16.10.16

ECCO I PRIMI CACCIABOMBARDIERI NUCLEARI ITALIANI!


 di Gianni Lannes

L’8 novembre 2016, atterreranno alla base dell’Aeronautica militare italiana di Amendola, in provincia di Foggia, ad un tiro di schioppo da Manfredonia e dal Gargano, i primi due F 35 di stanza in loco. Si tratta di velivoli bellici che saranno dotati delle micidiali bombe nucleari b 61-12, in palese violazione del Tnp e della Costituzione repubblicana, comunque già stracciata in punta di diritto dal Trattato di  Lisbona. L’operazione è sotto la supervisione dei padroni di Washington, ma costerà agli ignari contribuenti italidioti, ben 20 miliardi di euro, denaro pubblico sottratto alla scuola e alla sanità pubblica. Il costo dell'intero ciclo operativo del programma F-35 per l'Italia (90 velivoli), è stimato in circa 60 miliardi di euro. Nel medesimo territorio il governo dell’ineletto Renzi, attraverso un'irregolare autorizzazione ministeriale, e con il benestare della regione Puglia (decreto di “compatibilità ambientale” firmato dal sedicente ecologista Nichi Vendola nel giugno 2015) sarà impiantato uno dei più grandi depositi costieri di gpl, un progetto esplosivo già bocciato nel 1999, ma poi ripescato per ravvivare gli affari a scapito dell’ambiente e degli esseri viventi. Energas, anzi Q8 ringrazia per tanta grazia, mentre l'antica Daunia, e tutti i suoi dormienti abitanti si avviano al suicidio.

riferimenti:


Gianni Lannes, Italia Usa e getta, Arianna Editrice, Bologna, 2014.

http://sulatesta giannilannes.blogspot.it/search?q=f35  



1 commento:

  1. Con quei soldi si metterebbe a posto mezza nazione. Intanto in provincia di Cagliari (dove arriva la mia vista e magari ci sono in tutta la Sardegna), il cielo è completamente ricoperto di scie chimiche e i bacini sono mezzo vuoti. La Giare di Gesturi ha i laghetti vuoti e i cavallini bevono dagli abbeveratoi e gli portano anche la biada...poveracci. Quando piove sono quasi sempre bombe d'acqua che servono solo a fare danni a cose e persone. Si vendicano del fatto che pochi giorni fa la gente ha fatto una manifestazione contro la Nato di Decimomannu con tanto di forze dell'ordine come sul piede di guerra. I poliziotti che difendono (per dovere) chi fa danno anche ad essi e le loro famiglie. Naturalmente il Presidente della Regione, il Pidduino Pigliaru ringrazierebbe Renzi per il regalo che potrebbe farci...il Pigliaru dice sempre di sì...apposta lo hanno messo con la complicità del popolo ignorante che poco o niente ha ancora capito della sinistra italiana. Gli altri non sono molto meglio, ma sicuramente meno peggio.

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