Essi sono un gravissimo problema, anzi un affare di Stato e multinazionali del crimine organizzato nonchè legalizzato. Tuttavia, nel belpaese la vera emergenza elusa dal governo tricolore è quella radioattiva. Infatti, le 5 centrali nucleari presenti in Italia (quattro civili ed una militare) - senza contare le officine di fabbricazione del combustibile nucleare disseminate in tutto lo Stivale e la produzione annua di circa 500 metri cubi di scorie radioattive industriali e sanitarie - a tutt'oggi non sono ancora state bonificate, nonostante i proclami progadandistici, mentre l'ignaro contribuente elargisce gli oneri economici nella bolletta elettrica, emolumenti incassati dal baraccone fallimentare della Sogin. Insomma, l'ennesimo fallimento politico, peggio un danno sanitario e una truffa verso tutta la popolazione italiana.

Riferimenti:

Gianni Lannes, ITALIA, USA E GETTA, Arianna editrice, Bologna, 2014.


https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2014/04/italia-catastrofe-nucleare-insabbiata.html

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=nucleare 

SCIE A SABBIONETA

SABBIONETA (19 NOVEMBRE 2018)

Ecco come in 2 ore le scie si sono trasformate in nuvole nel cielo sopra la mia casa a Dossi di Sabbioneta. Carissimi saluti!!!

Maria Teresa Sarzi Amadè

19.11.18

ITALIA: SCOMPARSI PIU’ DI MILLE MINORI IN 8 MESI DEL 2018





di Gianni Lannes

Un'ecatombe silenziosa, anzi un tabù sociale, una tragedia invisibile alla collettività. In Italia scompare un bambino ogni 2 giorni. E quattro su 5 non vengono ritrovati. È quanto attestano i dati agghiaccianti e poco noti del Viminale, ma non solo. Ma a chi interessa?

Negli ultimi 8 mesi, esattamente dopo le elezioni politiche fino ad oggi, secondo i dati ufficiali del ministero delle Politiche sociali, sono spariti dalle strutture di accoglienza (sotto l’egida istituzionale) ben 1.004 minori. I cosiddetti minori “irreperibili” erano 4.254 alla data del 31 marzo 2018, mentre il 31 ottobre scorso i pargoli finiti nel nulla sono saliti a ben 5.258. Cosa ne è stato di loro? Come mai il Vaticano e papa Bergoglio non fiatano minimamente?

18.11.18

VACCINI: TRUCCHI GOVERNATIVI

di Gianni Lannes

«Nel prossimo Piano nazionale di eliminazione della malattia si prevede l’immediata vaccinazione di ottocentomila adolescenti e giovani. Il primo mezzo milione dovrà essere immunizzato già nel 2019».

È quanto riporta alla lettera in data 15 novembre 2018 Il Messaggero (pagina 17) nell’articolo intitolato “Morbillo, piano per 800 mila vaccinazioni”. Il testo giornalistico propone le dichiarazioni di Vittorio Demicheli, consulente del ministro Grillo:

«Esiste una vera e propria emergenza morbillo. la fascia d’età dei giovani è quella interessata dal prossimo piano nazionale di eliminazione della malattia fermo ancora al 2015. Ci dedicheremo particolare attenzione. L’obbligo sarà mantenuto, affinché nelle nuove generazioni la copertura resti buona, ma bisogna in fretta offrire la profilassi agli adolescenti e ai giovani adulti suscettibili. Altrimenti ci vorranno molti anni per interrompere la catena dei contagi (…) l’obiettivo totale è invece raggiungibile entro il 2021 quando dovrebbe essere effettuata la copertura globale per raggiungere i livelli visti negli Stati Uniti dove la malattia è stata praticamente eradicata. Quello a cui si punta è una strategia sinergica: mantenere l’obbligo dai zero ai 16 anni. poi ai giovani l’anti-morbillo andrebbe proposto ad ogni “incontro” con un’articolazione dello Stato, fino ai 30-35 anni. Stiamo lavorando a un documento davvero molto concreto d esempio la soluzione per l’offerta alle matricole universitarie potrebbe essere una circolare del Miur che impegni i rettori a promuovere la vaccinazione attiva. Inseriremo una profilassi nel sistema di valutazione dell’Università (…) non servono nuove leggi, perché gli strumenti ci sono già tutti, a cominciare dalle norme sulla sicurezza sul lavoro».