12.2.15

COMPRENSIONE E UMANITA’

foto Gilan





di Gianni Lannes


Ancora una volta, nonostante tutto, perdono il prossimo e porgo la mano a chi vuole realmente prodigarsi per il bene comune. Il più pericoloso nemico è dentro ognuno di noi: quelli fuori ne sono solo il riflesso. La vita è preziosa e il tempo scarso, per cui non va sprecato in deprecabili diatribe personali. Un mondo nuovo nasce da una rivoluzione interiore!

3 commenti:

  1. Bene, Gianni.
    Condivido in toto. E' tutto dentro di noi.
    Grazie.
    Toni Posocco

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  2. Parole uniche e stupende...stringere la mano per un fine comune! Queste sono le cose che rendono e fanno sentire forti gli uomini (gesti rari purtroppo). La vera forza è quella di saper andare oltre e stringere la mano a chi ha gli stessi obiettivi nobili. Mi complimento del prezioso gesto dott. Lannes!

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  3. Stimo questo pensiero perchè le sue parole testimoniano il valore della Sapienza di un' umanità sempre più perduta . Immagino l'odio e la rivalsa come un assassino camuffato da giustiziere a cui è facile offrire il proprio sorriso ma ,una volta avvicinati, sono in grado di distruggere la mente di una persona in modo crescente e difficilmente reversibile. Una strofa di una bellissima canzone di Faber potrebbe far immaginare, in modo ancor più figurato, l'inganno dell' invitante profumo dell'odio : “ Ti ho incontrata alla stazione che inseguivi il tuo profumo , presa in trappola da un tailleur grigio fumo, i giornali in una mano e nell'altra il tuo destino, camminavi fianco a fianco al tuo assassino “.

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